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Nomi-Cose-Città Exhibition Vol. II
Mostra-evento presso le stanze di Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale. Fotografie di Francesca Martorelli, elaborazioni digitali di Lara Oddino, allestimento di Mina Calissano, video-art di Anthony Ouf. Dj Set a seguire. Contributi testuali di Ivan Fassio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nomi-Cose-Città Exhibition Vol. II
Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale
via Verdi, 9
Torino
dal 30 marzo al 13 aprile 2019
Lo scatto fotografico contemporaneo risponde a un particolare obbligo con l'estemporaneità: un appuntamento con l'altrove. Non rappresenta più, sempre, la necessità di immortalare un momento esistenziale, un accadimento. Non fissa, non razionalizza, non vuole dialogare con l'eternità. Digitale, il mondo dell'immagine si è fatto narrativo, strumentale: pieghevole all'immaginazione. La luce, che un tempo percorreva in negativo le stanze dell'analogia dopo aver insistito su pellicola, è diventata, come per definizione, veicolo velocissimo, lanciato all'impazzata su circolarità, condivisione, racconto globalizzato. Tutto qui: passiamo dunque all'esposizione, che saprà, di conseguenza, puntellare le coordinate di questo viaggio illuminante, da Berlino ad ogni dove, con un'eloquente e significativa tappa nella Cavallerizza Irreale di Torino.
Nomi-Cose-Città è un progetto de Il Broccolo Volante, alias Lara Oddino, e Francesca Martorelli. La seconda precede l'intuizione dell'inserto con il click. La prima, appunto, getta improbabili creature nella mischia delle trame. Una serie inedita di mostri si aggira per l'Europa! Sporgendosi nei party di domani, questi striscianti Moloch strizzano l'occhio all'underground dalle borse della spesa dei pensionati, dai cartoni degli alcolici nei pubblici dormitori, dai supermarket dell'intelletto ultraterreno. L'ironia pura, il guizzo di spirito, l'improvvisazione della risata e la sacrosanta bestiale anima grottesca di tutti noi si esprimono nelle sembianze colorate, variopinte, eccentriche di esseri nutriti di filmografia, pubblicità, strisce di fumetti, ebbrezza e dipendenza da disagio della civiltà. Venite alla mostra, allestita da Mina Calissano sulla geografia di carte e stradari nelle stanze di Spazio Parentesi, a controllare, sulle mappe del grande cosmo multidisciplinare, le conquiste e le evoluzioni planetarie della rivoluzione: napoleonico esercito della folgorazione comica, aviazione e batteria d'assalto anti-abitudinaria, Blitzkrieg nel campo sterminato del sarcasmo, esagerata vitalità della contrapposizione arbitraria!
Ivan Fassio
Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale
via Verdi, 9
Torino
dal 30 marzo al 13 aprile 2019
Lo scatto fotografico contemporaneo risponde a un particolare obbligo con l'estemporaneità: un appuntamento con l'altrove. Non rappresenta più, sempre, la necessità di immortalare un momento esistenziale, un accadimento. Non fissa, non razionalizza, non vuole dialogare con l'eternità. Digitale, il mondo dell'immagine si è fatto narrativo, strumentale: pieghevole all'immaginazione. La luce, che un tempo percorreva in negativo le stanze dell'analogia dopo aver insistito su pellicola, è diventata, come per definizione, veicolo velocissimo, lanciato all'impazzata su circolarità, condivisione, racconto globalizzato. Tutto qui: passiamo dunque all'esposizione, che saprà, di conseguenza, puntellare le coordinate di questo viaggio illuminante, da Berlino ad ogni dove, con un'eloquente e significativa tappa nella Cavallerizza Irreale di Torino.
Nomi-Cose-Città è un progetto de Il Broccolo Volante, alias Lara Oddino, e Francesca Martorelli. La seconda precede l'intuizione dell'inserto con il click. La prima, appunto, getta improbabili creature nella mischia delle trame. Una serie inedita di mostri si aggira per l'Europa! Sporgendosi nei party di domani, questi striscianti Moloch strizzano l'occhio all'underground dalle borse della spesa dei pensionati, dai cartoni degli alcolici nei pubblici dormitori, dai supermarket dell'intelletto ultraterreno. L'ironia pura, il guizzo di spirito, l'improvvisazione della risata e la sacrosanta bestiale anima grottesca di tutti noi si esprimono nelle sembianze colorate, variopinte, eccentriche di esseri nutriti di filmografia, pubblicità, strisce di fumetti, ebbrezza e dipendenza da disagio della civiltà. Venite alla mostra, allestita da Mina Calissano sulla geografia di carte e stradari nelle stanze di Spazio Parentesi, a controllare, sulle mappe del grande cosmo multidisciplinare, le conquiste e le evoluzioni planetarie della rivoluzione: napoleonico esercito della folgorazione comica, aviazione e batteria d'assalto anti-abitudinaria, Blitzkrieg nel campo sterminato del sarcasmo, esagerata vitalità della contrapposizione arbitraria!
Ivan Fassio
30
marzo 2019
Nomi-Cose-Città Exhibition Vol. II
Dal 30 marzo al 13 aprile 2019
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
arte contemporanea
performance - happening
Location
SPAZIO PARENTESI IN CAVALLERIZZA
Torino, via Giuseppe Verdi, 9, (Torino)
Torino, via Giuseppe Verdi, 9, (Torino)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17 alle 20 su appuntamento (Ivan Fassio 3382270563)
Vernissage
30 Marzo 2019, ore 18.00
Autore
Curatore