un percorso che cerca di guidare al confronto tra diverse generazioni di artisti che hanno caratterizzato la scena culturale sia a livello nazionale che internazionale.
Ecco allora in esposizione alcune opere di Piero Ruggeri, già capofila negli anni Cinquanta della generazione informale, dipinte con quella inconfondibile stesura astratto-informale connotata da una pennellata nervosa e scattante ma sempre calibratissima ed armoniosa, alcune opere di Valerio Adami, Lucio Fontana e Carlo Mattioli, da sempre artista di riferimento della Galleria.
Per la prima volta verranno esposti i lavori del giovanissimo Francesco De Molfertta, lombardo di nascita (1979) capace di creare un mondo di icone riviste e corrette che prendono forma come in un piccolo teatro. Attingendo dal mondo della quotidianità oggetti come le spugne diventano improbabili ritagli di mare e un falcetto si trasforma in un’onda per il surf. L’evasione dal reale e dal razionale crea una situazione di sorpresa come l’incontro fortuito tra due realtà molto distanti ta loro.
Tra i giovani artisti in mostra anche alcune opere di Jonathan Guaitamacchi che evidenziano le principali tematiche toccate dall’artista milanese in questi anni, a cominciare dalle grandi vedute metropolitane, sospese fra tempo e memoria, fantasia e realtà, fino ai lavori più recenti ed incentrati sulla rielaborazione di immagini boschive e montane e le sculture fatte di cannucce, matite colorate, biro e carbone di Paola Pezzi.

A completare la mostra verranno esposte opere di A. Boetti, A. Berliat, E.Brunori, G. Capogrossi, PG.Colombara, F. De Pisis, GF. Ferroni, O.Galliani, P. Gilardi, G. Griffa, R. Guttuso, E. Habicher, J.Knap, A.Manfredi, F. Melotti, G. Milani, Salvo, E. Tadini, W.Valentini.