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Nicola Foletti – Nemico in vista
Quest’ultima è superpersonale è, per così dire, la voce del pensiero
Comunicato stampa
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Per definire tecnicamente in linguaggio cinematografico le voci fuori campo si distingue tra “voce off”, di personaggi che stanno fuori dall’inquadratura, e “voce over”. Quest’ultima è superpersonale è, per così dire, la voce del pensiero. Il ciclo Nostro cammino di sogni tra specchi, che ha esplorato linguaggi visivi fuori-campo, inediti e marginali, dopo le voci-off di Vannini, Corvi e De Zordo, arriva a mostrare una voce “over”: quella di Nicola Foletti, artista ticinese per la prima volta in Italia con una sua personale. Una voce “sopra” (le righe, gli schemi, le abitudini) che gli deriva proprio dalla “svizzericità”. Nel suo caso addirittura di area linguistica italiana, che però è dotata di un diverso dizionario e uso della lingua. Tale da consentire scorciatoie e corto-circuiti spesso vietati all’utente italiano. Difficile descrivere le sue tavole, “segnali di fumo” le ha definite Mario Garriba nella sua presentazione, che annunciano nemici in vista e li esorcizzano con poetica plasticità o con sarcastico furore. Usando le più diverse tecniche, disegni, collage, ma anche componibili che lui chiama “Giocabili”. Per la sua mostra fiorentina si è deciso di riportare, per ragioni squisitamente di allestimento, molte opere su carta, che conservano un’ottima resa grafica rispetto alla matericità degli originali, alcuni dei quali saranno comunque esposti. Oltre sessanta opere che danno una visione d’insieme di un autore graffiante e visionario. Con un passato da madonnaro e a zonzo in Africa ed America Latina, con importanti esperienze anche in veste di scenografo, il quarantenne Foletti è un fuori giro e contromano, specialmente a causa del suo ordinato Paese. Con quella radicalità feroce che a noi cialtroni “tagliamerde” (italiani di merda) è spesso inaccessibile. Insomma la prova provata che gli svizzeri, quando nel loro piccolo si incazzano, si applicano davvero (e i vari Frisch, Bichsel, Dürrenmatt sono lì a dimostrarlo). Anche per questo sono gli extracomunitari più vicini d’Europa…
07
aprile 2006
Nicola Foletti – Nemico in vista
Dal 07 aprile al 31 maggio 2006
arte contemporanea
Location
TEATRO PUCCINI
Firenze, Via Delle Cascine, 41, (Firenze)
Firenze, Via Delle Cascine, 41, (Firenze)
Orario di apertura
15.30-19.30. Nei giorni di spettacolo fino alle 23.30
Vernissage
7 Aprile 2006, ore 18.30
Sito web
www.lelecorvi.it
Autore
Curatore