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Not Com – Iconografie del marginale
Not Com è un ciclo di eventi prodotto da Boart e organizzato dal Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media dell’Accademia di Belle Arti di Bologna (prof. Carlo Branzaglia), dedicato quest’anno al tema Iconografie del marginale, ovvero agli immaginari off della comunicazione visiva (dal tag writing ai live media, dai comics underground alla psichedelica).
Comunicato stampa
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Not Com è un ciclo di cinque serate ognuna dedicata a un tema portante di questo immaginario, presentato attraverso le ricerche multimediali svolte dagli studenti del corso e da cinque eventi a tema susseguenti, progettati dai cinque tutor del corso. Le cinque tematiche sono: kustom kulture & visionary art (venerdì 11 giugno), net art (sabato 12 giugno), underground design (17 giugno), street art (18 giugno), live media (19 giugno).
Kustom kulture e Visionary art (a cura di Luigi Leonidi, venerdì 11 giugno) prende in esame i rapporti fra l’immaginario kustom delle auto e moto (ma non solo) personalizzate e decorate tipiche della tradizione californiana; e l’arte visionaria che mescola immaginari popolari e colti in opere di straniante bellezza. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) verrà inaugurata la mostra Visionary Art (II piano) che raccoglie le opere di studenti dell’accademia di Belle Arti: Luigi Accogli, Allegra Corbo, Umberto Chiodi, Erica e il cane, Luigi Leonidi, Massimo Martinetti. Nel giardino di Villa Serena avrà poi luogo una sfilata di moto, biciclette e tavole kustom decorate, forma di moderno artigianato legato alla personalizzazione spontanea dei mezzi di spostamento. In particolare saranno presenti la Suzuki Speed Damon di Daniele Degli Esposti, una bellissima drag bike allestita per gare di accelerazione; il bobber Yamaha Drag Star di Mauro “il Lord”, una custom personalizzata; oltre a una bicicletta, due tavole da snowboard e una da surf, queste ultime riccamente decorate da Luigi Leonidi. La mostra rimarrà aperta fino al 19 giugno, nelle ore serali e su appuntamento.
Net art (a cura di Massimo Vicentini, sabato 12 giugno) si occupa invece della realizzazione di progetti di rete resi possibili dal web. A seguire la ricerca degli studenti (alle 21.30) nella serata del 12 verrà presentata l'istallazione interattiva multiutente U>model_2.0. Brain.washer.engine. Si tratta di un progetto che si propone un'indagine (semi - seria) sull'universo dei modelli comportamentali generati dalla società dei consumi di massa; in particolare essa prova a forzare un pensiero critico sugli stereotipi in cui questi modelli si riconoscono. L'installazione propone un quiz comportamentale, U>model_2.0 che in base alle preferenze dichiarate dagli utenti genera automaticamente un flusso audio/video, diffuso nella sala, che tenta di influenzare le scelte dell'utente nelle domande successive. La versione in rete dell’istallazione sarà navigabile nelle sale del I piano di Villa Serena fino al 19 giugno, su appuntamento.
Underground design (a cura di Danilo Danisi, giovedì 17 giugno) prende invece di mira la tradizione della grafica destinata alle produzioni fuori dal mainstream (locali, musiche o riviste che siano). Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) si inaugura la mostra Via Zamboni V.R, (vertical rusch, secondo un neologismo anglo bolognese) che presenta venti autori della ricca scuola di graphic design bolognese che negli anni Novanta si sono impegnati su questi ambiti: da Loew Associati , a Muschi&Licheni, da Diego Moreno (Corazon), a Elena Lolli (Blanka), da Latveria a Longe Design, H-Toro Design, Maddalena Fabbri, Massimo Pastore, Raffaella Ploia, ed altri ancora All’inaugurazione musiche in diretta di Divano Divinorum. La mostra rimane aperta fino al 19 giugno, su appuntamento, nelle sale sotterranee di Villa Serena.
Street Art (a cura di Roberto Malpensa, venerdì 18 giugno) si occupa della ricchissima vicenda del tag writing (o del graffitismo che dir si voglia) evolutasi nei suoi vari sviluppi in pratiche recenti che passano per adesivi e sticker, pitture murali vere e proprie, sagome e stencils, e via dicendo. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) nel giardino di Villa Serena avrà luogo la performance spray di Repo, writer ben conosciuto, e BSA Crew, , che realizzeranno una piece in diretta su pannelli di ampie dimensioni mixando tecniche e materiali tipici di queste pratiche, comunemente oggi uniformate sotto la definizione Street Art. La piece è comunque destinata ad essere oggetto nella serata di una operazione collettiva, con interventi degli stessi studenti del corso, e ospiti a sorpresa. Rimarrà esposta fino al 19 giugno.
Live Media (a cura di Nicola Mariani, sabato 19 giugno) racconta le vicende della scena che dal vjing si è evoluta nella ricerca di sempre più sofisticate relazioni fra suono e immagine intessute in diretta attraverso performance audio-video. Dopo la presentazione della ricerca da parte degli studenti (h. 21.30) seguirà nella sala al I piano la performance di Ok No e di Dev Null, due giovani crew particolarmente attive negli ultimi anni sulla scena italiana e internazionale, già presenti a manifestazioni di rilievo come Italian Live Media, che presenteranno in anteprima i loro nuovi lavori. Infine, un dj live set curato direttamente dagli studenti del corso.
Not Com è un clclo di eventi realizzato da Accademia di Belle Arti di Bologna e Boart. Il progetto segue il Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media della stessa Accademia (prof. Carlo Branzaglia, a.a. 2003/2004) con la collaborazione di Danilo Danisi, Luigi Leonidi, Roberto Malpensa, Nicola Mariani, Massimo Vicentini. Sponsor istituzionali: Lega Coop e Villa Serena. Media partner: 051, Low4mat, Octane.
Kustom kulture e Visionary art (a cura di Luigi Leonidi, venerdì 11 giugno) prende in esame i rapporti fra l’immaginario kustom delle auto e moto (ma non solo) personalizzate e decorate tipiche della tradizione californiana; e l’arte visionaria che mescola immaginari popolari e colti in opere di straniante bellezza. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) verrà inaugurata la mostra Visionary Art (II piano) che raccoglie le opere di studenti dell’accademia di Belle Arti: Luigi Accogli, Allegra Corbo, Umberto Chiodi, Erica e il cane, Luigi Leonidi, Massimo Martinetti. Nel giardino di Villa Serena avrà poi luogo una sfilata di moto, biciclette e tavole kustom decorate, forma di moderno artigianato legato alla personalizzazione spontanea dei mezzi di spostamento. In particolare saranno presenti la Suzuki Speed Damon di Daniele Degli Esposti, una bellissima drag bike allestita per gare di accelerazione; il bobber Yamaha Drag Star di Mauro “il Lord”, una custom personalizzata; oltre a una bicicletta, due tavole da snowboard e una da surf, queste ultime riccamente decorate da Luigi Leonidi. La mostra rimarrà aperta fino al 19 giugno, nelle ore serali e su appuntamento.
Net art (a cura di Massimo Vicentini, sabato 12 giugno) si occupa invece della realizzazione di progetti di rete resi possibili dal web. A seguire la ricerca degli studenti (alle 21.30) nella serata del 12 verrà presentata l'istallazione interattiva multiutente U>model_2.0. Brain.washer.engine. Si tratta di un progetto che si propone un'indagine (semi - seria) sull'universo dei modelli comportamentali generati dalla società dei consumi di massa; in particolare essa prova a forzare un pensiero critico sugli stereotipi in cui questi modelli si riconoscono. L'installazione propone un quiz comportamentale, U>model_2.0 che in base alle preferenze dichiarate dagli utenti genera automaticamente un flusso audio/video, diffuso nella sala, che tenta di influenzare le scelte dell'utente nelle domande successive. La versione in rete dell’istallazione sarà navigabile nelle sale del I piano di Villa Serena fino al 19 giugno, su appuntamento.
Underground design (a cura di Danilo Danisi, giovedì 17 giugno) prende invece di mira la tradizione della grafica destinata alle produzioni fuori dal mainstream (locali, musiche o riviste che siano). Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) si inaugura la mostra Via Zamboni V.R, (vertical rusch, secondo un neologismo anglo bolognese) che presenta venti autori della ricca scuola di graphic design bolognese che negli anni Novanta si sono impegnati su questi ambiti: da Loew Associati , a Muschi&Licheni, da Diego Moreno (Corazon), a Elena Lolli (Blanka), da Latveria a Longe Design, H-Toro Design, Maddalena Fabbri, Massimo Pastore, Raffaella Ploia, ed altri ancora All’inaugurazione musiche in diretta di Divano Divinorum. La mostra rimane aperta fino al 19 giugno, su appuntamento, nelle sale sotterranee di Villa Serena.
Street Art (a cura di Roberto Malpensa, venerdì 18 giugno) si occupa della ricchissima vicenda del tag writing (o del graffitismo che dir si voglia) evolutasi nei suoi vari sviluppi in pratiche recenti che passano per adesivi e sticker, pitture murali vere e proprie, sagome e stencils, e via dicendo. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) nel giardino di Villa Serena avrà luogo la performance spray di Repo, writer ben conosciuto, e BSA Crew, , che realizzeranno una piece in diretta su pannelli di ampie dimensioni mixando tecniche e materiali tipici di queste pratiche, comunemente oggi uniformate sotto la definizione Street Art. La piece è comunque destinata ad essere oggetto nella serata di una operazione collettiva, con interventi degli stessi studenti del corso, e ospiti a sorpresa. Rimarrà esposta fino al 19 giugno.
Live Media (a cura di Nicola Mariani, sabato 19 giugno) racconta le vicende della scena che dal vjing si è evoluta nella ricerca di sempre più sofisticate relazioni fra suono e immagine intessute in diretta attraverso performance audio-video. Dopo la presentazione della ricerca da parte degli studenti (h. 21.30) seguirà nella sala al I piano la performance di Ok No e di Dev Null, due giovani crew particolarmente attive negli ultimi anni sulla scena italiana e internazionale, già presenti a manifestazioni di rilievo come Italian Live Media, che presenteranno in anteprima i loro nuovi lavori. Infine, un dj live set curato direttamente dagli studenti del corso.
Not Com è un clclo di eventi realizzato da Accademia di Belle Arti di Bologna e Boart. Il progetto segue il Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media della stessa Accademia (prof. Carlo Branzaglia, a.a. 2003/2004) con la collaborazione di Danilo Danisi, Luigi Leonidi, Roberto Malpensa, Nicola Mariani, Massimo Vicentini. Sponsor istituzionali: Lega Coop e Villa Serena. Media partner: 051, Low4mat, Octane.
11
giugno 2004
Not Com – Iconografie del marginale
Dall'undici al 19 giugno 2004
serata - evento
Location
VILLA SERENA
Bologna, Via Della Barca, 1, (Bologna)
Bologna, Via Della Barca, 1, (Bologna)
Orario di apertura
11, 12, 17, 18, 19 giugno 2004
h. 21.30
Sito web
www.low4mat.com/marginart
Curatore