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Nurant Metoposcopy Exhibition – E il disegno disse: «Ce l’hai scritto in fronte»
Nurant è un bimestrale di illustrazione. “Nurant Metoposcopy Exhibition” presenta la Issue#6, che ha per tema lo studio dei volti. Il programma prevede l’esposizione di alcune opere e action painting condotto dagli illustratori Roberta Maddalena, Riccardo Guasco, Gianfranco Enrietto, e Fuzmax.
Comunicato stampa
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Metoposcopia = composto del greco MÈTOPON fronte e SKOPÈO osservo. Arte superstiziosa di riconoscere l'indole di alcuno dall'osservazione delle linee della fronte.
Svelata l'origine della popolare espressione «ce l'hai scritto in fronte». Ad occuparsene non è stata l'Accademia della crusca, bensì un periodico consigliato nelle diete povere di fibre ottiche: Nurant, bimestrale di grafica e illustrazione. Il 29 febbraio, allo Spazio Concept di Milano (Via Forcella 7), sarà presentata la Issue#6.
Durante la serata si potrà sfogliare e acquistare la rivista, assistere alla mostra di alcune delle opere e partecipare all'action painting con gli illustratori Roberta Maddalena, Riccardo Guasco, Gianfranco Enrietto, e Fuzmax. A dare le giuste vibrazioni sonore il concerto dei My silver booster, seguito dal live set di Cristiano Gruppi (indie-rock.it) e il rockabilly di Dj Cannonau, che chiuderanno la serata.
Nurant Issue#6. In ogni sua uscita, Nurant suggerisce una traccia. All'illustrazione il compito di svolgere il tema, che questa volta sono i volti. Perdonate il bisticcio, ma è la prova che l'immagine ha più forza nel risolvere un concetto rispetto alla parola, che si accartoccia facilmente su se stessa. Indagare le rughe dell'esistenza attraverso le linee del volto, tracciare una mappa dell'esperienza.
«Dopo una certa età, ognuno è responsabile della propria faccia», secondo Camus. Perché leggere mani, tarocchi, I Ching, quando è già tutto lì, nel reticolo che sta attorno ai bulbi oculari? Questione d’ imbarazzo: si distoglie lo sguardo perché si vedono troppe cose dell'altro, di sé, dell'altro-da-sé. Sfogliando Nurant potrebbe succedere la stessa cosa al lettore-osservatore, al quale ogni disegno sembra dire: «Volti pagina, se ha la faccia tosta».
Nurant Issue#6 ospita opere di Alessandro Gottardo, Andrea Alemanno, Helena Perez Garcia, Cristiano Baricelli, Dima Je, Massimo Giacon e Pietro Puccio.
Ingresso+tessera+drink: 10 euro
E’ necessario iscriversi all’Associazione Spazio Concept compilando il form o sul sito www.spazioconcept.it
Svelata l'origine della popolare espressione «ce l'hai scritto in fronte». Ad occuparsene non è stata l'Accademia della crusca, bensì un periodico consigliato nelle diete povere di fibre ottiche: Nurant, bimestrale di grafica e illustrazione. Il 29 febbraio, allo Spazio Concept di Milano (Via Forcella 7), sarà presentata la Issue#6.
Durante la serata si potrà sfogliare e acquistare la rivista, assistere alla mostra di alcune delle opere e partecipare all'action painting con gli illustratori Roberta Maddalena, Riccardo Guasco, Gianfranco Enrietto, e Fuzmax. A dare le giuste vibrazioni sonore il concerto dei My silver booster, seguito dal live set di Cristiano Gruppi (indie-rock.it) e il rockabilly di Dj Cannonau, che chiuderanno la serata.
Nurant Issue#6. In ogni sua uscita, Nurant suggerisce una traccia. All'illustrazione il compito di svolgere il tema, che questa volta sono i volti. Perdonate il bisticcio, ma è la prova che l'immagine ha più forza nel risolvere un concetto rispetto alla parola, che si accartoccia facilmente su se stessa. Indagare le rughe dell'esistenza attraverso le linee del volto, tracciare una mappa dell'esperienza.
«Dopo una certa età, ognuno è responsabile della propria faccia», secondo Camus. Perché leggere mani, tarocchi, I Ching, quando è già tutto lì, nel reticolo che sta attorno ai bulbi oculari? Questione d’ imbarazzo: si distoglie lo sguardo perché si vedono troppe cose dell'altro, di sé, dell'altro-da-sé. Sfogliando Nurant potrebbe succedere la stessa cosa al lettore-osservatore, al quale ogni disegno sembra dire: «Volti pagina, se ha la faccia tosta».
Nurant Issue#6 ospita opere di Alessandro Gottardo, Andrea Alemanno, Helena Perez Garcia, Cristiano Baricelli, Dima Je, Massimo Giacon e Pietro Puccio.
Ingresso+tessera+drink: 10 euro
E’ necessario iscriversi all’Associazione Spazio Concept compilando il form o sul sito www.spazioconcept.it
29
febbraio 2012
Nurant Metoposcopy Exhibition – E il disegno disse: «Ce l’hai scritto in fronte»
29 febbraio 2012
presentazione
Location
SPAZIO CONCEPT
Milano, Via Vincenzo Forcella, 7, (Milano)
Milano, Via Vincenzo Forcella, 7, (Milano)
Biglietti
10,00 euro: ingresso + tessera associativa + un bicchiere di vino
Orario di apertura
19.30-01.30
Vernissage
29 Febbraio 2012, h 19.30
Autore
Curatore