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Odissea Contemporanea di Valentina Moncada
Giganti dell’arte del XX secolo, accanto a giovani promesse che forse lo saranno nel XXI, molti conosciuti e scoperti da Valentina Moncada, altri collezionati o comunque incrociati nella storia della sua famiglia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Donato Amstutz, Richard Avedon, Tony Cragg, Carlo Gavazzeni, Anselm Kiefer,
Yayoi Kusama, Donatella Landi, Francesco Mernini, Luigi Ontani, Pablo Picasso,
Josè Maria Sicilia, Hiroshi Sugimoto, James Turrell, Cy Twombly, Rachel Whiteread,
Chen Zhen.
Giganti dell’arte del XX secolo, accanto a giovani promesse che forse lo saranno nel
XXI, molti conosciuti e scoperti da Valentina Moncada, altri collezionati o comunque
incrociati nella storia della sua famiglia. Insieme in una grande mostra ODISSEA
CONTEMPORANEA, un viaggio che ricompone i tasselli della storia della gallerista,
curatrice e collezionista romana, un percorso entusiasmante le cui tappe, attraverso
gli artisti incontrati ancora giovanissimi e diventati oggi protagonisti della scena
internazionale, rivelano il suo occhio sensibile al talento e visionario nelle scelte.
Curata da Gianluca Marziani, la mostra sarà aperta a Spoleto dal 26 giugno al 30
ottobre 2011 a Palazzo Collicola Arti Visive, un museo giovane, nato infatti solo un
anno fa, ma con radici profonde nella collezione che Giovanni Carandente vi ha lasciato e
nella storia di una città, Spoleto, che è sinonimo del Festival, che da più di cinquant’anni
porta in scena le avanguardie di tutte le discipline artistiche.
ODISSEA CONTEMPORANEA di Valentina Moncada si apre con un omaggio a Cy
Twombly, rappresentato da Roman Notes, una grande opera del 1970 mai esposta prima.
Si prosegue poi nel primo dei 14 saloni del piano nobile di Palazzo Collicola, dedicati
ognuno ad un artista, con l’installazione Aereoplane (1979) di Tony Cragg, artista inglese
a cui Valentina Moncada ha dedicato nel 1990 una delle prime mostre nella galleria
appena aperta in via Margutta. L’opera è forse l’unica di quella serie che si trova ancora in
una collezione privata e che in qualche modo rappresenta l’invito ad un viaggio.
Nelle grande Galleria del palazzo saranno esposte le 28 maschere di Luigi Ontani,
ispirate ad importanti artisti attivi a via Margutta nei secoli passati, 14 delle quali
presentate alla Serpentine Gallery di Londra lo scorso autunno e mai viste in Italia.
Fra le scoperte della gallerista forse la più emblematica è quella di Chen Zhen, di cui
organizza nel 1991 la sua prima mostra personale, un artista cinese entrato poi nell’olimpo
dei grandi di tutti i tempi, come anche la giapponese Yayoi Kusama di cui organizza una
mostra nel 1993. Del primo sarà in mostra il totem “La Lucidità dell’agonia/distacco n.3”
(1990), mentre della seconda “Shoe in Silver” (1976), opera che l’artista ha regalato e
dedicato a Valentina Moncada.
Un grande amore è stato sicuramente quello per James Turrell, nome tra i più accreditati
e celebrati nello scenario internazionale, lo ‘scultore della luce’, sempre alla ricerca di
catturare la luce e di dare la sensazione di sospensione e di spazio infinito. A Spoleto si
potrà ammirare una scultura fatta solo di luce del colore del cielo, esposta alla Galleria
Moncada nel 2001, nella prima mostra personale dell’artista in Italia.
Mai esposto in Italia sarà presente nella mostra uno dei grandi libri di piombo di Anselm
Kiefer, Star Book, (2003), in cui su ogni pagina è rappresentata una costellazione.
Esposta nel 1994 alla Galleria Moncada e subito acquisita dalla allora nascente
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Untitled (Ceiling) è un’opera di Rachel
Whiteread, che all’epoca era esordiente mentre oggi è una degli artisti inglesi più
importanti della sua generazione.
Per la prima volta in assoluto si potranno ammirare anche tre opere del fotografo
giapponese Hiroshi Sugimoto e sei fotografie inedite scattate nel 1947 da Richard
Avedon alla modella Theo Graham. Queste ultime sono alcune delle fotografie stampate
per la prima volta da fotocolor originali ritrovati nel baule personale della modella Theo
ed esposte nel 2009 nella mostra “Theo by Richard Avedon” a Villa Medici e ai Musei
Capitolini di Roma.
In mostra anche un grande quadro di Josè Maria Sicilia, l’artista spagnolo ancora poco
conosciuto in Italia ma molto celebrato in patria e all’estero: con una sua personale nel
1988 fu inaugurato il museo IVAM di Valencia e le sue opere sono presenti in molte
importanti collezioni pubbliche, tra le quali il Museo Guggenheim e il MOMA di New York.
Uno dei saloni sarà dedicato a Donatella Landi, con la grande installazione Freihafen
(1992), un’evocazione visiva e sonora del porto di Amburgo, esposta in Galleria nel 1993.
Spazio anche agli artisti più giovani come Donato Amstutz, che usa il ricamo su tela,
Carlo Gavazzeni che ha recentemente esposto in una personale a Villa Torlonia e
Francesco Mernini, appena trentenne, pittore e scultore.
Il viaggio si conclude con Pablo Picasso, di cui saranno esposti alcuni dei costumi che
l’artista disegnò per il balletto “Parade” durante il suo soggiorno a Roma nel 1917. I tre
costumi, provenienti dalla collezione del Teatro dell’Opera di Roma, sono già stati esposti
alla galleria Moncada nel 2007, nell’ambito di una mostra che celebrava i 90 anni dal
soggiorno dell’artista nel suo atelier di via Margutta.
Un catalogo con i testi di Valentina Moncada e Gianluca Marziani accompagnerà la
mostra.
Yayoi Kusama, Donatella Landi, Francesco Mernini, Luigi Ontani, Pablo Picasso,
Josè Maria Sicilia, Hiroshi Sugimoto, James Turrell, Cy Twombly, Rachel Whiteread,
Chen Zhen.
Giganti dell’arte del XX secolo, accanto a giovani promesse che forse lo saranno nel
XXI, molti conosciuti e scoperti da Valentina Moncada, altri collezionati o comunque
incrociati nella storia della sua famiglia. Insieme in una grande mostra ODISSEA
CONTEMPORANEA, un viaggio che ricompone i tasselli della storia della gallerista,
curatrice e collezionista romana, un percorso entusiasmante le cui tappe, attraverso
gli artisti incontrati ancora giovanissimi e diventati oggi protagonisti della scena
internazionale, rivelano il suo occhio sensibile al talento e visionario nelle scelte.
Curata da Gianluca Marziani, la mostra sarà aperta a Spoleto dal 26 giugno al 30
ottobre 2011 a Palazzo Collicola Arti Visive, un museo giovane, nato infatti solo un
anno fa, ma con radici profonde nella collezione che Giovanni Carandente vi ha lasciato e
nella storia di una città, Spoleto, che è sinonimo del Festival, che da più di cinquant’anni
porta in scena le avanguardie di tutte le discipline artistiche.
ODISSEA CONTEMPORANEA di Valentina Moncada si apre con un omaggio a Cy
Twombly, rappresentato da Roman Notes, una grande opera del 1970 mai esposta prima.
Si prosegue poi nel primo dei 14 saloni del piano nobile di Palazzo Collicola, dedicati
ognuno ad un artista, con l’installazione Aereoplane (1979) di Tony Cragg, artista inglese
a cui Valentina Moncada ha dedicato nel 1990 una delle prime mostre nella galleria
appena aperta in via Margutta. L’opera è forse l’unica di quella serie che si trova ancora in
una collezione privata e che in qualche modo rappresenta l’invito ad un viaggio.
Nelle grande Galleria del palazzo saranno esposte le 28 maschere di Luigi Ontani,
ispirate ad importanti artisti attivi a via Margutta nei secoli passati, 14 delle quali
presentate alla Serpentine Gallery di Londra lo scorso autunno e mai viste in Italia.
Fra le scoperte della gallerista forse la più emblematica è quella di Chen Zhen, di cui
organizza nel 1991 la sua prima mostra personale, un artista cinese entrato poi nell’olimpo
dei grandi di tutti i tempi, come anche la giapponese Yayoi Kusama di cui organizza una
mostra nel 1993. Del primo sarà in mostra il totem “La Lucidità dell’agonia/distacco n.3”
(1990), mentre della seconda “Shoe in Silver” (1976), opera che l’artista ha regalato e
dedicato a Valentina Moncada.
Un grande amore è stato sicuramente quello per James Turrell, nome tra i più accreditati
e celebrati nello scenario internazionale, lo ‘scultore della luce’, sempre alla ricerca di
catturare la luce e di dare la sensazione di sospensione e di spazio infinito. A Spoleto si
potrà ammirare una scultura fatta solo di luce del colore del cielo, esposta alla Galleria
Moncada nel 2001, nella prima mostra personale dell’artista in Italia.
Mai esposto in Italia sarà presente nella mostra uno dei grandi libri di piombo di Anselm
Kiefer, Star Book, (2003), in cui su ogni pagina è rappresentata una costellazione.
Esposta nel 1994 alla Galleria Moncada e subito acquisita dalla allora nascente
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Untitled (Ceiling) è un’opera di Rachel
Whiteread, che all’epoca era esordiente mentre oggi è una degli artisti inglesi più
importanti della sua generazione.
Per la prima volta in assoluto si potranno ammirare anche tre opere del fotografo
giapponese Hiroshi Sugimoto e sei fotografie inedite scattate nel 1947 da Richard
Avedon alla modella Theo Graham. Queste ultime sono alcune delle fotografie stampate
per la prima volta da fotocolor originali ritrovati nel baule personale della modella Theo
ed esposte nel 2009 nella mostra “Theo by Richard Avedon” a Villa Medici e ai Musei
Capitolini di Roma.
In mostra anche un grande quadro di Josè Maria Sicilia, l’artista spagnolo ancora poco
conosciuto in Italia ma molto celebrato in patria e all’estero: con una sua personale nel
1988 fu inaugurato il museo IVAM di Valencia e le sue opere sono presenti in molte
importanti collezioni pubbliche, tra le quali il Museo Guggenheim e il MOMA di New York.
Uno dei saloni sarà dedicato a Donatella Landi, con la grande installazione Freihafen
(1992), un’evocazione visiva e sonora del porto di Amburgo, esposta in Galleria nel 1993.
Spazio anche agli artisti più giovani come Donato Amstutz, che usa il ricamo su tela,
Carlo Gavazzeni che ha recentemente esposto in una personale a Villa Torlonia e
Francesco Mernini, appena trentenne, pittore e scultore.
Il viaggio si conclude con Pablo Picasso, di cui saranno esposti alcuni dei costumi che
l’artista disegnò per il balletto “Parade” durante il suo soggiorno a Roma nel 1917. I tre
costumi, provenienti dalla collezione del Teatro dell’Opera di Roma, sono già stati esposti
alla galleria Moncada nel 2007, nell’ambito di una mostra che celebrava i 90 anni dal
soggiorno dell’artista nel suo atelier di via Margutta.
Un catalogo con i testi di Valentina Moncada e Gianluca Marziani accompagnerà la
mostra.
25
giugno 2011
Odissea Contemporanea di Valentina Moncada
Dal 25 giugno al 30 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE – MUSEO CARANDENTE
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Biglietti
€ 5 (intero), € 3,50 (ridotto: 15-25 anni; oltre 65 anni; gruppi oltre 15 persone), € 2,50 (ridotto: 7-14 anni ). Gratuito: fino a 6 anni
Orario di apertura
aperto tutti i giorni, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19
Vernissage
25 Giugno 2011, ore 11
Ufficio stampa
NOVELLA MIRRI
Ufficio stampa
MARIA BONMASSAR
Autore
Curatore