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Ochirbold Ayurzana per il Padiglione Mongolia alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
La mostra “Scoprire il Presente dal Futuro” intende esplorare i profondi livelli di coscienza attraverso installazioni scultoree ispirate alla divinità buddista Citipati. Le opere, tra cui il teschio a tre occhi, fungono da potenti promemoria della precarietà della vita e dell’innovazione.
Comunicato stampa
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Ochirbold Ayurzana presenterà la Mongolia alla 60. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia
Sarà l’artista OCHIRBOLD Ayurzana a rappresentare la Mongolia alla 60. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia. Mentre a curare il contributo del padiglione è OYUNTUYA Oyunjargal, Ambasciatore Culturale della Mongolia in Germania, il co-curatore sarà Dr. Gregor JANSEN, direttore della Kunsthalle Düsseldorf in Germania. Il ruolo di commissario è stato assunto dalla Sig.ra NOMIN Chinbat, Ministra della Cultura della Mongolia, questo come dimostrazione del prestigio e dell'importanza che il Ministero della Cultura della Mongolia attribuisce alla partecipazione e alla promozione dell'arte e della cultura mongola a livello internazionale.
La mostra "Scoprire il Presente dal Futuro" di Ochirbold Ayurzana intende esplorare i profondi livelli di coscienza attraverso installazioni scultoree interattive.
Ispirandosi alla divinità buddista Citipati, le opere, tra cui il teschio a tre occhi, fungono da potenti promemoria della precarietà della vita, incoraggiando la trasformazione spirituale e simboleggiando la ricerca della consapevolezza superiore e dell'illuminazione nel Buddhismo.
La figura di Citipati, in un contesto digitale sempre più dominante, può essere interpretata anche come custode della transizione verso l'era digitale, assumendo il ruolo di guardiano della tecnologia. Citipati può essere inteso anche come protettore dell'ambiente, evidenziando alcune delle sfide cruciali come il cambiamento climatico.
I movimenti delle installazioni illustrano eloquentemente il delicato equilibrio tra natura e umanità. Attraverso i balli collettivi, queste opere simboleggiano anche il ruolo di costruttori di ponti tra culture, incarnando l'importante concetto di interconnessione globale tra Nord e Sud e la necessità di collaborazione in un mondo sempre più interculturale. Questa visione amplia il significato di Citipati, trasformandolo, da una figura puramente spirituale, in un'icona contemporanea che riflette le sfide e le speranze del nostro tempo.
Ochirbold Ayurzana intende esplorare i profondi livelli di coscienza analizzando gli spostamenti societari e comportamentali umani nel nostro mondo caratterizzato da varie prospettive artistiche. Questa esplorazione è facilitata dalla nuova installazione scultorea intitolata "Scoprire il Presente dal Futuro", completata da una rappresentazione dello storico Citipati in mostra e da una serie in corso di installazioni scultoree intitolata "Scoprire la Coscienza".
La mostra, situata presso Arsenale Castello 2127A, di fronte all'ingresso della sede dell'Arsenale della Biennale Arte 2024, crea una trasformazione spaziale affascinante in cui l’installazione interattiva permetterà ai visitatori di essere coinvolti attivamente nell'esplorazione del tema dello "Straniero dentro di me" potendo essi plasmare il proprio viaggio di coscienza.
L'artista mira a colmare il divario tra presente e futuro coniugando la saggezza buddista all’approccio moderno, fornendo così spunti stimolanti e ispirando gli individui a esplorare il presente attraverso la lente del futuro. Questo approccio multidimensionale offre agli spettatori un'esperienza coinvolgente e riflessiva, permettendo loro di confrontarsi con le sfide e le possibilità del mondo contemporaneo in continuo cambiamento.
OCHIRBOLD Ayurzana
L'artista mongolo nato nel 1976 si distingue per il suo approccio unico nell’esplorare i cambiamenti sociali e comportamentali nel contesto della globalizzazione attraverso il suo concetto artistico di "Coscienza", che ha sviluppato a partire dal 2014 e che si concentra sull'evoluzione della coscienza umana nel contesto dell'abbondante flusso di informazioni caratteristico del mondo contemporaneo.
Le opere di Ochirbold sono caratterizzate da una profonda riflessione sociale e critica, che si traduce in installazioni artistico-sculpturali esposte a livello internazionale. Ciò che distingue il suo lavoro è la capacità di permettere agli spettatori di interpretare le opere in modo individuale, incoraggiando un'interazione attiva e personale con l'arte.
Le sue sculture, in particolare, offrono un'esperienza interattiva agli spettatori, invitandoli a esplorare la bellezza intrinseca anche in mezzo alle idee critiche che rappresentano. Le figure giganti, che incarnano il concetto di "Coscienza" e sono neutre dal punto di vista del genere, assumono una postura meditativa di fronte a un centro spirale, che simboleggia metaforicamente il regno mentale e il mondo intermedio.
Realizzate con una delicata maglia metallica ossidata, le opere di Ochirbold trasmettono un senso di trascendenza attraverso la loro struttura permeabile e l'uso sapiente dei materiali.
Il concetto stesso di "Coscienza" nell'arte di Ochirbold riflette il desiderio di una consapevolezza ampliata e di un collegamento alla dimensione spirituale, portando l'osservatore a riflettere sulla propria interiorità e sulla sua relazione con il mondo circostante.
Le opere di Ochirbold sono state accolte con entusiasmo in numerose mostre in tutto il mondo, tra cui Germania, Corea, Cina, Russia, Stati Uniti e naturalmente la Mongolia. Inoltre, le sue sculture di grandi dimensioni sono state collocate in spazi pubblici di rilievo, come il parco delle sculture presso la sede delle Nazioni Unite a New York.
Il riconoscimento internazionale per il lavoro di Ochirbold include il Premio del Pubblico alla NordArt nel 2015 e il Premio NordArt nel 2019, attestando il valore e l'impatto delle sue creazioni nel panorama artistico contemporaneo.
Indirizzo: Padiglione della Mongolia 2024, Arsenale Castello Campo della Tana, 2127A
Sarà l’artista OCHIRBOLD Ayurzana a rappresentare la Mongolia alla 60. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia. Mentre a curare il contributo del padiglione è OYUNTUYA Oyunjargal, Ambasciatore Culturale della Mongolia in Germania, il co-curatore sarà Dr. Gregor JANSEN, direttore della Kunsthalle Düsseldorf in Germania. Il ruolo di commissario è stato assunto dalla Sig.ra NOMIN Chinbat, Ministra della Cultura della Mongolia, questo come dimostrazione del prestigio e dell'importanza che il Ministero della Cultura della Mongolia attribuisce alla partecipazione e alla promozione dell'arte e della cultura mongola a livello internazionale.
La mostra "Scoprire il Presente dal Futuro" di Ochirbold Ayurzana intende esplorare i profondi livelli di coscienza attraverso installazioni scultoree interattive.
Ispirandosi alla divinità buddista Citipati, le opere, tra cui il teschio a tre occhi, fungono da potenti promemoria della precarietà della vita, incoraggiando la trasformazione spirituale e simboleggiando la ricerca della consapevolezza superiore e dell'illuminazione nel Buddhismo.
La figura di Citipati, in un contesto digitale sempre più dominante, può essere interpretata anche come custode della transizione verso l'era digitale, assumendo il ruolo di guardiano della tecnologia. Citipati può essere inteso anche come protettore dell'ambiente, evidenziando alcune delle sfide cruciali come il cambiamento climatico.
I movimenti delle installazioni illustrano eloquentemente il delicato equilibrio tra natura e umanità. Attraverso i balli collettivi, queste opere simboleggiano anche il ruolo di costruttori di ponti tra culture, incarnando l'importante concetto di interconnessione globale tra Nord e Sud e la necessità di collaborazione in un mondo sempre più interculturale. Questa visione amplia il significato di Citipati, trasformandolo, da una figura puramente spirituale, in un'icona contemporanea che riflette le sfide e le speranze del nostro tempo.
Ochirbold Ayurzana intende esplorare i profondi livelli di coscienza analizzando gli spostamenti societari e comportamentali umani nel nostro mondo caratterizzato da varie prospettive artistiche. Questa esplorazione è facilitata dalla nuova installazione scultorea intitolata "Scoprire il Presente dal Futuro", completata da una rappresentazione dello storico Citipati in mostra e da una serie in corso di installazioni scultoree intitolata "Scoprire la Coscienza".
La mostra, situata presso Arsenale Castello 2127A, di fronte all'ingresso della sede dell'Arsenale della Biennale Arte 2024, crea una trasformazione spaziale affascinante in cui l’installazione interattiva permetterà ai visitatori di essere coinvolti attivamente nell'esplorazione del tema dello "Straniero dentro di me" potendo essi plasmare il proprio viaggio di coscienza.
L'artista mira a colmare il divario tra presente e futuro coniugando la saggezza buddista all’approccio moderno, fornendo così spunti stimolanti e ispirando gli individui a esplorare il presente attraverso la lente del futuro. Questo approccio multidimensionale offre agli spettatori un'esperienza coinvolgente e riflessiva, permettendo loro di confrontarsi con le sfide e le possibilità del mondo contemporaneo in continuo cambiamento.
OCHIRBOLD Ayurzana
L'artista mongolo nato nel 1976 si distingue per il suo approccio unico nell’esplorare i cambiamenti sociali e comportamentali nel contesto della globalizzazione attraverso il suo concetto artistico di "Coscienza", che ha sviluppato a partire dal 2014 e che si concentra sull'evoluzione della coscienza umana nel contesto dell'abbondante flusso di informazioni caratteristico del mondo contemporaneo.
Le opere di Ochirbold sono caratterizzate da una profonda riflessione sociale e critica, che si traduce in installazioni artistico-sculpturali esposte a livello internazionale. Ciò che distingue il suo lavoro è la capacità di permettere agli spettatori di interpretare le opere in modo individuale, incoraggiando un'interazione attiva e personale con l'arte.
Le sue sculture, in particolare, offrono un'esperienza interattiva agli spettatori, invitandoli a esplorare la bellezza intrinseca anche in mezzo alle idee critiche che rappresentano. Le figure giganti, che incarnano il concetto di "Coscienza" e sono neutre dal punto di vista del genere, assumono una postura meditativa di fronte a un centro spirale, che simboleggia metaforicamente il regno mentale e il mondo intermedio.
Realizzate con una delicata maglia metallica ossidata, le opere di Ochirbold trasmettono un senso di trascendenza attraverso la loro struttura permeabile e l'uso sapiente dei materiali.
Il concetto stesso di "Coscienza" nell'arte di Ochirbold riflette il desiderio di una consapevolezza ampliata e di un collegamento alla dimensione spirituale, portando l'osservatore a riflettere sulla propria interiorità e sulla sua relazione con il mondo circostante.
Le opere di Ochirbold sono state accolte con entusiasmo in numerose mostre in tutto il mondo, tra cui Germania, Corea, Cina, Russia, Stati Uniti e naturalmente la Mongolia. Inoltre, le sue sculture di grandi dimensioni sono state collocate in spazi pubblici di rilievo, come il parco delle sculture presso la sede delle Nazioni Unite a New York.
Il riconoscimento internazionale per il lavoro di Ochirbold include il Premio del Pubblico alla NordArt nel 2015 e il Premio NordArt nel 2019, attestando il valore e l'impatto delle sue creazioni nel panorama artistico contemporaneo.
Indirizzo: Padiglione della Mongolia 2024, Arsenale Castello Campo della Tana, 2127A
20
aprile 2024
Ochirbold Ayurzana per il Padiglione Mongolia alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Dal 20 aprile al 24 novembre 2024
arte contemporanea
Location
CALLE DELLA TANA
Venezia, Castello, 21/26, (Venezia)
Venezia, Castello, 21/26, (Venezia)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10 - 19
Sito web
Ufficio stampa
Zultsetseg Oyunjargal (Ufficio Comunicazione/PR Mongolia)
Ufficio stampa
Kathrin Luz (Ufficio Comunicazione/PR internazionale)
Ufficio stampa
Lisa Balasso, Design33.it (Ufficio Stampa per la stampa italiana)
Autore