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Nino Spallone – Urban Geometry (1958-2008)
Alla rarefazione di forme urbane, che escludono la presenza umana quanto la possibilità della riconoscibilità del luogo, Spallone lavora anche nei recenti anni 2000, in dipinti ad olio come Landscape (2003), Urban geometries (2004), Air port (2004), Sea shapes (2004), Urban landscape (2004), che affermano la qualità e l’incanto di una nuova estetica della modernità, affidata all’assolutezza dello spazio, alla assottigliamento sensibile dell’atmosfera
Comunicato stampa
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Dal volume monografico, Maria Cristina Ricciardi, Nino Spallone. Urban Geometry (1958-2008), Brandolini, 2008: “Alla rarefazione di forme urbane, che escludono la presenza umana quanto la possibilità della riconoscibilità del luogo, Spallone lavora anche nei recenti anni 2000, in dipinti ad olio come Landscape (2003), Urban geometries (2004), Air port (2004), Sea shapes (2004), Urban landscape (2004), che affermano la qualità e l’incanto di una nuova estetica della modernità, affidata all’assolutezza dello spazio, alla assottigliamento sensibile dell’atmosfera. Contemporaneamente egli prosegue anche il tema delle composizioni cromatiche in Taroc 1 e Taroc 2 (2004) che preludono alle forme piatte e regolari espresse nelle composizioni del 2006 e del 2007 eseguite ad olio ed in acrilico. Queste ultime si richiamano al gioco bidimensionale delle tarsie, già sperimentato nella tecnica dei collages negli anni Ottanta e Novanta, in alcune serie di lavori, quali Carnival (1986), Il cavaliere inesistente (1988), City life (1990), Samurai (1990), tecnica ripresa nel 2006 e nel 2007 dalle suggestioni neopop di Femme e Stradivarius. Un viaggio di singolare percorso creativo, quello che Nino Spallone realizza con il suo lavoro, perché stenta a rimanere chiuso dentro i confini di un unico tempo, e piuttosto si lascia caratterizzare da “infiniti ritorni”, come se mai nulla fosse completamente lasciato o perso, regalandoci, senza nostalgia, la possibilità di tornare a comprendere le cose”.
Nino Spallone nasce a Popoli (Pescara). Dopo gli studi classici e l’Università, egli decide di seguire i corsi dell’Accademia delle Belle Arti a Roma, dove si diploma nel 1956. L’anno successivo, durante una visita a Londra, egli di rimanere in quella città per continuare la sua carriera di pittore già iniziata in italia.
Dopo varie esperienze artistiche, egli incontra Denis Bowen, critico d’arte, pittore e direttore a Londra del New Vision Centre Gallery e aderisce al movimento astratto internazionale "School of London". Dopo numerose mostre collettive, ha la sua prima mostra personale alla New Vision Gallery nel 1963.
Negli anni seguenti e fino a tutt’oggi, alterna la sua attività pittorica tra Italia e Gran Bretagna partecipando a numerose collettive in Paesi di diversi continenti ed organizzando parecchie mostre personali con buon successo di critica. La sua attività artistica è oggi approdata ad un tipo di pittura e di scultura in cui l'elemento astratto è predominante ma sempre ispirato alla realtà, sia essa naturale o riferita al mondo contemporaneo.
Nino Spallone nasce a Popoli (Pescara). Dopo gli studi classici e l’Università, egli decide di seguire i corsi dell’Accademia delle Belle Arti a Roma, dove si diploma nel 1956. L’anno successivo, durante una visita a Londra, egli di rimanere in quella città per continuare la sua carriera di pittore già iniziata in italia.
Dopo varie esperienze artistiche, egli incontra Denis Bowen, critico d’arte, pittore e direttore a Londra del New Vision Centre Gallery e aderisce al movimento astratto internazionale "School of London". Dopo numerose mostre collettive, ha la sua prima mostra personale alla New Vision Gallery nel 1963.
Negli anni seguenti e fino a tutt’oggi, alterna la sua attività pittorica tra Italia e Gran Bretagna partecipando a numerose collettive in Paesi di diversi continenti ed organizzando parecchie mostre personali con buon successo di critica. La sua attività artistica è oggi approdata ad un tipo di pittura e di scultura in cui l'elemento astratto è predominante ma sempre ispirato alla realtà, sia essa naturale o riferita al mondo contemporaneo.
07
maggio 2008
Nino Spallone – Urban Geometry (1958-2008)
Dal 07 al 21 maggio 2008
arte contemporanea
Location
TAVERNA DUCALE – SOPRINTENDENZA
Popoli, Via Giuseppe Garibaldi, (Pescara)
Popoli, Via Giuseppe Garibaldi, (Pescara)
Autore
Curatore