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//No Font ((Codex) (…3.0
//NO FONT ((CODEX)(… 3.0 è la terza edizione di uno dei più interessanti e autoriali progetti portati avanti negli anni dalla galleria milanese Avantgarden Gallery. Il progetto collettivo ha chiamato, nelle due precedenti edizioni, e chiama oggi a raccolta una selezione tra i più talentuosi artisti che pongono al centro del loro lavoro la lettera.
Importanti calligrafi e artisti che arrivano dal Writing sono stati invitati a trovare l’ispirazione del messaggio, comunicato attraverso il mezzo calligrafico, dal lavoro del Professor Noam Chomsky.
I suoi testi, le sue visioni e, in particolare, il suo pensiero sul potere e sull’uso dei media per la sua gestione, sono diventati il filo rosso della linea curatoriale del progetto nelle sue tre edizioni.
Noam Chomsky - Linguaggio e libertà, 1987
"I cittadini delle società democratiche dovrebbero impegnarsi in un lavoro di autodifesa intellettuale per
proteggersi dalla manipolazione e dal controllo e per gettare le basi di una democrazia più significativa."
Noam Chomsky - Illusioni necessarie, 1990
//NO FONT ((CODEX)(… 3.0 è la terza edizione di uno dei più interessanti e autoriali progetti portati avanti negli anni dalla galleria milanese Avantgarden Gallery.
Il progetto collettivo ha chiamato, nelle due precedenti edizioni, e chiama oggi a raccolta una selezione tra i più talentuosi artisti che pongono al centro del loro lavoro la lettera.
Importanti calligrafi e artisti che arrivano dal Writing sono stati invitati a trovare l’ispirazione del messaggio, comunicato attraverso il mezzo calligrafico, dal lavoro del Professor Noam Chomsky.
I suoi testi, le sue visioni e, in particolare, il suo pensiero sul potere e sull’uso dei media per la sua gestione, sono diventati il filo rosso della linea curatoriale del progetto nelle sue tre edizioni.
Inoltre, grazie a un serrato scambio di mail tra il gallerista e curatore Manfredi Brunelli Bonetti e il Professor Chomsky stesso, che ha definito //NO FONT ((CODEX)(… "a remarkable idea", possiamo, con tutto l’orgoglio possibile, nominarlo come reale padre spirituale dell’intero progetto.
Siamo in un tempo, in cui le verità illusorie e il consenso si costruiscono e si fanno circolare con estrema facilità attraverso l’intrusività dei social media.
Su tutti, i fatti legati all’attività di "comunicazione" dell’agenzia Cambridge analytica hanno aperto una nuova era per quanto riguarda lo spostamento del consenso riguardo a sensibili questioni politiche.
I social permettono uno speciale e approfondito studio del pubblico e in particolare sono in grado di costruire gruppi di cittadini che con il loro assenso o dissenso, se pilotati ad hoc, possono arrivare paradossalmente a decidere il destino di noi tutti su argomenti di larghissima scala.
Secondo Noam Chomsky "i cittadini delle società democratiche dovrebbero seguire un corso di autodifesa intellettuale per evitare le manipolazioni e il controllo".
Il Professore nei suoi scritti ci invita più e più volte a rivisitare il ruolo degli intellettuali, del linguaggio e della comunicazione nel rapporto fra cittadini (noi) e il potere.
Chi costruisce le nostre verità illusorie, con quali mezzi e perché?
E al contrario, chi è in grado di smascherare tali verità illusorie, quali dovrebbero essere i mezzi e i protagonisti in grado di liberarci da queste illusioni?
È proprio su questo punto, su questo nuovo concetto di ‘verità’, illusoria, mistificata, virale, che viaggia in superficie, toccando tasti che hanno più a che vedere con i bassi istinti che non sull’altezza dell’intelletto e sulla fatica della ricerca, che //NO FONT ((CODEX)(… 3.0 porta l’attenzione.
Non solo.
Focalizzandosi sulla riflessione sul ruolo che gli intellettuali debbano rivestire oggi, quello cioè di combattere contro illusioni consolatorie, questa collettiva cade a pennello come proposta concreta e forte, che rinnova, ancora una volta, la storica mission di Avantgarden Gallery, quella di custodire, presentare e diffondere progetti che siano in primo luogo culturali e legati strettamente alla contemporaneità.
Dopo lo scambio epistolare col Professore, per //NO FONT ((CODEX)(… 3.0 sono stati scelti, ispirati anche dai testi "Illusioni necessarie - mass media e democrazia" e da "Linguaggio e libertà - dietro la maschera dell’ideologia", 10 parole chiave o lemmi, che fornissero agli artisti 10 concetti su cui è possibile ricostruire un grido di risveglio delle coscienze attraverso la lettera calligrafica.
Conoscendo i meccanismi comunicativi e i punti sensibili su cui ‘le nuove verità’ si costruiscono è possibile capire come una verità illusoria può essere mascherata, resa virale e socialmente accettabile, ma anche e soprattutto come possa essere, al contrario, smascherata, e resa collettivamente inaccettabile.
Verità, Potere, Illusione mediatica, Autodifesa intellettuale, Controllo ideologico, Consapevolezza, Coscienza collettiva, Social Media, Manipolazione e Democrazia, sono i 10 concetti che strisciano attraverso la proposta artistica di //NO FONT ((CODEX)(… 3.0, e l’invito, come sempre, non è solo quello di partecipare dell’opera del singolo artista, ma di leggere e sentire il grido di allarme che tutti insieme gli artisti coinvolti stanno regalando alle nostre coscienze.
Francesca Holsenn
//No Font ((Codex) (…3.0
Milano, Via Giovanni Cadolini, 29, (Milano)