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Not Straight. Documento, piega, inganno
Presentazione del volume con i curatori Elio Grazioli e Riccardo Panattoni. Il primo volume di Imm’, intitolato Not straight. Documento, piega, inganno, introduce il percorso che si intende disegnare con la collana: l’immagine è un fenomeno complesso, non è solo documento, rappresentazione, testimonianza, ma lascia intravedere, deforma, porta al limite, svela uno sguardo, presenta un enigma; richiede così un supplemento di attenzione sia alle sue opacità, ripetizioni, che ai suoi raggiri, alle sue finzioni
Comunicato stampa
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Il primo volume di Imm’, intitolato Not straight. Documento, piega, inganno, introduce il percorso che si intende disegnare con la collana: l’immagine è un fenomeno complesso, non è solo documento, rappresentazione, testimonianza, ma lascia intravedere, deforma, porta al limite, svela uno sguardo, presenta un enigma; richiede così un supplemento di attenzione sia alle sue opacità, ripetizioni, che ai suoi raggiri, alle sue finzioni.
Partiamo da questo tipo e idea di immagine, erede del travaglio intellettuale e artistico del XX secolo, not straight appunto, in un senso tutto da indagare. Ci chiediamo che cosa è cambiato e quale concezione dell’immagine risponde meglio all’oggi. Questioni di fondo, per cominciare proprio dall’inizio. Chi non è interessato a tutto questo oggi? Chi ha ancora paura della “contemporaneità”? Chi ha paura di non essere “a fuoco”?
Not straight significa allora qui non puro, non diretto, non tutto a fuoco, non evidente, perché allo straight non si contrappone lo sfocato, il contorto, l’incerto, ma l’attenzione alla differenza, allo scarto tra ciò che lo sguardo intende e ciò che dell’immagine ci ri-guarda.
Partiamo da questo tipo e idea di immagine, erede del travaglio intellettuale e artistico del XX secolo, not straight appunto, in un senso tutto da indagare. Ci chiediamo che cosa è cambiato e quale concezione dell’immagine risponde meglio all’oggi. Questioni di fondo, per cominciare proprio dall’inizio. Chi non è interessato a tutto questo oggi? Chi ha ancora paura della “contemporaneità”? Chi ha paura di non essere “a fuoco”?
Not straight significa allora qui non puro, non diretto, non tutto a fuoco, non evidente, perché allo straight non si contrappone lo sfocato, il contorto, l’incerto, ma l’attenzione alla differenza, allo scarto tra ciò che lo sguardo intende e ciò che dell’immagine ci ri-guarda.
10
ottobre 2015
Not Straight. Documento, piega, inganno
10 ottobre 2015
presentazione
Location
MUSEI CIVICI REGGIO EMILIA – PALAZZO DEI MUSEI
Reggio Emilia, Via Lazzaro Spallanzani, 1, (Reggio Nell'emilia)
Reggio Emilia, Via Lazzaro Spallanzani, 1, (Reggio Nell'emilia)
Vernissage
10 Ottobre 2015, h 17
Editore
MORETTI & VITALI
Curatore