L’Associazione Artegiovane
in collaborazione con Torino Incontra, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, GTT
con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Circoscrizione 10

Presenta

Round-Blur dei nicole_ fvr/2A+P
un’opera d’arte nello spazio pubblico, un premio, un progetto di riqualificazione urbana e di comunicazione dell’arte contemporanea
vincitrice del Premio Torino Incontra…l’Arte: Una porta per Torino
Sesta edizione

Martedì 5 luglio 2005, ore 17.30
Martedì 5 luglio 2005 alle ore 17.30 si terrà l’inaugurazione dell’opera vincitrice
della sesta edizione del Premio Torino Incontra: Una porta per Torino con le seguenti modalità:

 Inaugurazione: 5 luglio 2005, h. 17,30
inaugurazione dell’opera alla presenza di Davide Gariglio, Presidente Consiglio Regionale, di Maria Grazia Sestero, Assessora alla Viabilità e Trasporti della Città di Torino, di Fiorenzo Alfieri, Assessore alla Cultura della Città di Torino, di Dario Ortolano, Assessore all’Ambiente e Verde Pubblico, di Maurizio Trombotto, Presidente della Circoscrizione 10, di Giancarlo Guiati, Presidente GTT, di Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di Commercio di Torino, Giuseppe Pichetto, Presidente Infocamere, di Dario Disegni della Compagnia di San Paolo, di Maria Leddi della Fondazione CRT e dei membri della Giuria Internazionale del Premio Artegiovane Torino Milano... Incontrano l'Arte, settima edizione 2005. In occasione dell’evento verrà scoperta la targa di dedica a Renato Grilli, socio fondatore di Artegiovane, Consigliere di Amministrazione di ATM- GTT e promotore del progetto. Durante l’inaugurazione verranno distribuiti ai presenti “minicatafiori” e copia della Guida all’Arte Contemporanea Torino e Milano, SynToMi.

 Evento: 5 luglio 2005, h. 18-20, concerto acustico sul 4
Il tram 4 Cityway ospiterà il concerto acustico dei gruppi Brigata Torquemada e Sole Nero che suoneranno per l’intero percorso di viaggio. La musica farà da colonna sonora alla visione della città, sulla linea che la attraversa da nord a sud.

La rotonda di Round Blur: un progetto di riqualificazione
La rotonda di distribuzione stradale e tranviaria (non accessibile ai pedoni), all’incrocio tra Corso Unione Sovietica e Strada del Drosso, Capolinea della Linea 4 GTT, è stata progettata per ospitare un’opera d’arte permanente. L’obbiettivo del progetto è stato quello di attuare una riqualificazione di carattere urbano attraverso un’operazione artistica e non di semplice arredo.
Round Blur è l’opera vincitrice della Sesta Edizione del Premio Artegiovane, Torino Incontra…l’Arte: Una Porta per Torino, è stata cioè selezionata da una Giuria di critici d’arte, presieduta dal Prof. Pier Giovanni Castagnoli, Direttore della GAM Torino, tra 60 progetti di artisti italiani. Promosso da Artegiovane, associazione impegnata nella promozione dell’arte contemporanea con sedi a Torino e a Milano, il Premio è stato realizzato in collaborazione con Torino Incontra, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, GTT e con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Circoscrizione 10. La realizzazione dell’installazione permanente è a cura della Città di Torino – Servizi Tecnici, Settore Grandi Opere del verde Pubblico.

gli autori e l’opera vincitrice:
Il Premio è stato vinto dal gruppo di progettazione nicole_fvr / 2A+P di Roma, presentati dal critico Luca Beatrice. 2A+P architettura viene fondato nel 1998 da Gianfranco Bombaci, Domenico Cannistraci, Pietro Chiodi, Matteo Costanzo, Valerio Franzone, come gruppo di ricerca per verificare le relazioni tra architettura, arte e pensiero, attraverso l’elaborazione di progetti di architettura, installazioni e sfruttando l’editoria come momento di teorizzazione. Nel 2000 il gruppo ha partecipato alla VII Biennale di Venezia di Architettura con il progetto SandCity. Nello stesso anno, con Tommaso Arcangioli, Lorenzo Castagnoli, Angelo Grasso, fondano nicole_fvr (acronimo di for visual research), un laboratorio che costituisce un ulteriore momento di riflessione e confronto tra diversi soggetti.
Per la Rotonda torinese nicole_fvr / 2A+P ha ideato un’installazione dal titolo Round-Blur che, a cominciare dal titolo (Round: rotondo e Blur: sfocare), interviene sul paesaggio urbano attraverso una “sfocatura”, una fusione visiva e materiale tra artificiale e naturale. Lo spazio sarà infatti occupato da fiori veri, naturali, mischiati e intervallati a fiori artificiali realizzati con i catarifrangenti colorati usati per i fanali delle automobili (Catafiori). Artificio e natura daranno vita a un’opera che cambia dal giorno alla notte, che si illumina al passaggio dell’automobili, e che, “fiorita” anche in inverno, muta a seconda delle stagioni. Pensata per essere vista dai suoi margini o attraversata, in movimento, dall’alto del tram, Round-Blur è un luminescente dedalo di colori, una visione che riflette sulla “seconda natura” della Città.

Round Blur, l’immaginazione è rotonda: la campagna di comunicazione sul tram 4
Il tram può diventare veicolo d’immaginazione, “un’immaginazione rotonda”, come recita lo slogan presente sui grandi manifesti affissi per un mese, da 1° luglio al 1° agosto, sui lati e sui cartelli all’interno del Tram Cityway numero 4. Un’opera d’arte al capolinea di un tram che collega l’intera città da nord a sud, si prestava assai bene alla trasformazione di un viaggio normale e quotidiano in un percorso di scoperta e in un’occasione di comunicazione rivolta ai passeggeri che utilizzano il mezzo pubblico: bambini, giovani e adulti. I cartelli interni, normalmente impiegati per la pubblicità, sono dunque diventati uno spazio d’invito e sollecitazione a proseguire fino a Round Blur. La comunicazione ha fatto leva sulla curiosità e ha trattato l’opera come oggetto misterioso da conoscere ed esplorare, insistendo sulla sua presenza straordinaria nel tessuto urbano. Basata su un’idea ampia di “accessibilità” dell’opera, la campagna rappresenta un’inedita sperimentazione in tema di comunicazione dell’arte contemporanea.
La campagna ideata da a.titolo, progetti per l’arte contemporanea, è anche un’occasione formativa. È stata infatti realizzata nell’ambito di un workshop coordinato dallo Studio di comunicazione Zebra (nato nel 2003 nell’ambito del Corso di Laurea in Graphic and Virtual Design della I Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino), cui hanno preso parte alcuni utenti del Centro del protagonismo giovanile Strada delle Cacce 36 (nato nel 2004 dal parternariato tra Città di Torino, progetto TO&TU, Circoscrizione 10, Associazione Il Laboratorio e Cooperativa Mirafiori).