Container presenta l’artista francese Nordine Sajot che prosegue, con questa performance, la sua ricerca dedicata al linguaggio del corpo e ai riferimenti culturali ad esso connessi, quali la gestualità e le abitudini legate alla tavola.

Durante la serata performativa ventidue persone indosseranno magliette stampate con la serie delle sculture già note come EX VOTO (2005), con le quali l’artista ha creato una scrittura di forme che, partendo da uno studio sulle posizioni degli arti assunte durante il consumo del pasto, giunge a trasformarli in offerta votiva.

Gli attori si posizioneranno nel perimetro della galleria, riproponendo una sequenza dell’installazione da cui la performance prende il titolo, accompagnati dall’evocazione sonora del rito che viene rappresentato.

Le opere rimarranno lungo le pareti della galleria a sottolineare il legame che l’artista attribuisce al ruolo del corpo nell’età contemporanea e alla cultura arcaica relativa al cibo e alla nutrizione.