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Nicholas Tolosa – Umanità
L’Umanità che Nicholas Tolosa interpreta – scrive Sottile nel testo critico di presentazione della mostra – non ha filtri, vive in una quotidianità spesso inquieta, che giorno dopo giorno ti segna e ti mette alla prova. Umanità spesso ferita, ma che con dignità trova la forza per lottare.
Comunicato stampa
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Umanità dell’Artista Nicholas Tolosa è il prossimo appuntamento espositivo che si terrà al Museo del Presente di Rende (Cosenza) sabato 7 maggio alle ore 18.00 a cura di Roberto Sottile, con testi di Rossana Calbi, Luca Ricci, Davide Silvioli. La mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura della Città di Rende, rientra nella rassegna “Intrecci Contemporanei” – Aspettando il Cosenza Comics and Games.
“L’Umanità che Nicholas Tolosa interpreta – scrive Sottile nel testo critico di presentazione della mostra – non ha filtri, vive in una quotidianità spesso inquieta, che giorno dopo giorno ti segna e ti mette alla prova. Umanità spesso ferita, ma che con dignità trova la forza per lottare e andare avanti.” La mostra del Museo del Presente ci accompagna, come scrive nel testo Rossana Calbi “In un’analisi progettuale nella molteplicità del lavoro di Nicholas Tolosa è lì che ritroviamo la nostra capacità di guardare a quell’umanità che ci dovrebbe appartenere. È lì che ci possiamo riconoscere perché ci fermiamo a guardare l’altro e, di conseguenza, noi stessi.” Una mostra che diventa una riflessione, dove come scrive Luca Ricci, “il silenzio, è la voce della gente che vive ai margini. E’ talmente ridondante l’opulenza della società che raramente ci si sofferma a osservare chi subisce. Si è abituati a guardare la parte “brutta” del mondo solo quando la Tv la trasforma in pubblicità. Condizionati dai mass media, si piange a comando mentre le telecamere inquadrano le immagini con la musica emotiva in sottofondo.”
Un percorso quello di Nicholas Tolosa che lo ha portato negli ultimi anni a realizzare importanti esposizioni come quella nel 2017 presso le Scuderie di Villa Favorita ad Ercolano (Na) e successivamente a Castel di Sangro (Aq) con due differenti mostre presso la Pinacoteca Patiniana e il Museo Civico Aufidenate. Il 2018 è impegnato con una personale al Museo d’ Arte Contemporanea Città di Caserta. Nel 2019 parte la realizzazione del suo progetto pubblico “Nafricapoli” e prende parte alla collettiva organizzata dal Museo Madre di Napoli presso il Castello Macchiaroli di Teggiano (Sa) a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati. Nel 2020 espone a Napoli con una personale nella Chiesa di San Severo al Pendino. Il 2021 è ancora protagonista con due personali, prima al MAV di Ercolano (Na) e poi al Museo del Parco Nazionale del Vesuvio a Boscoreale (Na).
Una ricerca coerente che guarda alle tante umanità con cui facciamo i conti ogni giorno con uno sguardo senza pregiudizi. L’arte di Nicholas Tolosa, come scrive Davide Silvioli, “si carica di un valore supplementare, costituito dall’essere testimonianza delle inevitabili contraddizioni di un’attualità in trasformazione, fino a giungere a sfatare, indirettamente, il pregiudizio secondo cui la ricerca artistica contemporanea sarebbe insensibile alle problematiche in seno alla società.”
“L’Umanità che Nicholas Tolosa interpreta – scrive Sottile nel testo critico di presentazione della mostra – non ha filtri, vive in una quotidianità spesso inquieta, che giorno dopo giorno ti segna e ti mette alla prova. Umanità spesso ferita, ma che con dignità trova la forza per lottare e andare avanti.” La mostra del Museo del Presente ci accompagna, come scrive nel testo Rossana Calbi “In un’analisi progettuale nella molteplicità del lavoro di Nicholas Tolosa è lì che ritroviamo la nostra capacità di guardare a quell’umanità che ci dovrebbe appartenere. È lì che ci possiamo riconoscere perché ci fermiamo a guardare l’altro e, di conseguenza, noi stessi.” Una mostra che diventa una riflessione, dove come scrive Luca Ricci, “il silenzio, è la voce della gente che vive ai margini. E’ talmente ridondante l’opulenza della società che raramente ci si sofferma a osservare chi subisce. Si è abituati a guardare la parte “brutta” del mondo solo quando la Tv la trasforma in pubblicità. Condizionati dai mass media, si piange a comando mentre le telecamere inquadrano le immagini con la musica emotiva in sottofondo.”
Un percorso quello di Nicholas Tolosa che lo ha portato negli ultimi anni a realizzare importanti esposizioni come quella nel 2017 presso le Scuderie di Villa Favorita ad Ercolano (Na) e successivamente a Castel di Sangro (Aq) con due differenti mostre presso la Pinacoteca Patiniana e il Museo Civico Aufidenate. Il 2018 è impegnato con una personale al Museo d’ Arte Contemporanea Città di Caserta. Nel 2019 parte la realizzazione del suo progetto pubblico “Nafricapoli” e prende parte alla collettiva organizzata dal Museo Madre di Napoli presso il Castello Macchiaroli di Teggiano (Sa) a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati. Nel 2020 espone a Napoli con una personale nella Chiesa di San Severo al Pendino. Il 2021 è ancora protagonista con due personali, prima al MAV di Ercolano (Na) e poi al Museo del Parco Nazionale del Vesuvio a Boscoreale (Na).
Una ricerca coerente che guarda alle tante umanità con cui facciamo i conti ogni giorno con uno sguardo senza pregiudizi. L’arte di Nicholas Tolosa, come scrive Davide Silvioli, “si carica di un valore supplementare, costituito dall’essere testimonianza delle inevitabili contraddizioni di un’attualità in trasformazione, fino a giungere a sfatare, indirettamente, il pregiudizio secondo cui la ricerca artistica contemporanea sarebbe insensibile alle problematiche in seno alla società.”
07
maggio 2022
Nicholas Tolosa – Umanità
Dal 07 al 28 maggio 2022
arte contemporanea
Location
MUSEO DEL PRESENTE
Rende, Piazzale John Fitzgerald Kennedy, (Cosenza)
Rende, Piazzale John Fitzgerald Kennedy, (Cosenza)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 16-20
Vernissage
7 Maggio 2022, ore 18.00
Autore
Curatore
Allestimento
RobertoSottile
Produzione organizzazione