Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
No space
Un allestimento molto particolare nel quale i lavori di tanti artisti saranno disposti in modo da occupare l’intero spazio della galleria, soffito e pavimento compresi, in aperto contrasto col tabù galleristico del “troppo pieno” e del “quadro che deve respirare”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un allestimento-installazione di lavori di grandi dimensioni disposti senza apparente criterio,fino a diventare "puro marasma artistico".
Contro la tutela esercitata verticalmente da chi decide dove indirizzare gli occhi altrui,l'intenzione
che muove questa mostra è invece di concedere l'anarchia ai visitatori.
Infinite soggettive e punti di vista a disposizione, oltre alla sensazione di entrare fisicamente in una scatola rivestita di opere, che tale sarà lo spazio Fantomars per l'occasione.
Contrariamente a quanto avviene di solito per le collettive ospitate da questa piccola galleria, stavolta gli artisti partecipanti non dovranno ispirarsi a un tema comune, perchè anzi proprio la varietà dei soggetti, delle tecniche e degli stili saràl'ingrediente fondamentale per creare volutamente il caos, e magari per dimostrare che l'arte può davvero rappresentare il linguaggio
universale perduto col crollo della torre di Babele.
L'esposizione inaugura sabato 16 gennaio alle 18, e rimarrà in corso anche durante i tre giorni di Arte Fiera a fine gennaio, offrendosi come scenografia per eventi come performance di poesia visuale e di ritratto telepatico.
Nello stesso fine settimana Fantomars sarà anche teatro dell'iniziativa controtendente "art forfree", che permetterà ad ogni visitatore di portarsi a casa gratuitamente un piccolo originale firmato degli artisti che aderiscono al progetto "arte accessibile".
Contro la tutela esercitata verticalmente da chi decide dove indirizzare gli occhi altrui,l'intenzione
che muove questa mostra è invece di concedere l'anarchia ai visitatori.
Infinite soggettive e punti di vista a disposizione, oltre alla sensazione di entrare fisicamente in una scatola rivestita di opere, che tale sarà lo spazio Fantomars per l'occasione.
Contrariamente a quanto avviene di solito per le collettive ospitate da questa piccola galleria, stavolta gli artisti partecipanti non dovranno ispirarsi a un tema comune, perchè anzi proprio la varietà dei soggetti, delle tecniche e degli stili saràl'ingrediente fondamentale per creare volutamente il caos, e magari per dimostrare che l'arte può davvero rappresentare il linguaggio
universale perduto col crollo della torre di Babele.
L'esposizione inaugura sabato 16 gennaio alle 18, e rimarrà in corso anche durante i tre giorni di Arte Fiera a fine gennaio, offrendosi come scenografia per eventi come performance di poesia visuale e di ritratto telepatico.
Nello stesso fine settimana Fantomars sarà anche teatro dell'iniziativa controtendente "art forfree", che permetterà ad ogni visitatore di portarsi a casa gratuitamente un piccolo originale firmato degli artisti che aderiscono al progetto "arte accessibile".
16
gennaio 2010
No space
Dal 16 gennaio al 19 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
FANTOMARS ARTE ACCESSIBILE
Bologna, Via Frassinago, 3d, (Bologna)
Bologna, Via Frassinago, 3d, (Bologna)
Orario di apertura
dal martedi al sabato ore 16.30 - 19,30
Vernissage
16 Gennaio 2010, ore 18,00
Autore
Curatore