Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nuove Sviste. Nove percorsi d’arte contemporanea: Alessio Pacci
Alessio Pacci convoglia i suoi intenti artistici nella resa di un’estetica ambientale sempre accompagnata o meglio arredata da un profondo e sottile messaggio di salvifica comunione dei popoli
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 14 marzo alle 18.30 la Chiesa di San Bernardo cambia di nuovo veste scenica per accogliere la prossima proposta dell'iniziativa Nuove Sviste: Nove percorsi d'arte contemporanea.
Non più l’opera oggettuale al centro della ricerca artistica, ma la dimensione spazio ambientale, costretta a sopportare un serrato e dinamico interrogatorio dell’artista.
Alessio Pacci convoglia i suoi intenti artistici nella resa di un’estetica ambientale sempre accompagnata o meglio arredata da un profondo e sottile messaggio di salvifica comunione dei popoli. Il giovane artista jesino entra in contatto con lo spazio intimo e decorato dell’ex chiesa di San Bernardo, invadendola con un ingombrante cassa da imballaggio. Le grezze pareti di tavole di legno contrassegnate dalla scritte convenzionali, portano in città tribù d’oltreoceano, sbarcate chissà perché e chissà come, proprio di fronte ad un dismesso altare barocco.
Tutti siamo invitati ad entrare in questo nuovo spazio sinergico, spogliandoci di ogni preconcetto assorbito dalla naturale crescita culturale, psichica e civile. Ingenui e liberi da ogni struttura mentale imposta da una qualsivoglia società, si ha il diritto a passare la soglia della cassa. “Resettati” dal già vissuto, sarà possibile incontrare, entrare, vivere e comprendere culture fino ad allora considerate diverse e straniere.
Per attivare questi processi di pensiero Alessio Pacci fa uso di video, immagini in movimento di volti proiettati in uno schermo interattivo che è il visitatore stesso ad attivare.
A questa invasiva ed accattivante video installazione, l’artista associa una parete di resina
segnata da impronte e tracce di vissuto. Qualcuno è passato ed ha lasciato un segno, tutti ce ne rendiamo conto ma è solo grazie all’artista che ce ne accorgiamo.
La sagomata parete trasparente interagisce con il bianco ambiente, le cui risonanze sacre ancora conservate, combinate con il video proiettato sulle plastiche superfici di resina, innescano nel fruitore una circolare dimensione di pensiero sui visibili e sensibili segni che ci raccontano dell’altro. L’altro, che Alessio Pacci segue nelle sue mutazioni, combinazioni genetiche come rivela il video Homogeni, frutto di una collaborazione con Ilaria Sebastianelli. Così per coronare l’altare, l’artista sceglie un’icona post moderna dove la creatura umana in una sorta di liquida dimensione prenatale, attende già un benevolo Giudizio Universale.
La mostra resterà aperta fino al 29 marzo 2009 e sarà possibile visitarla tutti i giorni dalle 17 alle 20 (lunedì chiuso).
Nuove Sviste è un progetto, elaborato da Loretta Mozzoni e Simona Cardinali, curatrice della sez. di arte contemporanea della Pinacoteca Civica, in collaborazione con Francesco Maria Tiberi dell'Ufficio Cultura, che intende valorizzare e promuovere le ultime tendenze dell'arte contemporanea ed offrire alla creatività giovanile delle occasioni di visibilità, favorendo lo sviluppo di un circuito culturale ed artistico in un territorio bisognoso di manifestazioni ed occasioni di scambio indirizzate in particolare ai giovani talenti.
La scelta degli artisti, tutti operanti nella provincia di Ancona, così come la scelta di coprire con essi un ampio spettro di correnti, delinea uno degli obiettivi su cui si fonda la validità del progetto, vale a dire l'offerta, ai potenziali fruitori d'arte, di una molteplicità dei linguaggi espressivi nei quali è facile rinvenire il riverbero delle varie tendenze artistiche nazionali ed internazionali.
Parte sostanziale del progetto è il legame tra i giovani artisti scelti e la cittadinanza, prestando particolare attenzione alla popolazione scolastica. Per ciascuna delle nove personali, che da Settembre proseguiranno fino al mese di Giugno 2009, sono previste infatti sia una presentazione dell’evento sotto la forma dell'happening, sia un incontro con le scuole medie superiori in cui sarà affrontata, in modo stimolante, la questione del ruolo dell’artista nel mondo contemporaneo.
Per ogni artista è stata realizzata una piccola pubblicazione con immagini e testo critico da inserire in una cartella, corredata anch’essa da un testo critico sulla situazione contemporanea locale, che si può ritirare gratuitamente nella sede delle mostre, insieme ad un piccolo gadget.
Nuove Sviste: Nove percorsi d'arte contemporanea è un'iniziativa organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi e dai Musei Civici, con il fondamentale sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona.
Non più l’opera oggettuale al centro della ricerca artistica, ma la dimensione spazio ambientale, costretta a sopportare un serrato e dinamico interrogatorio dell’artista.
Alessio Pacci convoglia i suoi intenti artistici nella resa di un’estetica ambientale sempre accompagnata o meglio arredata da un profondo e sottile messaggio di salvifica comunione dei popoli. Il giovane artista jesino entra in contatto con lo spazio intimo e decorato dell’ex chiesa di San Bernardo, invadendola con un ingombrante cassa da imballaggio. Le grezze pareti di tavole di legno contrassegnate dalla scritte convenzionali, portano in città tribù d’oltreoceano, sbarcate chissà perché e chissà come, proprio di fronte ad un dismesso altare barocco.
Tutti siamo invitati ad entrare in questo nuovo spazio sinergico, spogliandoci di ogni preconcetto assorbito dalla naturale crescita culturale, psichica e civile. Ingenui e liberi da ogni struttura mentale imposta da una qualsivoglia società, si ha il diritto a passare la soglia della cassa. “Resettati” dal già vissuto, sarà possibile incontrare, entrare, vivere e comprendere culture fino ad allora considerate diverse e straniere.
Per attivare questi processi di pensiero Alessio Pacci fa uso di video, immagini in movimento di volti proiettati in uno schermo interattivo che è il visitatore stesso ad attivare.
A questa invasiva ed accattivante video installazione, l’artista associa una parete di resina
segnata da impronte e tracce di vissuto. Qualcuno è passato ed ha lasciato un segno, tutti ce ne rendiamo conto ma è solo grazie all’artista che ce ne accorgiamo.
La sagomata parete trasparente interagisce con il bianco ambiente, le cui risonanze sacre ancora conservate, combinate con il video proiettato sulle plastiche superfici di resina, innescano nel fruitore una circolare dimensione di pensiero sui visibili e sensibili segni che ci raccontano dell’altro. L’altro, che Alessio Pacci segue nelle sue mutazioni, combinazioni genetiche come rivela il video Homogeni, frutto di una collaborazione con Ilaria Sebastianelli. Così per coronare l’altare, l’artista sceglie un’icona post moderna dove la creatura umana in una sorta di liquida dimensione prenatale, attende già un benevolo Giudizio Universale.
La mostra resterà aperta fino al 29 marzo 2009 e sarà possibile visitarla tutti i giorni dalle 17 alle 20 (lunedì chiuso).
Nuove Sviste è un progetto, elaborato da Loretta Mozzoni e Simona Cardinali, curatrice della sez. di arte contemporanea della Pinacoteca Civica, in collaborazione con Francesco Maria Tiberi dell'Ufficio Cultura, che intende valorizzare e promuovere le ultime tendenze dell'arte contemporanea ed offrire alla creatività giovanile delle occasioni di visibilità, favorendo lo sviluppo di un circuito culturale ed artistico in un territorio bisognoso di manifestazioni ed occasioni di scambio indirizzate in particolare ai giovani talenti.
La scelta degli artisti, tutti operanti nella provincia di Ancona, così come la scelta di coprire con essi un ampio spettro di correnti, delinea uno degli obiettivi su cui si fonda la validità del progetto, vale a dire l'offerta, ai potenziali fruitori d'arte, di una molteplicità dei linguaggi espressivi nei quali è facile rinvenire il riverbero delle varie tendenze artistiche nazionali ed internazionali.
Parte sostanziale del progetto è il legame tra i giovani artisti scelti e la cittadinanza, prestando particolare attenzione alla popolazione scolastica. Per ciascuna delle nove personali, che da Settembre proseguiranno fino al mese di Giugno 2009, sono previste infatti sia una presentazione dell’evento sotto la forma dell'happening, sia un incontro con le scuole medie superiori in cui sarà affrontata, in modo stimolante, la questione del ruolo dell’artista nel mondo contemporaneo.
Per ogni artista è stata realizzata una piccola pubblicazione con immagini e testo critico da inserire in una cartella, corredata anch’essa da un testo critico sulla situazione contemporanea locale, che si può ritirare gratuitamente nella sede delle mostre, insieme ad un piccolo gadget.
Nuove Sviste: Nove percorsi d'arte contemporanea è un'iniziativa organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi e dai Musei Civici, con il fondamentale sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona.
14
marzo 2009
Nuove Sviste. Nove percorsi d’arte contemporanea: Alessio Pacci
Dal 14 al 29 marzo 2009
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SAN BERNARDO
Jesi, Via Valle, 3, (Ancona)
Jesi, Via Valle, 3, (Ancona)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17 alle 20 (lunedì chiuso)
Vernissage
14 Marzo 2009, h 18.30
Sito web
nuovesviste.blogspot.com
Autore
Curatore