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Oan Kyu – Doppio Senso
L’artista Coreana Oan Kyu espone due opere su carta orientale e una serie di fotografie in b/n alla Galleria “La Nube di Oort” di Roma. Tutti i lavori presentati sono collegati, in modo più o meno esplicito, dal tema dell’Ellisse, forma limpida e complessa, che rimanda ad un ampio senso di continuo movimento, prescelta anche come sintesi dell’essere “artista sempre in transito tra East & West.”
Comunicato stampa
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L'artista Coreana Oan Kyu espone due opere su carta orientale e una serie di fotografie in b/n alla Galleria “La Nube di Oort” di Roma. Tutti i lavori presentati sono collegati, in modo più o meno esplicito, dal tema dell'Ellisse, forma limpida e complessa, che rimanda ad un ampio senso di continuo movimento, prescelta anche come sintesi dell'essere “artista sempre in transito tra East & West.”
Come evidenzia Patrizia Ferri, nel suo scritto in catalogo, ''L’impenetrabilità o meglio l’intraducibilità della scrittura di Oan Kyu è solo apparente, come del resto la sua supposta appartenenza alla categoria dell’astrazione. E’ più consono parlare di una riduzione all’essenziale dove l’alta condensazione di significati è resa con il minimo dei segni in una sinergia tra semplicità e profondità, che può essere indicata con il termine giapponese Yohaku ovvero “spazio vuoto”, “margine”, “limite''.
''…nei suoi lavori recenti l’artista abbina comparativamente le sue rarefatte e incisive scritture orizzontali a inchiostro su carta a fotografie in bianco e nero scattate durante le sue passeggiate meditative in città, una Roma dove l’artista ha vissuto da più di vent’anni, che creano un ambiguo (nel senso migliore del termine) doppio o contro-senso -che rispecchia anche il suo particolare atteggiamento esistenziale di concedersi e sottrarsi, manifestarsi e improvvisamente sparire- tra immagine aniconica e fenomenologia del reale, ancestrale e contingente, segno calligrafico e segni di strada''.
OAN KYU, nata in Corea del Sud nel 1953, vive e lavora tra Seoul e Roma. Dal 1975 alla fine degli anni '80 ha lavorato con tecniche di xilografia e acquaforte, per poi elaborare un linguaggio al limite tra pittura segnica e scrittura ermetica, utilizzando china Muk macinata a mano su carta di gelso. La sua attività comprende da diversi anni anche una produzione fotografica e più recentemente di video. Ha insegnato tecniche dell'incisione presso le Università Yeong Nam di Dae Gu e Seong Shin di Seoul. Dal 1974 ha un'attività espositiva internazionale, tra cui 22 mostre personali. Nell'edizione 2008 del Premio Michetti, Oan Kyu ha ricevuto il primo premio ex aequo.
Come evidenzia Patrizia Ferri, nel suo scritto in catalogo, ''L’impenetrabilità o meglio l’intraducibilità della scrittura di Oan Kyu è solo apparente, come del resto la sua supposta appartenenza alla categoria dell’astrazione. E’ più consono parlare di una riduzione all’essenziale dove l’alta condensazione di significati è resa con il minimo dei segni in una sinergia tra semplicità e profondità, che può essere indicata con il termine giapponese Yohaku ovvero “spazio vuoto”, “margine”, “limite''.
''…nei suoi lavori recenti l’artista abbina comparativamente le sue rarefatte e incisive scritture orizzontali a inchiostro su carta a fotografie in bianco e nero scattate durante le sue passeggiate meditative in città, una Roma dove l’artista ha vissuto da più di vent’anni, che creano un ambiguo (nel senso migliore del termine) doppio o contro-senso -che rispecchia anche il suo particolare atteggiamento esistenziale di concedersi e sottrarsi, manifestarsi e improvvisamente sparire- tra immagine aniconica e fenomenologia del reale, ancestrale e contingente, segno calligrafico e segni di strada''.
OAN KYU, nata in Corea del Sud nel 1953, vive e lavora tra Seoul e Roma. Dal 1975 alla fine degli anni '80 ha lavorato con tecniche di xilografia e acquaforte, per poi elaborare un linguaggio al limite tra pittura segnica e scrittura ermetica, utilizzando china Muk macinata a mano su carta di gelso. La sua attività comprende da diversi anni anche una produzione fotografica e più recentemente di video. Ha insegnato tecniche dell'incisione presso le Università Yeong Nam di Dae Gu e Seong Shin di Seoul. Dal 1974 ha un'attività espositiva internazionale, tra cui 22 mostre personali. Nell'edizione 2008 del Premio Michetti, Oan Kyu ha ricevuto il primo premio ex aequo.
10
gennaio 2009
Oan Kyu – Doppio Senso
Dal 10 al 31 gennaio 2009
fotografia
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
LA NUBE DI OORT
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a venerdì, 17.30 / 19.30 e su appuntamento
Vernissage
10 Gennaio 2009, ore 18
Autore