Experimenta. “La Nave dell’arte Uragano 2” della Lauro Shipping


Presentare un’atelier sperimentale, un work-in-progress che proprio per la sua natura mutevole e progressiva non è mai semplice, ma è sempre un’opportunità per percorrere sentieri innovativi e stimolanti.

Experimenta nasce come associazione culturale no-profit e dal suo primo apparire si pone naturalmente come ponte di collegamento tra le persone e in particolar modo tra la società, intesa nel suo complesso, e le sensibilità artistiche di coloro, che sentono di avere qualcosa di speciale da manifestare.

Suo ideatore, nonché promotore principale, è lo scultore Gabriele Renzullo, vero cuore vitale e pulsante dell’iniziativa, che, già noto per aver lavorato con successo in varie località della Germania, ha prescelto l’isola di Ischia come sito d’elezione per la nascita delle sue ultime opere.

Experimenta si presenta come un laboratorio artistico, sempre in fermento, dove mostre estemporanee si succedono ad happenings interattivi e performances culturali, fino a dar luce all’, che si concretizzerà a partire dal mese di ottobre 2009, grazie all’adesione al progetto di un partner prestigioso come il sen. Salvatore Lauro, che ha generosamente concesso la disponibilità di una motonave, la “Uragano 2”, che dalla Lauro Shipping viene offerta per trasformarsi nella nave dell’Arte.

Con il suo staff di artisti, costituito da Manuel Di Chiara, Marco Cortese, Ornella Siciliano e Peppe Di Massa, Gabriele Renzullo da vita ad uno studio sperimentale continuo, originalmente attraccato nella suggestiva baia del Porto di Forio d’Ischia, dove artisti italiani e stranieri si potranno avvicendare per esprimere le più recenti tendenze dell’epoca contemporanea, riportando al contempo alla memoria quei tempi dell’800 e del 900, in cui personaggi internazionali del calibro di Bargheer, di Hans Purrmann, fondatore della Scuola di Parigi, di Auden, Capote, Cremonini e Stravinsky, si davano, in nome dell’arte, appuntamento ad Ischia.

Lo staff di artisti si presenterà al pubblico il 4 Settembre 2009 con una mostra di Manuel Di Chiara e successivamente ogni fine settimana di Settembre dando vita ad “OBLÒ” , un progetto legato al “La Nave dell’arte Uragano 2”, una finestra sull’arte contemporanea dove il pubblico potrà conoscere gli artisti ed i successivi sviluppi dell’atelier sperimentale.

Testo: Silvana Cortese