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Nico Vascellari & Z’ev / Open-Air-Jazz
a Museion nell’ambito dell’evento Art Meets Jazz due imperdibili appuntamenti: ore 19.45: PSLAYER in concerto. La voce di Nico Vascellari incontra le percussioni di Z’ev. Ore 21.00: Open-Air-Jazz con Médéric Collignon
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 2 luglio a Museion nell’ambito dell’evento Art Meets Jazz due imperdibili appuntamenti:
ore 19.45: PSLAYER in concerto. La voce di Nico Vascellari incontra le percussioni di Z'ev
ore 21.00: Open-Air-Jazz con Médéric Collignon
Venerdì 2 luglio alle 19.45 la facciata trasparente di Museion diventerà la scenografia di un concerto che si preannuncia come un evento inedito di grande intensità. Protagonisti il camaleontico artista Nico Vascellari - già frontman del gruppo noise dei With Love - e il musicista e poeta Z'ev. L’istintività, l’irruenza fisica e la voce di Vascellari si confronteranno con le percussioni oscure e metalliche del performer americano, considerato un pioniere della musica industriale. Nella pratica artistica di Nico Vascellari giocano un ruolo centrale la dimensione tribale e collettiva e la ricerca di un’esperienza in senso totale. Nel suo lavoro elementi della cultura underground e delle arti visive costituiscono un tutt’uno. E’ in questo senso che va ricercata la collaborazione con Z’EV.
Z'ev (Los Angeles, 1951), nome di derivazione ebraica che ha sostituito quello di Stefan Joel Weisser, è uno dei fondatori del cosiddetto Industrial Music/Art Movement. Con il suo lavoro ha influenzato band storiche come quella dei tedeschi Einsturzende Neubauten e l’australiano Foetus. Si è esibito da solista in più di 80 città in 20 paesi e ha pubblicato più di 30 lavori musicali su lp, cassette e cd. Dal 1963 ha attraversato diversi momenti creativi. Nelle sue produzioni convergono l’esperienza del primitivismo, le sonorità della musica afro-caraibica e indonesiana, l’uso di più media, le suggestioni della religione, la poesia visiva, la lezione di John Cage fino all’arte concettuale. Nel 1974 comincia a lavorare in particolare sui fenomeni acustici sviluppando una vasta gamma di strumenti a percussione. Oggi la sua attenzione si concentra sulle collaborazioni e sulle performance in luoghi inconsueti, prediligendo strumenti musicali costruiti artigianalmente con materiali industriali come titanio, PVC, plastica. La relazione particolare fra il musicista e i suoi strumenti, spazio dell’azione e pubblico, rendono ogni suo concerto unico.
Nico Vascellari (Vittorio Veneto, 1975) ha realizzato numerose mostre personali in Italia e all'estero. Oltre alla mostra a Museion, nel 2010 l’artista sarà coinvolto in diversi progetti, come un intervento per il Centre International d’Art & Du Paysage a Vile de Vassiviere in Francia, la mostra collettiva Terre Vulnerabili presso l’Hangar Bicocca a Milano e la residenza trimestrale per artisti al Marina Abramovic Institute di San Francisco, al termine della quale verrà inaugurata una sua mostra personale. Ultimamente si è esibito in veste di frontman del gruppo Niños Do Brasil, presentando il primo disco omonimo a edizione limitata, un misto di motivi tipicamente brasiliani/carnevaleschi con fratture noise, tocchi di hardcore e punk. Il 4 giugno Nico Vascellari ha inaugurato a Museion la sua mostra personale con una coinvolgente performance con i musicisti Aaron Dilloway e C. Spencer Yeh. La traccia sonora di quest’esperienza rimarrà, assieme ad altri lavori realizzati appositamente per la personale a Museion, fino al 25 agosto 2010.
Il filo rosso della musica di qualità del Südtirol Jazz Festival alto Adige arriva anche a Museion. Alle 21.00 arriva Médéric Collignon. Il trombettista francese porta sui prati del Talvera il suo ultimo progetto, Septik, sviluppo di Jus de Bocse, con cui ha già avuto uno strepitoso successo nel festival dell’anno scorso. Accompagnato da Thomas De Pourquery alle tastiere, Maxime Delpierre alla chitarra, Jean-Philippe Morel al basso, Philippe Gleizes alla batteria, Frank Woeste al pianoforte elettrico e Mathieu Jerome al piano, interpreterà la colonna sonora dell’ultimo film della trilogia “C’era una volta …” di Ennio Morricone: una rivisitazione inusuale, con nuovi arrangiamenti e improvvisazioni dove talvolta lo stile cambia radicalmente sconfinando nel punk-rock oppure riproducendo i molti rumori da esplosione del film. Le struggenti melodie che hanno reso celebre il compositore italiano non scompaiono, ma si materializzano improvvisamente offrendo le suggestioni più raffinate che una musica di film possa offrire.
L’evento è realizzato grazie al sostegno di Hager & Partners.
ore 19.45: PSLAYER in concerto. La voce di Nico Vascellari incontra le percussioni di Z'ev
ore 21.00: Open-Air-Jazz con Médéric Collignon
Venerdì 2 luglio alle 19.45 la facciata trasparente di Museion diventerà la scenografia di un concerto che si preannuncia come un evento inedito di grande intensità. Protagonisti il camaleontico artista Nico Vascellari - già frontman del gruppo noise dei With Love - e il musicista e poeta Z'ev. L’istintività, l’irruenza fisica e la voce di Vascellari si confronteranno con le percussioni oscure e metalliche del performer americano, considerato un pioniere della musica industriale. Nella pratica artistica di Nico Vascellari giocano un ruolo centrale la dimensione tribale e collettiva e la ricerca di un’esperienza in senso totale. Nel suo lavoro elementi della cultura underground e delle arti visive costituiscono un tutt’uno. E’ in questo senso che va ricercata la collaborazione con Z’EV.
Z'ev (Los Angeles, 1951), nome di derivazione ebraica che ha sostituito quello di Stefan Joel Weisser, è uno dei fondatori del cosiddetto Industrial Music/Art Movement. Con il suo lavoro ha influenzato band storiche come quella dei tedeschi Einsturzende Neubauten e l’australiano Foetus. Si è esibito da solista in più di 80 città in 20 paesi e ha pubblicato più di 30 lavori musicali su lp, cassette e cd. Dal 1963 ha attraversato diversi momenti creativi. Nelle sue produzioni convergono l’esperienza del primitivismo, le sonorità della musica afro-caraibica e indonesiana, l’uso di più media, le suggestioni della religione, la poesia visiva, la lezione di John Cage fino all’arte concettuale. Nel 1974 comincia a lavorare in particolare sui fenomeni acustici sviluppando una vasta gamma di strumenti a percussione. Oggi la sua attenzione si concentra sulle collaborazioni e sulle performance in luoghi inconsueti, prediligendo strumenti musicali costruiti artigianalmente con materiali industriali come titanio, PVC, plastica. La relazione particolare fra il musicista e i suoi strumenti, spazio dell’azione e pubblico, rendono ogni suo concerto unico.
Nico Vascellari (Vittorio Veneto, 1975) ha realizzato numerose mostre personali in Italia e all'estero. Oltre alla mostra a Museion, nel 2010 l’artista sarà coinvolto in diversi progetti, come un intervento per il Centre International d’Art & Du Paysage a Vile de Vassiviere in Francia, la mostra collettiva Terre Vulnerabili presso l’Hangar Bicocca a Milano e la residenza trimestrale per artisti al Marina Abramovic Institute di San Francisco, al termine della quale verrà inaugurata una sua mostra personale. Ultimamente si è esibito in veste di frontman del gruppo Niños Do Brasil, presentando il primo disco omonimo a edizione limitata, un misto di motivi tipicamente brasiliani/carnevaleschi con fratture noise, tocchi di hardcore e punk. Il 4 giugno Nico Vascellari ha inaugurato a Museion la sua mostra personale con una coinvolgente performance con i musicisti Aaron Dilloway e C. Spencer Yeh. La traccia sonora di quest’esperienza rimarrà, assieme ad altri lavori realizzati appositamente per la personale a Museion, fino al 25 agosto 2010.
Il filo rosso della musica di qualità del Südtirol Jazz Festival alto Adige arriva anche a Museion. Alle 21.00 arriva Médéric Collignon. Il trombettista francese porta sui prati del Talvera il suo ultimo progetto, Septik, sviluppo di Jus de Bocse, con cui ha già avuto uno strepitoso successo nel festival dell’anno scorso. Accompagnato da Thomas De Pourquery alle tastiere, Maxime Delpierre alla chitarra, Jean-Philippe Morel al basso, Philippe Gleizes alla batteria, Frank Woeste al pianoforte elettrico e Mathieu Jerome al piano, interpreterà la colonna sonora dell’ultimo film della trilogia “C’era una volta …” di Ennio Morricone: una rivisitazione inusuale, con nuovi arrangiamenti e improvvisazioni dove talvolta lo stile cambia radicalmente sconfinando nel punk-rock oppure riproducendo i molti rumori da esplosione del film. Le struggenti melodie che hanno reso celebre il compositore italiano non scompaiono, ma si materializzano improvvisamente offrendo le suggestioni più raffinate che una musica di film possa offrire.
L’evento è realizzato grazie al sostegno di Hager & Partners.
02
luglio 2010
Nico Vascellari & Z’ev / Open-Air-Jazz
02 luglio 2010
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
MUSEION
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Vernissage
2 Luglio 2010, ore 19.45
Sito web
www.suedtiroljazzfestival.com
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