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NEULAND. Tra orizzonti e maree
L’1 e 2 aprile, Elena Boni, Angelina Chavez e Futura Tittaferrante presentano NEULAND. Progetto site specific in cui le artiste attraverso la realizzazione di tre installazioni site specific, restituiscono nuova vita al luogo semi abbandonato durante l’inverno.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato e domenica 1 e 2 aprile 2023, Elena Boni, Angelina Chavez e Futura Tittaferrante presentano ad Ostia, presso lo SBA - Sporting Beach Arte, NEULAND. TRA ORIZZONTI E MAREE, progetto installativo a cura di Ludovica Palmieri.
Le tre artiste, nell’arco di due settimane, hanno restituito l’identità al luogo che, durante l’inverno ne era stato privato, creando una dimensione parallela: Neuland. Una terra sospesa, nuova, in divenire; che, grazie al tocco taumaturgico delle artiste, è sorta a partire dal concetto di orizzonte.
Neuland è UN progetto con TRE anime, perché, anche se scaturito a partire dallo strettissimo rapporto che lega le tre protagoniste, che hanno anche condiviso lo studio, si nutre delle loro peculiari identità. Per cui, Neuland vive nel confronto ma, allo stesso tempo, si estrinseca attraverso tre installazioni diverse che, silenziosamente, si guardano e dialogano tra loro.
Elena Boni, Angelina Chavez e Futura Tittaferrante sono rispettivamente autrici di Neuland, Oltre il sogno; Neuland, Oltre il confine; Neuland, Oltre lo sguardo; dal momento che entrambe si pongono oltre i luoghi comuni e i dati di fatto.
In altre parole, come in una sorta di corrispettivo artistico di Rashomon 羅生門, celebre film di Kurosawa del 1950, Neuland propone la stessa storia attraverso tre punti di vista, con la differenza che la diversità qui non è sinonimo di divergenza. Neuland dimostra che l’esistenza di più orizzonti non è una minaccia ma una possibilità, nella misura in cui la varietà amplifica, nel confronto aperto e pulito, le singole identità.
Ognuna si esprime secondo le proprie modalità. Elena Boni, designer e artista, presenta un’installazione evocativa; Angelina Chavez, fotografa e performer, un progetto fotografico installativo; Futura Tittaferrante, fotografa e artista, un’installazione immersiva. Tutte e tre riflettono sui concetti di nostalgia e memoria per un “ritorno allo stato precedente” non tanto come fine ma, piuttosto, come punto di partenza; nella misura in cui il nuovo, rappresentato da Neuland, non può prescindere da una riflessione sul passato.
Si ringrazia la cantina Federici per la sponsorizzazione tecnica.
Le tre artiste, nell’arco di due settimane, hanno restituito l’identità al luogo che, durante l’inverno ne era stato privato, creando una dimensione parallela: Neuland. Una terra sospesa, nuova, in divenire; che, grazie al tocco taumaturgico delle artiste, è sorta a partire dal concetto di orizzonte.
Neuland è UN progetto con TRE anime, perché, anche se scaturito a partire dallo strettissimo rapporto che lega le tre protagoniste, che hanno anche condiviso lo studio, si nutre delle loro peculiari identità. Per cui, Neuland vive nel confronto ma, allo stesso tempo, si estrinseca attraverso tre installazioni diverse che, silenziosamente, si guardano e dialogano tra loro.
Elena Boni, Angelina Chavez e Futura Tittaferrante sono rispettivamente autrici di Neuland, Oltre il sogno; Neuland, Oltre il confine; Neuland, Oltre lo sguardo; dal momento che entrambe si pongono oltre i luoghi comuni e i dati di fatto.
In altre parole, come in una sorta di corrispettivo artistico di Rashomon 羅生門, celebre film di Kurosawa del 1950, Neuland propone la stessa storia attraverso tre punti di vista, con la differenza che la diversità qui non è sinonimo di divergenza. Neuland dimostra che l’esistenza di più orizzonti non è una minaccia ma una possibilità, nella misura in cui la varietà amplifica, nel confronto aperto e pulito, le singole identità.
Ognuna si esprime secondo le proprie modalità. Elena Boni, designer e artista, presenta un’installazione evocativa; Angelina Chavez, fotografa e performer, un progetto fotografico installativo; Futura Tittaferrante, fotografa e artista, un’installazione immersiva. Tutte e tre riflettono sui concetti di nostalgia e memoria per un “ritorno allo stato precedente” non tanto come fine ma, piuttosto, come punto di partenza; nella misura in cui il nuovo, rappresentato da Neuland, non può prescindere da una riflessione sul passato.
Si ringrazia la cantina Federici per la sponsorizzazione tecnica.
01
aprile 2023
NEULAND. Tra orizzonti e maree
Dal primo al 02 aprile 2023
arte contemporanea
Location
SBA – SPORTING BEACH ARTE
Roma, Lungomare vespucci, 6, (Roma)
Roma, Lungomare vespucci, 6, (Roma)
Orario di apertura
11.30 - 18.30
Vernissage
1 Aprile 2023, 11.30 - 18.30
Ufficio stampa
Ludovica Palmieri
Autore
Curatore
Autore testo critico
Sponsor