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Novecento 2.0 – Carte e materia
Da un’indicazione temporale e un’etichetta digitale deriva per LEOGALLERIES una sorta di dichiarazione d’intenti: rendere l’arte del XX secolo attuale, comunicativa, e accessibile non solo ai grandi collezionisti, ma anche ai neofiti e ai giovani che vogliono iniziare a investire in Arte Moderna.
Comunicato stampa
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Novecento 2.0 è il primo episodio di una serie di mostre dedicate a opere del XX secolo accuratamente selezionate da LEOGALLERIES per il suo pubblico monzese. In questo caso, a essere esposta fino al 1° maggio nelle sale di via De Gradi 10, è una raccolta di tecniche miste su carta e di terrecotte di Maestri - sia figurativi che astratti - protagonisti della storia dell’arte europea moderna.
Novecento, quindi, sta per il secolo di creazione delle opere; 2.0 invece è un codice rubato al mondo dell’informatica: in particolare, si tratta di cifre che di Internet definiscono lo stato aggiornato, un progresso, un adeguamento al presente. Più precisamente, Wikipedia recita che “si tende a indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni […] che permettono uno spiccato livello di interazione tra la Rete e l'utente”.
Da un’indicazione temporale e da un’etichetta digitale, quindi, deriva per LEOGALLERIES una sorta di dichiarazione d’intenti: rendere l’arte del secolo scorso accessibile non solo ai grandi collezionisti e agli addetti ai lavori, ma anche ai neofiti e alle tasche meno abbienti, ovvero a un insieme di “utenti” che richiedono una comunicazione dinamica e convincente per decidere di investire in nomi di artisti già storicizzati nel complesso panorama del mercato, dei musei, delle aste.
Farsi carico di una ricerca scrupolosa e di una cernita attenta di opere di qualità, le cui quotazioni non superino la soglia dei 15mila euro, e la cui provenienza sia sicura e ampiamente documentata, è un modo di fornire un servizio anche ai collezionisti meno esperti, spesso tendenzialmente scettici. La galleria in questo modo riscopre gli aspetti più costruttivi della propria attività: l’indagine, la consulenza, la divulgazione, nonché il coinvolgimento di una fascia giovane di curiosi e appassionati - potenziali compratori - che oggi rischiano di guardare all’arte moderna come a un fumoso retaggio di gusto dei loro genitori o nonni.
Anche sulla scia del successo di eventi espositivi e commerciali come la Affordable Art Fair (a febbraio di quest’anno) e l’Arte Accessibile Milano (prevista dal 12 al 15 aprile), è necessario riflettere sulle esigenze più concrete di chi oggi si incammina sulla via del collezionismo d’arte: informazioni chiare ed esaustive sugli artisti, prezzi giustificati e percorsi tracciabili delle opere.
Novecento, quindi, sta per il secolo di creazione delle opere; 2.0 invece è un codice rubato al mondo dell’informatica: in particolare, si tratta di cifre che di Internet definiscono lo stato aggiornato, un progresso, un adeguamento al presente. Più precisamente, Wikipedia recita che “si tende a indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni […] che permettono uno spiccato livello di interazione tra la Rete e l'utente”.
Da un’indicazione temporale e da un’etichetta digitale, quindi, deriva per LEOGALLERIES una sorta di dichiarazione d’intenti: rendere l’arte del secolo scorso accessibile non solo ai grandi collezionisti e agli addetti ai lavori, ma anche ai neofiti e alle tasche meno abbienti, ovvero a un insieme di “utenti” che richiedono una comunicazione dinamica e convincente per decidere di investire in nomi di artisti già storicizzati nel complesso panorama del mercato, dei musei, delle aste.
Farsi carico di una ricerca scrupolosa e di una cernita attenta di opere di qualità, le cui quotazioni non superino la soglia dei 15mila euro, e la cui provenienza sia sicura e ampiamente documentata, è un modo di fornire un servizio anche ai collezionisti meno esperti, spesso tendenzialmente scettici. La galleria in questo modo riscopre gli aspetti più costruttivi della propria attività: l’indagine, la consulenza, la divulgazione, nonché il coinvolgimento di una fascia giovane di curiosi e appassionati - potenziali compratori - che oggi rischiano di guardare all’arte moderna come a un fumoso retaggio di gusto dei loro genitori o nonni.
Anche sulla scia del successo di eventi espositivi e commerciali come la Affordable Art Fair (a febbraio di quest’anno) e l’Arte Accessibile Milano (prevista dal 12 al 15 aprile), è necessario riflettere sulle esigenze più concrete di chi oggi si incammina sulla via del collezionismo d’arte: informazioni chiare ed esaustive sugli artisti, prezzi giustificati e percorsi tracciabili delle opere.
03
aprile 2012
Novecento 2.0 – Carte e materia
Dal 03 aprile al primo maggio 2012
arte moderna e contemporanea
Location
LEOGALLERIES
Monza, Via Raffaele De Gradi, 10, (Monza E Brianza)
Monza, Via Raffaele De Gradi, 10, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 14-19
Vernissage
3 Aprile 2012, ore 18.00
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