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New Art
La Galleria360 inaugura l’inizio del nuovo anno proponendo una interessante ed inedita selezione di opere d’arte contemporanea di artisti internazionale.
Comunicato stampa
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La Galleria360 inaugura l’inizio del nuovo anno proponendo una interessante ed inedita selezione di opere d’arte contemporanea di artisti internazionale. L’inaugurazione della mostra collettiva “New Art” avrà luogo Venerdì 9 Gennaio 2015 alle ore 19.00 in via il Prato 11r Firenze. Durante il Vernissage verrà offerto un cocktail di benvenuto mentre musicisti Jazz suoneranno dal vivo.
La mostra collettiva “New Art”, attraverso l’opera di talentuosi artisti stranieri, rivela come l’attuale panorama artistico sia estremamente ricco, variegato e in stretta connessione con i molteplici stimoli culturali e artistici che caratterizzano la nostra contemporaneità. La mostra propone dunque ai suoi visitatori itinerari artistici differenti che spaziano dalle arti estetiche tradizionali alle tendenze più innovatrici. Ospiti della mostra sono infatti: Martin Fausel, Duda Marques dos Santos, Lena Levin, Hae Byn Yoon, Otilia Goodhind .
Martin Fausel è un pittore tedesco la cui arte procede lungo sentieri solitari e rotte autonome. Nei dipinti di questo artista forme geometriche, reticolari emergono da una pittura acrilica diluita, dando vita a nuove dimensioni, intangibili e contemplative. L’arte di Fausel è epifania del potere della vita naturale: forme biomorfiche esprimono un senso di ricchezza dell’esistere, in grado di superare l’impotenza della coscienza, attraverso una “geometria vitale”.
Per Duda Marques dos Santos osservare la realtà dietro l’obiettivo di una macchina fotografica è stata una passione coltivata fin dalla giovane età e poi sfociata in una vera e propria espressione artistica. Del resto, il potere di fascinazione di questo mezzo è facilmente comprensibile perché come diceva Isabel Allende “la macchina può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono”.
Lena Levin parte invece dal filone della pittura post-impressionista per sviluppare un linguaggio espressivo personale incentrato sulla ricerca di una nuova sintesi tra forma e colore. Ne scaturiscono dipinti che costituiscono delle vere e proprie poesie cromatiche di impressioni tratte dalla vita quotidiana, rielaborate ed espresse attraverso una singolarissima “geometria del colore”.
Hae Byn Yoon è originario del Sud Corea ma attualmente vive a lavora a Hong Kong. La serie di opere esposte nella mostra attuale scaturiscono dall’unione di tecniche e strumenti diversi come: grafite, inchiostro, fili di cotone nero su tela. Attraverso linee curve, dritte ed oblique, H.B.Yoon nelle sue opere dà voce ad un’arte che diventa metafora della vita e della quale ne riproduce tutta la complessità e varietà.
Otilia Goodhind è l'autrice di una serie di vertiginose incisioni esposte nella mostra in corso. Sono opere che traggono ispirazione dalla prolifica attività incisoria di G.Piranesi, ma al tempo stesso si nutrono delle fondamentali esperienze professionali di Goodhind nell'ambito dell'architettura ed ingegneria.
Dunque “New Art” è una mostra collettiva nella quale è possibile ammirare una grande varietà di indirizzi e stili, scaturiti dall’inesauribile serbatoio della creatività e sensibilità di questi artisti. Pur però nella diversità di stili e temperamento artistico, tutte le opere si rivolgono all’osservatore attraverso un linguaggio universale, una koinè comune, da sempre è capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano. Ciò accade perché, come sosteneva George Bernard Shaw, l’uomo “usa uno specchio di vetro per guardare il proprio viso ma usa l’arte per guardare dentro la propria anima”.
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri
The Galleria360 inaugurates the beginning of the new year proposing an interesting and inedited selection of contemporary art works of international artists. The inauguration of the exhibition "New Art" will take place on Friday, January 9th, 2015 at 19:00 in via the Prato 11r Florence. During the Vernissage it’ll be offered a welcome cocktail while jazz musicians’ll play live also.
The exhibition "New Art", through the work of talented artists foreigners, reveals how the current art scene is extremely rich, varied and in close connection with the many cultural and artistic stimuli that characterize our contemporaneity. The exhibition proposes to its visitors different artistic itineraries ranging from traditional aesthetic arts to more innovative trends. Guests of the exhibition are in fact: Martin Fausel, Duda Marques dos Santos, Lena Levin, Hae Yoon Byn, Otilia Goodhind.
Martin Fausel is a German artist whom art proceeds along solitary paths, routes autonomous. In fact in his paintings geometric and reticular shapes, emerge from a diluted acrylic painting creating new dimensions, intangible and contemplative. The art of Fausel is epiphany of the power of natural life: biomorphic shapes express a sense of richness of existence, able to overcome the impotence of consciousness, through a "geometry of life”.
For Duda Marques dos Santos observe the reality behind the lens of a camera has been a passion cultivated since the young age then resulted into a genuine artistic expression. The fascination power of this medium is easily understood because, as Isabel Allende stated "the machine can reveal the secrets that the naked eye or the mind does not get.”
On the contrary Lena Levin starts from the current of post-impressionist painting, for developing a personal expressive language focused on the research of a new synthesis between form and color. So, her paintings become chromatic poems of impressions drawn from everyday life, reworked and expressed through a "geometry of color.”
Hae Byn Yoon is a native of South Korea and now lives and works in Hong Kong. The series of artworks on display in the current exhibition springs from the combination of different techniques and tools such as: graphite, ink, black cotton thread on canvas. Through curved, straight and oblique lines, H.B. Yoon creates an art that becomes a metaphor of life and which is able to reproduce the complexity and variety of it.
Otilia Goodhind is the author of a series of dizzying etched prints on display in the current exhibition. These works are inspired by the prolific engraver of G.Piranesi, but at the same time are nourished by the fundamental Goodhind professional experience in architecture and engineering.
So "New Art" is a group exhibition in which it is possible to observe a wide variety of styles and addresses, arising from the inexhaustible reservoir of creativity and sensitivity of these artists. But despite the diversity of styles and artistic temperament, all the artworks are turning to the viewer through a universal language, a common koinè, which has always been able to touch the deepest chords of the human soul. This is because, as argued George Bernard Shaw, the man "use a glass mirror to look at your face but uses art to look into his own soul.”
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri
La mostra collettiva “New Art”, attraverso l’opera di talentuosi artisti stranieri, rivela come l’attuale panorama artistico sia estremamente ricco, variegato e in stretta connessione con i molteplici stimoli culturali e artistici che caratterizzano la nostra contemporaneità. La mostra propone dunque ai suoi visitatori itinerari artistici differenti che spaziano dalle arti estetiche tradizionali alle tendenze più innovatrici. Ospiti della mostra sono infatti: Martin Fausel, Duda Marques dos Santos, Lena Levin, Hae Byn Yoon, Otilia Goodhind .
Martin Fausel è un pittore tedesco la cui arte procede lungo sentieri solitari e rotte autonome. Nei dipinti di questo artista forme geometriche, reticolari emergono da una pittura acrilica diluita, dando vita a nuove dimensioni, intangibili e contemplative. L’arte di Fausel è epifania del potere della vita naturale: forme biomorfiche esprimono un senso di ricchezza dell’esistere, in grado di superare l’impotenza della coscienza, attraverso una “geometria vitale”.
Per Duda Marques dos Santos osservare la realtà dietro l’obiettivo di una macchina fotografica è stata una passione coltivata fin dalla giovane età e poi sfociata in una vera e propria espressione artistica. Del resto, il potere di fascinazione di questo mezzo è facilmente comprensibile perché come diceva Isabel Allende “la macchina può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono”.
Lena Levin parte invece dal filone della pittura post-impressionista per sviluppare un linguaggio espressivo personale incentrato sulla ricerca di una nuova sintesi tra forma e colore. Ne scaturiscono dipinti che costituiscono delle vere e proprie poesie cromatiche di impressioni tratte dalla vita quotidiana, rielaborate ed espresse attraverso una singolarissima “geometria del colore”.
Hae Byn Yoon è originario del Sud Corea ma attualmente vive a lavora a Hong Kong. La serie di opere esposte nella mostra attuale scaturiscono dall’unione di tecniche e strumenti diversi come: grafite, inchiostro, fili di cotone nero su tela. Attraverso linee curve, dritte ed oblique, H.B.Yoon nelle sue opere dà voce ad un’arte che diventa metafora della vita e della quale ne riproduce tutta la complessità e varietà.
Otilia Goodhind è l'autrice di una serie di vertiginose incisioni esposte nella mostra in corso. Sono opere che traggono ispirazione dalla prolifica attività incisoria di G.Piranesi, ma al tempo stesso si nutrono delle fondamentali esperienze professionali di Goodhind nell'ambito dell'architettura ed ingegneria.
Dunque “New Art” è una mostra collettiva nella quale è possibile ammirare una grande varietà di indirizzi e stili, scaturiti dall’inesauribile serbatoio della creatività e sensibilità di questi artisti. Pur però nella diversità di stili e temperamento artistico, tutte le opere si rivolgono all’osservatore attraverso un linguaggio universale, una koinè comune, da sempre è capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano. Ciò accade perché, come sosteneva George Bernard Shaw, l’uomo “usa uno specchio di vetro per guardare il proprio viso ma usa l’arte per guardare dentro la propria anima”.
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri
The Galleria360 inaugurates the beginning of the new year proposing an interesting and inedited selection of contemporary art works of international artists. The inauguration of the exhibition "New Art" will take place on Friday, January 9th, 2015 at 19:00 in via the Prato 11r Florence. During the Vernissage it’ll be offered a welcome cocktail while jazz musicians’ll play live also.
The exhibition "New Art", through the work of talented artists foreigners, reveals how the current art scene is extremely rich, varied and in close connection with the many cultural and artistic stimuli that characterize our contemporaneity. The exhibition proposes to its visitors different artistic itineraries ranging from traditional aesthetic arts to more innovative trends. Guests of the exhibition are in fact: Martin Fausel, Duda Marques dos Santos, Lena Levin, Hae Yoon Byn, Otilia Goodhind.
Martin Fausel is a German artist whom art proceeds along solitary paths, routes autonomous. In fact in his paintings geometric and reticular shapes, emerge from a diluted acrylic painting creating new dimensions, intangible and contemplative. The art of Fausel is epiphany of the power of natural life: biomorphic shapes express a sense of richness of existence, able to overcome the impotence of consciousness, through a "geometry of life”.
For Duda Marques dos Santos observe the reality behind the lens of a camera has been a passion cultivated since the young age then resulted into a genuine artistic expression. The fascination power of this medium is easily understood because, as Isabel Allende stated "the machine can reveal the secrets that the naked eye or the mind does not get.”
On the contrary Lena Levin starts from the current of post-impressionist painting, for developing a personal expressive language focused on the research of a new synthesis between form and color. So, her paintings become chromatic poems of impressions drawn from everyday life, reworked and expressed through a "geometry of color.”
Hae Byn Yoon is a native of South Korea and now lives and works in Hong Kong. The series of artworks on display in the current exhibition springs from the combination of different techniques and tools such as: graphite, ink, black cotton thread on canvas. Through curved, straight and oblique lines, H.B. Yoon creates an art that becomes a metaphor of life and which is able to reproduce the complexity and variety of it.
Otilia Goodhind is the author of a series of dizzying etched prints on display in the current exhibition. These works are inspired by the prolific engraver of G.Piranesi, but at the same time are nourished by the fundamental Goodhind professional experience in architecture and engineering.
So "New Art" is a group exhibition in which it is possible to observe a wide variety of styles and addresses, arising from the inexhaustible reservoir of creativity and sensitivity of these artists. But despite the diversity of styles and artistic temperament, all the artworks are turning to the viewer through a universal language, a common koinè, which has always been able to touch the deepest chords of the human soul. This is because, as argued George Bernard Shaw, the man "use a glass mirror to look at your face but uses art to look into his own soul.”
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri
09
gennaio 2015
New Art
Dal 09 gennaio al 03 febbraio 2015
arte contemporanea
Location
GALLERIA 360
Firenze, Il Prato, 11r, (Firenze)
Firenze, Il Prato, 11r, (Firenze)
Orario di apertura
da martedì a sabato compresi dalle 10:00 alle 19:00, lunedì dalle 15:00 alle 19:00
Vernissage
9 Gennaio 2015, ore 19.00
Autore
Curatore