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Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948 -1966
Il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio propone la mostra Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948-1966, a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella, nell’ambito della prima edizione del Festival ARCHIVIFUTURI
Comunicato stampa
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Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948 -1966
a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella
Il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio propone la mostra Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948-1966, a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella, nell’ambito della prima edizione del Festival ARCHIVIFUTURI, organizzato dalla rete Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti, progetto vincitore dei Piani Integrati della Cultura - PIC 2020/2022.
Dalla Valcuvia con il Museo Civico Floriano Bodini fino a Milano, con l’Archivio Bodini, abbiamo voluto essere parte di questo importante progetto di dialogo e crescita costruito su un terreno prezioso e poco conosciuto quale quello degli archivi d’artista.
La mostra, che inaugura domenica 12 giugno alle ore 17.00, conduce appieno nell’universo creativo dell’artista gallaratese, caratterizzato dalla costante ricerca sulle capacità costruttive del colore pittorico, straordinariamente memore della vita, del fluxus sanguinis che circola tra gli esseri viventi, eppure così mentale, pensato ed elaborato da raggiungere esiti compositivi quasi astratto-informali. “L’operato di Zanella prende inizio da un linguaggio che, lasciate le sperimentazioni giovanili debitrici di un realismo novecentesco – scrive Emma Zanella - guarda al postcubismo di Picasso, all’insegnamento di una pittura capace di scomporre la superficie pittorica in frammentazioni geometriche non rigide che lasciano capire lo stretto legame con il reale. Un linguaggio che segna il proprio tempo, che avvicina il giovane pittore alla temperie culturale e artistica dell’immediato dopoguerra e che viene progressivamente superato a favore di un naturalismo segnico libero, flessibile, capace di dare dinamismo, luce, struttura alla superficie pittorica, fino alle composizioni orizzontali dove la pittura pura è guidata da un elegante rigore compositivo che astrae la pittura dall’immediatezza del reale”.
Il Museo Civico Bodini è nato nel 1998 dalla riconversione di una cascina rurale del 1700 in un centro espositivo polifunzionale e vanta un’ampia collezione di opere di Bodini e comprende gessi, bronzi, terracotte, marmi, grafica e medaglie. Offre inoltre alla visione del pubblico un vasto corpus di opere scultoree, pittoriche e grafiche di artisti dall’800 a oggi e una ricca biblioteca d’arte aperta al prestito e alla consultazione. In questa sede, spesso in collaborazione e sinergia con l’attività dell’archivio, si persegue la valorizzazione dell’operato del Maestro e degli artisti a lui vicini, con attenzione particolare al movimento del Realismo Esistenziale. L’Archivio Floriano Bodini, riordinato e catalogato negli anni, è invece custodito a Milano in quella che è stata l’abitazione dello scultore per circa trent’anni sino alla morte nel 2005. Il patrimonio archivistico si compone di materiale documentale di varia natura: fotografico, video, di corrispondenza, scritti, cataloghi e volumi ed è aperto alla consultazione di studiosi, studenti e ricercatori.
Lara Treppiede, Direttore Museo Civico Floriano Bodini, Gemonio
Sara Bodini, Curatrice dell’Archivio Bodini, Milano
Partecipano al progetto Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti come partner di progetto Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella - Museo MA*GA, capofila di progetto, Comune di Gallarate, Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, Associazione Giovanni Testori Onlus, Fondazione Marcello Morandini, Archivio Marinella Pirelli e Archivio Vittorio Tavernari, Il borgo di Lucio Fontana Associazione Culturale, Museo Civico Bodini, Fondazione Sangregorio Giancarlo, Associazione Museo Innocente Salvini, Fondazione Ottavio e Rosita Missoni, Associazione Archivio Opera Dadamaino, Associazione Culturale Franco Fossa, Associazione Culturale Archivio Silvio Zanella e Lilliana Bianchi, Proloco Arcumeggia.
Programma e info Festival ARCHIVIFUTURI: museomaga.it
Nell’ambito del Festival ARCHIVIFUTURI al Museo Civico Floriano Bodini vengono proposti i seguenti eventi a ingresso libero:
Sabato 18.06, ore 16.00. Presentazione del volume “Giuseppe Guerreschi. Taccuino critico 1964-1996 e carteggio 1960-1978” di Enrico Crispolti, a cura di Maria Rossa, per Mimesis editore, quinto titolo della collana Archivi di nuova figurazione a cura di Sara Bodini e Luca Pietro Nicoletti.
Sabato 9.07, ore 15.00. Laboratorio “Il mio archivio... ad arte” per bambini (8-13 anni). Partendo dall’esempio dell’archivio d’artista i bambini sperimentano come realizzare il proprio archivio personale di ricordi, disegni, fotografie e materiale quotidiano. Solo su prenotazione: didattica.museobodini@gmail.com.
Sabato 30.07, ore 16.30. Finissage della mostra con visita guidata per adulti (dai 14 anni) “Viaggio nella pittura di Silvio Zanella” e momento mail art al termine della visita. Solo su prenotazione: didattica.museobodini@gmail.com.
Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948 -1966
a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella
Museo Civico Floriano Bodini
Via Marsala, 11
21036 Gemonio (VA)
Dal 12.06 al 31.07 2022
inaugurazione domenica 12.06 ore 17.00
Sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.00-18.00
Da Lunedì a venerdì su appuntamento +39 3397596939
ingresso 3/5 euro
info@museobodini.it
www.museobodini.it
a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella
Il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio propone la mostra Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948-1966, a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella, nell’ambito della prima edizione del Festival ARCHIVIFUTURI, organizzato dalla rete Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti, progetto vincitore dei Piani Integrati della Cultura - PIC 2020/2022.
Dalla Valcuvia con il Museo Civico Floriano Bodini fino a Milano, con l’Archivio Bodini, abbiamo voluto essere parte di questo importante progetto di dialogo e crescita costruito su un terreno prezioso e poco conosciuto quale quello degli archivi d’artista.
La mostra, che inaugura domenica 12 giugno alle ore 17.00, conduce appieno nell’universo creativo dell’artista gallaratese, caratterizzato dalla costante ricerca sulle capacità costruttive del colore pittorico, straordinariamente memore della vita, del fluxus sanguinis che circola tra gli esseri viventi, eppure così mentale, pensato ed elaborato da raggiungere esiti compositivi quasi astratto-informali. “L’operato di Zanella prende inizio da un linguaggio che, lasciate le sperimentazioni giovanili debitrici di un realismo novecentesco – scrive Emma Zanella - guarda al postcubismo di Picasso, all’insegnamento di una pittura capace di scomporre la superficie pittorica in frammentazioni geometriche non rigide che lasciano capire lo stretto legame con il reale. Un linguaggio che segna il proprio tempo, che avvicina il giovane pittore alla temperie culturale e artistica dell’immediato dopoguerra e che viene progressivamente superato a favore di un naturalismo segnico libero, flessibile, capace di dare dinamismo, luce, struttura alla superficie pittorica, fino alle composizioni orizzontali dove la pittura pura è guidata da un elegante rigore compositivo che astrae la pittura dall’immediatezza del reale”.
Il Museo Civico Bodini è nato nel 1998 dalla riconversione di una cascina rurale del 1700 in un centro espositivo polifunzionale e vanta un’ampia collezione di opere di Bodini e comprende gessi, bronzi, terracotte, marmi, grafica e medaglie. Offre inoltre alla visione del pubblico un vasto corpus di opere scultoree, pittoriche e grafiche di artisti dall’800 a oggi e una ricca biblioteca d’arte aperta al prestito e alla consultazione. In questa sede, spesso in collaborazione e sinergia con l’attività dell’archivio, si persegue la valorizzazione dell’operato del Maestro e degli artisti a lui vicini, con attenzione particolare al movimento del Realismo Esistenziale. L’Archivio Floriano Bodini, riordinato e catalogato negli anni, è invece custodito a Milano in quella che è stata l’abitazione dello scultore per circa trent’anni sino alla morte nel 2005. Il patrimonio archivistico si compone di materiale documentale di varia natura: fotografico, video, di corrispondenza, scritti, cataloghi e volumi ed è aperto alla consultazione di studiosi, studenti e ricercatori.
Lara Treppiede, Direttore Museo Civico Floriano Bodini, Gemonio
Sara Bodini, Curatrice dell’Archivio Bodini, Milano
Partecipano al progetto Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti come partner di progetto Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella - Museo MA*GA, capofila di progetto, Comune di Gallarate, Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, Associazione Giovanni Testori Onlus, Fondazione Marcello Morandini, Archivio Marinella Pirelli e Archivio Vittorio Tavernari, Il borgo di Lucio Fontana Associazione Culturale, Museo Civico Bodini, Fondazione Sangregorio Giancarlo, Associazione Museo Innocente Salvini, Fondazione Ottavio e Rosita Missoni, Associazione Archivio Opera Dadamaino, Associazione Culturale Franco Fossa, Associazione Culturale Archivio Silvio Zanella e Lilliana Bianchi, Proloco Arcumeggia.
Programma e info Festival ARCHIVIFUTURI: museomaga.it
Nell’ambito del Festival ARCHIVIFUTURI al Museo Civico Floriano Bodini vengono proposti i seguenti eventi a ingresso libero:
Sabato 18.06, ore 16.00. Presentazione del volume “Giuseppe Guerreschi. Taccuino critico 1964-1996 e carteggio 1960-1978” di Enrico Crispolti, a cura di Maria Rossa, per Mimesis editore, quinto titolo della collana Archivi di nuova figurazione a cura di Sara Bodini e Luca Pietro Nicoletti.
Sabato 9.07, ore 15.00. Laboratorio “Il mio archivio... ad arte” per bambini (8-13 anni). Partendo dall’esempio dell’archivio d’artista i bambini sperimentano come realizzare il proprio archivio personale di ricordi, disegni, fotografie e materiale quotidiano. Solo su prenotazione: didattica.museobodini@gmail.com.
Sabato 30.07, ore 16.30. Finissage della mostra con visita guidata per adulti (dai 14 anni) “Viaggio nella pittura di Silvio Zanella” e momento mail art al termine della visita. Solo su prenotazione: didattica.museobodini@gmail.com.
Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948 -1966
a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella
Museo Civico Floriano Bodini
Via Marsala, 11
21036 Gemonio (VA)
Dal 12.06 al 31.07 2022
inaugurazione domenica 12.06 ore 17.00
Sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.00-18.00
Da Lunedì a venerdì su appuntamento +39 3397596939
ingresso 3/5 euro
info@museobodini.it
www.museobodini.it
12
giugno 2022
Ogni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948 -1966
Dal 12 giugno al 31 luglio 2022
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO FLORIANO BODINI
Gemonio, Via Marsala, 11, (Varese)
Gemonio, Via Marsala, 11, (Varese)
Biglietti
3/5 euro
Orario di apertura
sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.00-18.00
Autore
Curatore