Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nicolò Degiorgis – E se l’orizzonte non fosse il confine?
La mostra è un tentativo di offrire una risposta artistica al tema della migrazione e si iscrive in quella serie di lavori che Degiorgis sviluppa da anni sulle identità deterritorializzate, i corpi in transizione e le soggettività che fuggono, transitano e si ibridano sui confini.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Galleria Eugenia Delfini è lieta di presentare la prima mostra personale di Nicolò Degiorgis in galleria.
Il lavoro di Degiorgis si compone di libri, foto, collage, video, mappe, documenti e installazioni che tracciano concettualmente i territori e le comunità in cui vive.
La mostra E se l’orizzonte non fosse il confine? è un tentativo di offrire una risposta artistica al tema della migrazione e si iscrive in quella serie di lavori che Degiorgis sviluppa da anni sulle identità deterritorializzate, i corpi in transizione e le soggettività che fuggono, transitano e si ibridano sui confini.
In mostra, una serie di lavori fotografici sollevano riflessioni sulla crisi migratoria in Europa e sulle difficoltà dell’Unione Europea nel predisporre politiche comunitarie. Degiorgis affronta l’idea dell’altro, del diverso e dello straniero focalizzandosi sui temi come il senso di appartenenza, il concetto di confine e di distanza. Per fare questo l’artista si muove tra archiviazione, documentazione fotografica e progetti editoriali ed utilizza immagini troviate nel web che mettono in discussione l’utilizzo di queste all’interno dei canali mediatici.
Il lavoro di Degiorgis si compone di libri, foto, collage, video, mappe, documenti e installazioni che tracciano concettualmente i territori e le comunità in cui vive.
La mostra E se l’orizzonte non fosse il confine? è un tentativo di offrire una risposta artistica al tema della migrazione e si iscrive in quella serie di lavori che Degiorgis sviluppa da anni sulle identità deterritorializzate, i corpi in transizione e le soggettività che fuggono, transitano e si ibridano sui confini.
In mostra, una serie di lavori fotografici sollevano riflessioni sulla crisi migratoria in Europa e sulle difficoltà dell’Unione Europea nel predisporre politiche comunitarie. Degiorgis affronta l’idea dell’altro, del diverso e dello straniero focalizzandosi sui temi come il senso di appartenenza, il concetto di confine e di distanza. Per fare questo l’artista si muove tra archiviazione, documentazione fotografica e progetti editoriali ed utilizza immagini troviate nel web che mettono in discussione l’utilizzo di queste all’interno dei canali mediatici.
20
settembre 2023
Nicolò Degiorgis – E se l’orizzonte non fosse il confine?
Dal 20 settembre al 06 dicembre 2023
arte contemporanea
fotografia
libri ed editoria
personale
fotografia
libri ed editoria
personale
Location
Galleria Eugenia Delfini
Roma, Via Giulia, 96, (RM)
Roma, Via Giulia, 96, (RM)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 15-19
Vernissage
20 Agosto 2023, 18-21
Sito web
Autore
Autore testo critico