Incontro organizzato da Roberto Zemignan, curatore dell’omaggio a Jean Cocteau (15 ottobre – 29 ottobre 2007, a Venezia e Mestre) con la collaborazione dell'Alliance française/Associazione culturale italo-francese, la Delegazione culturale dell'Ambasciata di Francia e l'Università Ca' Foscari di Venezia - Sezione di francesistica, e sostenuto dall’Associazione “Les Amis de Jean Cocteau” di Parigi (Francia).

“Cocteau : uomo di cultura” : con la presentazione ufficiale del volume « Cocteau et l'Italie », che fa parte della collezione Les Cahiers de Jean Cocteau. Il quaderno, che verrà illustrato all'assemblea dei soci a Parigi il prossimo 13 ottobre da Pierre Berger, il presidente, e David Gullentops, direttore della collana e professore di Letteratura Francese del XX secolo a Bruxelles (specialista di Cocteau, di cui dirige anche il sito ufficiale che coordina le ricerche attuali in Francia e in Belgio), troverà nella sede veneziana la sua prima enunciazione pubblica.

A Venezia, oltre a David Gullentops, saranno presenti Claude Séférian, segretario generale de “Les Amis de Jean Cocteau”, Elena Fermi, autrice del saggio di referenza del volume e Roberto Zemignan, curatore della manifestazione.



Quest’evento fa parte di un omaggio a Jean Cocteau, autore francese scomparso l’11 ottobre del 1963. L’omaggio avrà luogo a Venezia perché ebbe un profondo rapporto con questa città : Jean Cocteau viene per la prima volta con la famiglia nel 1908 e dedica già allora alcuni versi alla Serenissima. Insieme agli amici e artisti Edouard Dermit e Francine Weisweller, fu un grande frequentatore della laguna. Cocteau conosce i maestri del vetro di Murano tra cui il “maestro dei maestri” Egidio Costantini, recentemente scomparso, che gli insegna l’arte del vetro. Cocteau fa amicizia con il pittore Filippo de Pisis ma sopratutto con Fabrizio Clerici che pubblica alcuni testi del poeta francese. Nel 1950, tre anni dopo essere venuto a presentare l’Aquila a due teste al Festival di teatro, Cocteau vinse il Premio della critica internazionale alla mostra del cinema. Rossellini fu uno dei primi Italiani a rendere omaggio a Cocteau girando il film l’Amore con Anna Magnani che recita la Voce umana di Cocteau.

L’omaggio presenta una rettrospettiva integrale del cinema di Jean Cocteau al Centro Candiani; dai suoi primi film sperimentali degli anni 20 ai suoi ultimi capolavori degli anni 50 fino al 29 ottobre.



L’ingresso alla manifestazione “Cocteau e Venezia” il 25 ottobre al Palazzo Cosulich è libero, fino ad esaurimento posti. Sarà messo in vendita l’ultimo volume dei “Cahiers Jean Cocteau” Cocteau et l’Italie.



Il programma dettagliato della manifestazione si può trovare sul sito www.france-venezia.it della Delegazione culturale dell’Ambasciata di Francia a Venezia.