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NOTARTE festival 2013
Solo 10 anni fa Noto era ben diversa, ad occhi ancora socchiusi affermava un diverso volgere delle cose; come dopo un letargo, aveva già perso la vecchia pelle e scoprendo la nuova, tenera e mielata, schiudeva le braccia e gli occhi ad un nuovo futuro. E’ in questo contesto di cose che affiora la necessità della compagine artistica contemporanea presente in Città ma ancora priva di significative opportunità per presentarsi al pubblico, di trovare una vetrina che testimoniasse dei propri percorsi. Terreno fertile per il Progetto NotArte: un festival delle Arti intese in senso lato, senza troppi paletti che condizionino la capacità di espressione di ciascun artista nelle varie discipline pittoriche, scultoree, teatrali, musicali, di danza e poesia, sempre con un occhio attento ai new media e agli artisti emergenti, spesso accostando percorsi differenti.
Vincenzo Medica che tutt’oggi cura la direzione del Festival, nel 2003 tenta, insieme all’artista Mario Zuppardo, un’esperimento nuovo, quello di creare un’evento ciclico cadenzato da un tema unificatore, un appuntamento esclusivo che rappresenti un valore aggiunto all’estate netina e che possa coinvolgere un numero sempre maggiore di partecipanti, tra artisti e avventori. Dopo varie ipotesi si pensò di colmare d’arte in piena estate la strada emblema del fascino della Città, riconosciuta anche grazie all’Infiorata, come la Strada degli Artisti: la via Nicolaci. Si attestarono sin da subito notevoli consensi, con la partecipazione di più di 30 artisti alla prima edizione del Festival, senza nessuna certezza che ce ne sarebbero state delle altre.
Oggi NotArte presenta ancora una volta la propria miscela di corpi, ombre, quadri, teste scolpite, suoni, paesaggi, danze che, alla morbida luce del tramonto, si muovono sfumando il potente contrasto tra la pietra d’oro e il grigio selciato della strada, dando vita, a quello spettacolo serale sempre più ricco e colorato, atteso dagli artisti per conoscersi e confrontarsi, dai netini e dai turisti come esibizione alla quale partecipare, tramite anche i singolari eventi collaterali che il NotArte festival prevede, oppure semplicemente seduti, durante una tiepida notte d’agosto, su morbidi cuscini a nutrirsi di bellezza.
NotArte, oggi al suo primo decennio, con molti degli artisti fondatori ancora presenti e talvolta con il supporto di critici e curatori esterni, mantiene intatto l’obiettivo di essere uno spazio aperto e da vivere, nella semplicità degli allestimenti, percepito non solo come area espositiva di qualità ma laboratorio di idee e progetti, un’occasione festosa per presentare la propria Arte o Not-Arte: spesso dissociata da canoni di casta, stili, mode e tendenze, libera espressione delle passioni che mantengono caldo e vivo il suggestivo Sud-Est siciliano.
Rosario Balistreri
English
Only10 years ago Noto was a very different place but with its eyes still half open it chose different turn of events, just like after a period of hibernation, it had already lost its old skin and discovering its new skin, tender and sweet like honey, it opened up its eyes and arms to a new future.
It is within this context that the city’s contemporary art group’s need emerged, but they still had no meaningful opportunity to present themselves to the public, to find a showcase that would witness each individual journey.
This was the fertile ground for the NotArte Project: an Arts Festival in the broadest sense, without too many goalposts that would condition each artist’s expressive ability in the various disciplines i.e., painting, sculpture, theater, music, dance and poetry. Always on the lookout for new emerging artists and medium, often bringing together different styles.
Today Vincenzo Medica still manages the Arts Festival. In 2003, together with the artist Mario Zuppardo, he attempted something new; to create a regular event marked by a unifying theme, an exclusive summer event that offered Noto an added value, that could involve an increasing number of participants, between artists and regular customers.
After several proposals, the idea was to fill Nicolaci Road with art, this road which has become the emblem of the city’s charm in midsummer, now also recognized, thanks to the Flower Festival, as the Artist’s Road. It was approved right from the beginning with the participation of more than 30 artists in the first edition of the Festival, with no certainty that it would ever happen again.
Once again NotArte today presents its own mixture of bodies, shades, paintings, sculpted heads, sounds, landscapes and dances in the soft light of the sunset, that move, reducing the powerful contrast between the golden stone and the gray paving of the road, giving ever more life to the rich and colorful evening spectacle, looked forward to by the artists who meet and compare their work, by the people of Noto and by the tourists as an exhibition to take part in or they can attend some of the unique fringe events that NotArte Festival also has on offer, or just sit on soft cushions on a warm August night and soak in the beauty.
NotArte, now in its first decade, with many of the founding artists still present and often with the support of critics and outside curators, retains its goal of being an open space to be lived, of being a simple setting, which is perceived not only as an excellent exhibition area but as a laboratory of ideas and projects, a cheerful and free opportunity to present one’s own Art or Not-Art: free from clique rules, styles, fashions and trends, a free expression of the passions that keep the evocative South-Eastern Sicilian warm and alive.
Rosario Balistreri
50 ARTISTI PER NOTO:
Caterina AIDALA / Gianni ANDOLINA / Angela ARGENTINO / Giuseppe BELFIORE / Ersilio BELLASSAI
Anna BIALECKA / Gaetano BUFALINO / Turi CALAFATO / Massimo CARNEMOLLA / Maria CARUSO
Francesco CASSIBBA / Salvatore CASTELLINO / Carmela CIRINNA‘ / Anna CORSINI / Chiara DI ROSA
Fabrizio FOTI / Pietro GIANNONE / Corrado GIUSPINO / Paolo GOLINO / Alberto GRANDE
Cettina LAURETTA / Fabio LISTO / Salvatore LUPO / Vincenzo MANTELLO
Roberto MINARDA / Concetto MONACO / Fabio MONTALTO / Stefano MUSSO / Gianni MUTTON
Maria NANZARELLI / Alessandro NIGRO / Orazio ONORIFICO / Doriana PAGANI / Cristina PANE / Enrico PARADISO
Julia PERSTINA / Lucio PINTALDI / Benedetto POMA / Francesca PRIVITERA / Joseè RABITO
Mimma RAGONESE / Maria SARAFIANOU / Marinella SCIVOLETTO / Cettina TROVATO / Anna TURCO
Lina e Santi VALENTI / Paolo VENDETTI / Rosalba ZAMMITTI / Vincenzo ZARBO / Vincenzo ZIRINO
MOSTRE COLLATERALI
TUFFATORI - pitture di SERGIO FIORENTINO - Studio Barnum - fino al 30 sett
SICILIA IMMAGINI - Antologica di pittura di MARIO ZUPPARDO - ex Convitto Ragusa fino al 3 sett
IL BIANCO E NERO NEI RITRATTI DI PAOLO NITTO - Bassi Palazzo Ducezio fino all’8 sett
L’ARTE DEL TEMPO DI MEZZO-contemporaneo e antiquariato-Palazzo Nicolaci-a cura di DANIELA DEL MORO e CLAUDIO FAYER
LOCUS AMOENUS fotografie di VINCENZO MEDICA - Baglietto della Riserva - Vendicari
EVENTI NELLA VIA
PUNTO DEL SONNO-performance di MARIO RAPISARDI da un’opera di S. Castellino e A. Artuad
UNA STRADA PER IL TEATRO - Compagnia VuotoPerPieno
DUO ANGELA NOBILE voce e SALVO ADORNO piano
DEBORA MARZIANO special cover
POESIAinJAZZ a cura di GIOVANNI PARENTIGNOTI
CREDITI
Direzione artistica: Vincenzo Medica*
vimedica@studiobarnum.it
Coordinamento: Rosario Balistreri
Scenotecnici: Gianni Andolina, Domenico Medica, Lucio Pintaldi
Segreteria: Mariella Argentino
Logistica: Andrea Basile, Corrado Bufalino
Mood: Erika Serravalle
Traduzioni: Susan Duncan
Ufficio Stampa: Cetty Amenta
NOTARTE festival 2013
Noto, Via Corrado Nicolaci, (Siracusa)