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Nie Wiem poesia e illustrazione. Omaggio a Wislawa Szymborska
Wisława Szymborska, dice di amare moltissimo le “…paroline: ‘nie wiem’. Piccole, ma alate. La collettiva di illustrazione, composta da dieci donne per dieci poesie, prende le mosse da queste due paroline; che intende omaggiare il valore delle parole di Wisława e le emozioni che ne scaturiscono.
Comunicato stampa
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Il progetto
“L’ispirazione, qualunque cosa sia, nasce da un incessante ‘non so’.”
Wisława Szymborska, nel suo originale e asciutto discorso al ricevimento del premio Nobel, dice di amare moltissimo le “…paroline: ‘nie wiem’. Piccole, ma alate. Parole che estendono la nostra vita in territori che si trovano in noi stessi e in territori in cui è sospesa la nostra minuta Terra.”
La nostra collettiva di illustrazione, composta da dieci donne per dieci poesie, prende le mosse da queste due paroline; saranno le nostre compagne di viaggio di questa esposizione, che intende omaggiare il lavoro della poetessa attraverso immagini, illustrazioni, che sottolineino il valore delle parole di Wisława e le emozioni che ne scaturiscono.
Non so ci calza a pennello. Wisława Szymborska dice: “…il poeta, se è vero poeta, deve ripetere di continuo a se stesso ‘non so’. Con ogni sua opera cerca di dare una risposta, ma non appena ha finito di scrivere già lo invade il dubbio e comincia a rendersi conto che si tratta d’una risposta provvisoria e del tutto insufficiente.”
Possiamo aggiungere, senza timore di smentita, che questo stesso limpido concetto può essere applicato all’illustratore, al pittore, all’artista e - in generale - a chi nutre continuamente una passione con tenacia e vigore, a chi crea un prodotto fruibile per mezzo delle emozioni.
Successivamente le illustrazioni toccheranno: Rimini, Macerata, Bologna, Roma, Torino, Genova, in strutture e luoghi ancora da concordare, ma i contatti presi hanno dimostrato nei confronti dell’iniziativa entusiasmi e apprezzamenti; solo per citarne alcuni, l’Istituto Polacco di Roma, la Fabbrica delle Favole di Macerata, la rivista Andersen, l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia.
È importante ricordare che lo scopo ultimo del progetto, mediante la realizzazione di una mostra d’arte itinerante - il collettivo NieWiem - è di fare delle nostre immagini un medium per la promozione della lettura poetica, volta ad avvicinare differenti persone e contesti culturali all’illustrazione e alla poesia, facendo al contempo conoscere il prezioso immaginario poetico di Wisława Szymborska.
L’iniziativa non ha alcuno scopo di lucro ma intende esclusivamente promuovere la letteratura poetica e la figura della poetessa.
Letture di:
Antonella, Gabriella, Francesca, Annunciata, Giusi, Pia, Lidia, Elena
in collaborazione con
associazione culturale fata morgana
“L’ispirazione, qualunque cosa sia, nasce da un incessante ‘non so’.”
Wisława Szymborska, nel suo originale e asciutto discorso al ricevimento del premio Nobel, dice di amare moltissimo le “…paroline: ‘nie wiem’. Piccole, ma alate. Parole che estendono la nostra vita in territori che si trovano in noi stessi e in territori in cui è sospesa la nostra minuta Terra.”
La nostra collettiva di illustrazione, composta da dieci donne per dieci poesie, prende le mosse da queste due paroline; saranno le nostre compagne di viaggio di questa esposizione, che intende omaggiare il lavoro della poetessa attraverso immagini, illustrazioni, che sottolineino il valore delle parole di Wisława e le emozioni che ne scaturiscono.
Non so ci calza a pennello. Wisława Szymborska dice: “…il poeta, se è vero poeta, deve ripetere di continuo a se stesso ‘non so’. Con ogni sua opera cerca di dare una risposta, ma non appena ha finito di scrivere già lo invade il dubbio e comincia a rendersi conto che si tratta d’una risposta provvisoria e del tutto insufficiente.”
Possiamo aggiungere, senza timore di smentita, che questo stesso limpido concetto può essere applicato all’illustratore, al pittore, all’artista e - in generale - a chi nutre continuamente una passione con tenacia e vigore, a chi crea un prodotto fruibile per mezzo delle emozioni.
Successivamente le illustrazioni toccheranno: Rimini, Macerata, Bologna, Roma, Torino, Genova, in strutture e luoghi ancora da concordare, ma i contatti presi hanno dimostrato nei confronti dell’iniziativa entusiasmi e apprezzamenti; solo per citarne alcuni, l’Istituto Polacco di Roma, la Fabbrica delle Favole di Macerata, la rivista Andersen, l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia.
È importante ricordare che lo scopo ultimo del progetto, mediante la realizzazione di una mostra d’arte itinerante - il collettivo NieWiem - è di fare delle nostre immagini un medium per la promozione della lettura poetica, volta ad avvicinare differenti persone e contesti culturali all’illustrazione e alla poesia, facendo al contempo conoscere il prezioso immaginario poetico di Wisława Szymborska.
L’iniziativa non ha alcuno scopo di lucro ma intende esclusivamente promuovere la letteratura poetica e la figura della poetessa.
Letture di:
Antonella, Gabriella, Francesca, Annunciata, Giusi, Pia, Lidia, Elena
in collaborazione con
associazione culturale fata morgana
24
novembre 2012
Nie Wiem poesia e illustrazione. Omaggio a Wislawa Szymborska
Dal 24 novembre al 24 dicembre 2012
arte moderna e contemporanea
presentazione
serata - evento
presentazione
serata - evento
Location
SPAZIO LABORATORIO LA CORNICE
Cantù, Via Per Alzate, 9, (Como)
Cantù, Via Per Alzate, 9, (Como)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 9,00-12,15 • 15,00-19,15
Vernissage
24 Novembre 2012, ore 17,30
Autore
Curatore