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Nino Bertocchi e l’arte a Bologna tra le due guerre: intuizioni del nuovo e difesa della tradizione (1920-1943)
Conferenza di Marilena Pasquali, primo incontro del nuovo ciclo sull’arte bolognese: ARCANGELI e gli ALTRI. La critica d’arte a Bologna nel XX secolo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nino Bertocchi e l'arte a Bologna tra le due guerre: intuizioni del nuovo e difesa della tradizione (1920-1943), conferenza di Marilena Pasquali
primo incontro del nuovo ciclo sull'arte bolognese: ARCANGELI e gli ALTRI. La critica d'arte a Bologna nel XX secolo.
Nino Bertocchi fu un personaggio di rilievo nella Bologna del primo Novecento: critico militante e giornalista, fu pittore e scrittore, docente di scenografia all’Accademia di Bologna, laureato in ingegneria e autodidatta nell’arte, si formò guardando i macchiaioli toscani, Luigi Bertelli, Courbet ma soprattutto Paul Cézanne, e studiando a fondo le mostre che recensiva. Credette nei valori tradizionali dell’arte, anche rischiando di rimanere isolato rispetto alle “avanguardie” e si dedicò soprattutto alla pittura di paesaggio, trovando in questo tema il modo di esprimere il suo sentimento quasi religioso per la natura.
Fu uno dei protagonisti del dibattito culturale bolognese del ventennio. Collaborò con “Il Resto del Carlino”, “Italia Letteraria”, “Frontespizio” e “Casabella”.
La conversazione è accompagnata dalla proiezione di immagini.
primo incontro del nuovo ciclo sull'arte bolognese: ARCANGELI e gli ALTRI. La critica d'arte a Bologna nel XX secolo.
Nino Bertocchi fu un personaggio di rilievo nella Bologna del primo Novecento: critico militante e giornalista, fu pittore e scrittore, docente di scenografia all’Accademia di Bologna, laureato in ingegneria e autodidatta nell’arte, si formò guardando i macchiaioli toscani, Luigi Bertelli, Courbet ma soprattutto Paul Cézanne, e studiando a fondo le mostre che recensiva. Credette nei valori tradizionali dell’arte, anche rischiando di rimanere isolato rispetto alle “avanguardie” e si dedicò soprattutto alla pittura di paesaggio, trovando in questo tema il modo di esprimere il suo sentimento quasi religioso per la natura.
Fu uno dei protagonisti del dibattito culturale bolognese del ventennio. Collaborò con “Il Resto del Carlino”, “Italia Letteraria”, “Frontespizio” e “Casabella”.
La conversazione è accompagnata dalla proiezione di immagini.
10
marzo 2010
Nino Bertocchi e l’arte a Bologna tra le due guerre: intuizioni del nuovo e difesa della tradizione (1920-1943)
10 marzo 2010
incontro - conferenza
Location
BIBLIOTECA COMUNALE DELL’ARCHIGINNASIO
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Vernissage
10 Marzo 2010, ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Autore
Curatore