Giovedì 21 ottobre alle ore 19.00 nello spazio espositivo di AREA
contenitoreartecontemporanea, Piazza Rivoluzione, 1, verrà inaugurata la mostra
personale dell’artista norvegese Ole Hagen, “Avanti popolo”, presentata da Il
Genio di Palermo, con un testo critico di Giulia Scalia.
La mostra, la prima di Hagen in Italia, nasce nell’ambito del progetto di
scambi con istituzioni internazionali maturato nel corso delle recenti edizioni
della manifestazione Il Genio di Palermo. Studi aperti degli artisti, ideata da
Eva di Stefano, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e
prodotta da Sintesi Cultura. In particolare, è legata alla collaborazione, nata
nel 2000, con la Künstlerhaus di Amburgo, storica casa di artisti supportata
dall’amministrazione culturale della città, all’interno della quale Ole Hagen
vive e lavora. A questi scambi hanno partecipato, in questi anni, gli artisti
palermitani Rocco Carlisi e Marta Tagliavia, che sono stati ospitati e hanno
lavorato ad Amburgo, e l’artista amburghese Eva Riekehof, con un’installazione
presso l’Abbazia di San Martino delle Scale.
Nella mostra, realizzata in collaborazione con il Centre Culturel Français
de Palerme et de Sicile, il Goethe Institut di Palermo, AREA
Contenitoreartecontemporanea, verrà esposta una serie di lavori inediti che
l’artista Ole Hagen ha realizzato dopo un lungo soggiorno palermitano, svoltosi
la scorsa estate, ospite de Il Genio di Palermo. La tecnica utilizzata da Ole
Hagen per i suoi lavori è caratterizzata dall’imprevedibilità, dalla casualità.
Il connubio tra fotografia e pittura costringe ad una velocità di esecuzione,
nel momento in cui l’immagine fotografica viene proiettata sulla tela cosparsa
di fissatore che dà vita alla sovrapposizione tra l’immagine fotografata e la
pittura, i disegni realizzati e i colori scelti dall’artista nel suo atelier.

Dalle opere per Avanti popolo emerge una visione particolare di Palermo, uno
sguardo realistico e ironico sulla città: un luogo a volte grottesco, caotico e
gioioso in cui sacro e profano si mescolano costantemente e quotidianamente.
Sembra non esserci differenza tra la realtà e le luci, i partecipanti a un
enorme circo colorato e confuso in cui non si sa esattamente dove sia il limite
tra il gioco e la vita.

Ole Henrik Hagen è nato ad Oslo nel 1955. Ha studiato pittura e grafica presso
la Hochschüle der Künste Berlin; nel 1982 è membro della Galerie Wissarth di
Berlino. Dal 1983 al 1988 fa parte del gruppo di artisti Lambretta(Jon Arne
Mogstad, Erik Evensen, Edgar Ballo, Axel Ekwall, Terje Uhrn, Ole H.Hagen). Ha
vissuto a Berlino, in Danimarca e dal 2000 vive ad Amburgo, dove è membro
della Künstlerhaus Hamburg. Ha partecipato a numerose mostre internazionali,
personali e collettive, ha lavorato nell’ambito della fotografia, del video e
della scenografia.