Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nicola Pozzi – Viscosità rappresa
Prostituzioni artistiche a base di catrame, quadri su supporti riciclati, principalmente in monocromia, colati dall’alto permettendo al catrame di acquistare e mantenere volume rispetto al supporto.Vedere la realtà in un altra maniera, senza sfumature, contrastata al massimo, solo luci ed ombre.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nicola Pozzi comincia a dipingere per gioco nel 2008, pastrocchiando con tutte le vernici che trova nell'officina,
bombolette spray e colori acrilici, fino a quando non si imbatte in un barattolo di catramina.
L'odore era interessante e incomincia ad incorporarla nei suoi quadri su tela.
Una sera il barattolo carambola per terra e dispiaciuto per lo spreco non pulisce.
Torna dopo giorni e nota che il composto si era solidificato nello stato in cui l'aveva rovesciato.
Da qui è nata l'idea di usare questo materiale da ferramenta per opere su legno, principalmente in bianco e nero, dove i
tratti escono dalla superfice e danno vita ad un effetto particolare.
Contemporaneamente ha sempre tenuta viva la sua passione per i graffiti metropolitani, gli stencil, la fotografia, la
musica e la grafica.Sempre in moto si diverte ad affrontare qualsiasi commissione, viaggiando per feste della birra
locali a mostre in bar e ristoranti come in gallerie d'arte. Ogni cosa che fa cerca di inquinarla con le cose che lo
appassionano.E' diplomato come geometra e attualmente studia design industriale a Faenza.
KatraLab cos'è?
Prostituzioni artistiche a base di catrame, quadri su supporti riciclati, principalmente in monocromia, colati dall'alto
permettendo al catrame di acquistare e mantenere volume rispetto al supporto.
Figure semplici, espressioni significative, paesaggi, questi sono principalmente i soggetti su cui lavora, gli piace
elaborare foto e rivederle in solo due colori così da dare un diverso modo di vedere la realtà.
Vedere la realtà in un’altra maniera, senza sfumature, contrastata al massimo, solo luci ed ombre.
bombolette spray e colori acrilici, fino a quando non si imbatte in un barattolo di catramina.
L'odore era interessante e incomincia ad incorporarla nei suoi quadri su tela.
Una sera il barattolo carambola per terra e dispiaciuto per lo spreco non pulisce.
Torna dopo giorni e nota che il composto si era solidificato nello stato in cui l'aveva rovesciato.
Da qui è nata l'idea di usare questo materiale da ferramenta per opere su legno, principalmente in bianco e nero, dove i
tratti escono dalla superfice e danno vita ad un effetto particolare.
Contemporaneamente ha sempre tenuta viva la sua passione per i graffiti metropolitani, gli stencil, la fotografia, la
musica e la grafica.Sempre in moto si diverte ad affrontare qualsiasi commissione, viaggiando per feste della birra
locali a mostre in bar e ristoranti come in gallerie d'arte. Ogni cosa che fa cerca di inquinarla con le cose che lo
appassionano.E' diplomato come geometra e attualmente studia design industriale a Faenza.
KatraLab cos'è?
Prostituzioni artistiche a base di catrame, quadri su supporti riciclati, principalmente in monocromia, colati dall'alto
permettendo al catrame di acquistare e mantenere volume rispetto al supporto.
Figure semplici, espressioni significative, paesaggi, questi sono principalmente i soggetti su cui lavora, gli piace
elaborare foto e rivederle in solo due colori così da dare un diverso modo di vedere la realtà.
Vedere la realtà in un’altra maniera, senza sfumature, contrastata al massimo, solo luci ed ombre.
18
giugno 2011
Nicola Pozzi – Viscosità rappresa
Dal 18 giugno all'otto luglio 2011
arte contemporanea
Location
CIVICO69
Firenze, Via Ghibellina, 69, (Firenze)
Firenze, Via Ghibellina, 69, (Firenze)
Orario di apertura
mart-ven 10-13,30 16-19
sabato 16-20
Vernissage
18 Giugno 2011, ore 18
Autore
Curatore