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Nicole Miller – Trasmissione
L’opera porta alle estreme conseguenze la possibilità di reinterpretare l’attuale informazione visiva, generando un corto circuito che provoca un’implosione degli aspetti legati alla comunicazione di gesti appartenenti ad ambiti non visivi
Comunicato stampa
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“Trasmissione” è Il progetto concepito appositamente da Nicole Miller per BASE e consiste nella performance di una cantante, Verdiana Raw, che sarà impegnata a rispondere – virtualmente ed empaticamente – alla presenza della video installazione dal titolo "The Conductor", caratterizzando in maniera del tutto inedita lo spazio espositivo. "The Conductor" è un video senza suono realizzato dall'artista nel 2009, il cui soggetto è un attore che mima i gesti facciali di un vero direttore d’orchestra, imparati precedentemente a memoria a partire da una performance reale. L'opera porta alle estreme conseguenze la possibilità di reinterpretare l'attuale informazione visiva, generando un corto circuito che provoca un’implosione degli aspetti legati alla comunicazione di gesti appartenenti ad ambiti non visivi. Chi sta dirigendo e, soprattutto, quale brano? E ancora: si tratta di musica o ci sta dando indicazioni per altro? Nei giorni successivi la mostra vivrà autonomamente per mezzo del dialogo inusuale tra l'immagine senza suono e la registrazione della performance vocale accaduta il giorno dell’opening. Queste due opere sono per l'artista due ritratti realizzati con due medium differenti che, oltre a mostrare due facce della stessa medaglia, - l'auto-rappresentazione dell'identità, sia come dialogo che come elemento in continuo svolgimento - ne esplorano tutte le potenzialità.
Nicole Miller (Tucson, Arizona, 1982; Vive e lavora a Los Angeles) indaga per mezzo del video la capacità che hanno i new media nell'era digitale e globale di rappresentare la pausa come silenzio o come empatia, il senso di perdita come quello di desiderio. Queste tematiche sono state ampiamente indagate nella sua recente personale a Ballroom, Marfa, Texas, nel 2015 – in collaborazione con la Whitechapel Gallery di Londra - in cui, tra le altre opere, ha presentato il video “David” (2012). In questo un uomo, un lavavetri incontrato per strada e invitato in studio, racconta la sua storia che comprende la recente perdita di un braccio a causa di un brutale atto di violenza casuale e i tentativi di placare il dolore e le sensazioni provenienti dall'arto mancante, attraverso degli esercizi eseguiti davanti ad uno specchio. La complessa video-installazione a quattro canali dal titolo “Death of a School” (2014), invece, e sempre nella stessa mostra, presentava una meditazione languida e senza retorica su una scuola che sarebbe stata chiusa a breve a Tucson, dove la madre dell'artista ha insegnato per la maggior parte della sua vita. I video di Nicole Miller nascono dall'esigenza di destrutturare, ma anche di espandere la modalità del ritratto biografico per proporre una nuova costruzione della conoscenza del sé in dialogo all'altro e viceversa. Tra le mostre collettive più importanti a cui ha partecipato sono da ricordare: Los Angeles a Fiction, MOCA Lyon, Lyon, 2017; The Campaign for Art, SFMOMA, San Francisco, 2016; Artists’ Film International, Whitechapel Gallery, London, 2014; Dallas Bienniale, Dallas, 2012; The Bearden Project, Studio Museum in Harlem, NYC, 2011; Art Video at Art Basel Miami Beach, Miami, 2010. Inoltre è borsista per l'Accademia Americana a Roma per il 2017. Le sue opere si trovano in importanti collezioni museali tra cui: LACMA, The Hammer Museum, SFMOMA.
BASE / Progetti per l'arte è un’idea di artisti per altri artisti. BASE è un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, la cui attività iniziata nel 1998, viene curata da un collettivo di artisti che vivono e operano in Toscana e che si fanno promotori di presentare a Firenze alcuni aspetti, tra i più interessanti dell’arte del duemila. BASE è un dialogo sulla contemporaneità aperto ad un confronto internazionale. Attualmente fanno parte del collettivo di BASE / Progetti per l’arte: Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Cavallini, Yuki Ichihashi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, Enrico Vezzi. Fino adesso si sono tenute a BASE mostre di Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti, Jan Vercruysse, Niele Toroni, Michael Galasso, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Ingo Springenschmid, Paolo Masi & Pier Luigi Tazzi, Antonio Muntadas, Robert Barry, Luca Vitone, Gino De Dominicis, Liliana Moro, Claude Closky, Remo Salvadori, Pietro Sanguineti, Liam Gillick, Massimo Bartolini, Mario Airò, Eva Marisaldi, Rainer Ganahl, François Morellet, Bernhard Rüdiger, Nedko Solakov e Slava Nakovska, Olaf Nicolai, Giuliano Scabia, Kinkaleri, Steve Piccolo & Gak Sato, Rirkrit Tiravanija, Matt Mullican, Michel Verjux, Elisabetta Benassi, Pedro Cabrita Reis, Pietro Riparbelli, Simone Berti, Jeppe Hein, Gerwald Rockenschaub, Jonathan Monk, Peter Kogler, Carsten Nicolai, Surasi Kusulwong, Franz West, Tino Sehgal, Nico Dockx, Grazia Toderi, Armin Linke, Davide Bertocchi, Pierre Bismuth, Olivier Mosset, Stefano Arienti, Erwin Wurm, Thomas Bayrle, Hans Schabus, Maurizio Mochetti, Lawrence Weiner, BASETALKS(!) (Gum Studio, Brown Project Space, 26cc, Sottobosco, Trastevere 259), Amedeo Martegani, Gianni Caravaggio, Piero Golia, David Tremlett, Franco Vaccari, RADICALTOOLS (UFO, Gianni Pettena, Archizoom, Zziggurat, Remo Buti, 9999, Superstudio), Koo Jeong-A, Christian Jankowski, Giuseppe Gabellone, Martin Creed, Ken Lum, BASEOPEN (Margherita Moscardini, Francesco Fonassi, Giuseppe Stampone, Giulio Delvé, Gaia Geraci), Jiří Kovanda, che hanno presentato progetti inediti pensati per lo spazio di BASE. Prossime mostre: Roman Ondak, Saadane Afif, Richard Long, John Armleder, Rossella Biscotti, Daniel Buren, Thomas Saraceno, ...
BASE / Progetti per l'arte è uno spazio non profit la cui attività, coordinata da Lorenzo Bruni, è promossa e sostenuta dagli artisti fondatori con il contributo di: Associazione BASExBASE / Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci / Regione Toscana.
BASE / PROGETTI PER L'ARTE
Via San Niccolò 18r
50125 Firenze / Italy
info@baseitaly.org / www.baseitaly.org
Nicole Miller (Tucson, Arizona, 1982; Vive e lavora a Los Angeles) indaga per mezzo del video la capacità che hanno i new media nell'era digitale e globale di rappresentare la pausa come silenzio o come empatia, il senso di perdita come quello di desiderio. Queste tematiche sono state ampiamente indagate nella sua recente personale a Ballroom, Marfa, Texas, nel 2015 – in collaborazione con la Whitechapel Gallery di Londra - in cui, tra le altre opere, ha presentato il video “David” (2012). In questo un uomo, un lavavetri incontrato per strada e invitato in studio, racconta la sua storia che comprende la recente perdita di un braccio a causa di un brutale atto di violenza casuale e i tentativi di placare il dolore e le sensazioni provenienti dall'arto mancante, attraverso degli esercizi eseguiti davanti ad uno specchio. La complessa video-installazione a quattro canali dal titolo “Death of a School” (2014), invece, e sempre nella stessa mostra, presentava una meditazione languida e senza retorica su una scuola che sarebbe stata chiusa a breve a Tucson, dove la madre dell'artista ha insegnato per la maggior parte della sua vita. I video di Nicole Miller nascono dall'esigenza di destrutturare, ma anche di espandere la modalità del ritratto biografico per proporre una nuova costruzione della conoscenza del sé in dialogo all'altro e viceversa. Tra le mostre collettive più importanti a cui ha partecipato sono da ricordare: Los Angeles a Fiction, MOCA Lyon, Lyon, 2017; The Campaign for Art, SFMOMA, San Francisco, 2016; Artists’ Film International, Whitechapel Gallery, London, 2014; Dallas Bienniale, Dallas, 2012; The Bearden Project, Studio Museum in Harlem, NYC, 2011; Art Video at Art Basel Miami Beach, Miami, 2010. Inoltre è borsista per l'Accademia Americana a Roma per il 2017. Le sue opere si trovano in importanti collezioni museali tra cui: LACMA, The Hammer Museum, SFMOMA.
BASE / Progetti per l'arte è un’idea di artisti per altri artisti. BASE è un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, la cui attività iniziata nel 1998, viene curata da un collettivo di artisti che vivono e operano in Toscana e che si fanno promotori di presentare a Firenze alcuni aspetti, tra i più interessanti dell’arte del duemila. BASE è un dialogo sulla contemporaneità aperto ad un confronto internazionale. Attualmente fanno parte del collettivo di BASE / Progetti per l’arte: Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Cavallini, Yuki Ichihashi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, Enrico Vezzi. Fino adesso si sono tenute a BASE mostre di Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti, Jan Vercruysse, Niele Toroni, Michael Galasso, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Ingo Springenschmid, Paolo Masi & Pier Luigi Tazzi, Antonio Muntadas, Robert Barry, Luca Vitone, Gino De Dominicis, Liliana Moro, Claude Closky, Remo Salvadori, Pietro Sanguineti, Liam Gillick, Massimo Bartolini, Mario Airò, Eva Marisaldi, Rainer Ganahl, François Morellet, Bernhard Rüdiger, Nedko Solakov e Slava Nakovska, Olaf Nicolai, Giuliano Scabia, Kinkaleri, Steve Piccolo & Gak Sato, Rirkrit Tiravanija, Matt Mullican, Michel Verjux, Elisabetta Benassi, Pedro Cabrita Reis, Pietro Riparbelli, Simone Berti, Jeppe Hein, Gerwald Rockenschaub, Jonathan Monk, Peter Kogler, Carsten Nicolai, Surasi Kusulwong, Franz West, Tino Sehgal, Nico Dockx, Grazia Toderi, Armin Linke, Davide Bertocchi, Pierre Bismuth, Olivier Mosset, Stefano Arienti, Erwin Wurm, Thomas Bayrle, Hans Schabus, Maurizio Mochetti, Lawrence Weiner, BASETALKS(!) (Gum Studio, Brown Project Space, 26cc, Sottobosco, Trastevere 259), Amedeo Martegani, Gianni Caravaggio, Piero Golia, David Tremlett, Franco Vaccari, RADICALTOOLS (UFO, Gianni Pettena, Archizoom, Zziggurat, Remo Buti, 9999, Superstudio), Koo Jeong-A, Christian Jankowski, Giuseppe Gabellone, Martin Creed, Ken Lum, BASEOPEN (Margherita Moscardini, Francesco Fonassi, Giuseppe Stampone, Giulio Delvé, Gaia Geraci), Jiří Kovanda, che hanno presentato progetti inediti pensati per lo spazio di BASE. Prossime mostre: Roman Ondak, Saadane Afif, Richard Long, John Armleder, Rossella Biscotti, Daniel Buren, Thomas Saraceno, ...
BASE / Progetti per l'arte è uno spazio non profit la cui attività, coordinata da Lorenzo Bruni, è promossa e sostenuta dagli artisti fondatori con il contributo di: Associazione BASExBASE / Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci / Regione Toscana.
BASE / PROGETTI PER L'ARTE
Via San Niccolò 18r
50125 Firenze / Italy
info@baseitaly.org / www.baseitaly.org
04
maggio 2017
Nicole Miller – Trasmissione
Dal 04 maggio al 20 giugno 2017
arte contemporanea
Location
BASE / PROGETTI PER L’ARTE
Firenze, Via Di San Niccolò, 18R, (Firenze)
Firenze, Via Di San Niccolò, 18R, (Firenze)
Vernissage
4 Maggio 2017, ore 19
Autore