-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nicola Renzi – Io ne so quanto me
A fianco dell’installazione “Siamo sempre soggetti”, inaugurata a settembre durante Festivaletteratura, abbiamo pensato di affidare un altro spazio della galleria al lavoro di Nicola Renzi, per offrire una visione più completa e complessa della sua creatività e della sua arte. Dalla sala completamente rivestita di elastici neri e dalla condizione che essa crea di soggettività assoluta, si passa ad uno spazio in cui
“c`è una mensola che si allunga continuativamente lungo le pareti della galleria, ci sono delle immagini poste sopra, 200 pitture, che a loro volta costruiscono una merlatura perimetrale …”.
L’opera di Nicola Renzi si concentra e insiste sull’identità del soggetto, sulla sua consapevolezza di essere tale e di avere dei limiti che sono anche la base della distinzione.
“Il titolo pone una riflessione (apparentemente banale, almeno nella sintassi costruttiva) sui confini del nostro io, sull’importanza e nella sua doverosa riappropriazione oggi, in questi tempi di perdita di identità e di omologazione differenziata”. (Nicola Renzi)
Accompagna la mostra il libro:
SIAMO SEMPRE SOGGETTI
A cura di Maura Pozzati
Pagine 60, cm 20 x 20
54 immagini a colori
Testi in italiano e inglese
di Maura Pozzati e Alberto Zanchetta
Nicola Renzi – Io ne so quanto me
Mantova, Via Ippolito Nievo, 7A, (Mantova)