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Omaggio a Neri Pozza
Figura di rilievo nel panorama artistico italiano è indubbiamente il vicentino Neri Pozza (1912 – 1988), alla cui attività di incisore viene ora reso un omaggio postumo
Comunicato stampa
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È ormai divenuta una piacevole consuetudine per gli appassionati d’arte l’appuntamento estivo a Sarego, in provincia di Vicenza: da oltre vent’anni la Pro Loco, con il patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, propone mostre personali di artisti spesso di fama nazionale, quali ad esempio Eugenio Carmi, Ennio Finzi, Alberto Gianquinto, Piero Giunni, Claudio Olivieri, Mario Raciti, Sergio Sermidi, Valentino Vago, Carmelo Zotti.
Figura di rilievo nel panorama artistico italiano è indubbiamente anche il vicentino Neri Pozza (1912 – 1988), alla cui attività di incisore viene ora reso un omaggio postumo, grazie alla cortese disponibilità del Comune di Valdagno, che ha concesso in prestito le opere.
Nato a Vicenza nel 1912, Pozza era personaggio eclettico e di vasti interessi culturali, conosciuto ed apprezzato anche come scrittore ed editore. Figlio dello scultore Ugo Pozza, cui si debbono la statua dell’Assunta e i bassorilievi laterali con la presentazione al Tempio e l’Annunciazione che decorano la facciata della Chiesa Parrocchiale di Sarego, Neri si dedicò -sia pure per brevi periodi ma con esiti significativi- anche alla scultura.
La produzione incisoria è in gran parte costituita dalla memorabile serie delle Vedute di Vicenza. “Sono nato in una bellissima città”: erano queste le parole d’esordio di una sua nota autobiografica nella quale scriveva qualche riga appresso: “L’uomo dovrebbe vivere nella città che gli somiglia, non somigliare a una città abitata per ragioni di sussistenza e di lucro”. Il tratteggio tracciato direttamente sulla lastra (si tratta infatti quasi sempre di incisioni a puntasecca) traduce vie e palazzi di Vicenza in una geometria tutta interiore, in fondo la stessa che traspare anche in alcune prove tarde prive ormai del pretesto figurativo (ma in fondo pur sempre segretamente legate a ritmi e cadenze del luogo natio).
L’esposizione, curata come le precedenti edizioni da Giuliano Menato, si inaugurerà domenica 31 luglio alle ore 10:45, negli spazi della Scuola Elementare e resterà aperta fino al 15 agosto dalle ore 20 alle 22 nei giorni feriali e dalle 19 alle 22.30 nei festivi.
Figura di rilievo nel panorama artistico italiano è indubbiamente anche il vicentino Neri Pozza (1912 – 1988), alla cui attività di incisore viene ora reso un omaggio postumo, grazie alla cortese disponibilità del Comune di Valdagno, che ha concesso in prestito le opere.
Nato a Vicenza nel 1912, Pozza era personaggio eclettico e di vasti interessi culturali, conosciuto ed apprezzato anche come scrittore ed editore. Figlio dello scultore Ugo Pozza, cui si debbono la statua dell’Assunta e i bassorilievi laterali con la presentazione al Tempio e l’Annunciazione che decorano la facciata della Chiesa Parrocchiale di Sarego, Neri si dedicò -sia pure per brevi periodi ma con esiti significativi- anche alla scultura.
La produzione incisoria è in gran parte costituita dalla memorabile serie delle Vedute di Vicenza. “Sono nato in una bellissima città”: erano queste le parole d’esordio di una sua nota autobiografica nella quale scriveva qualche riga appresso: “L’uomo dovrebbe vivere nella città che gli somiglia, non somigliare a una città abitata per ragioni di sussistenza e di lucro”. Il tratteggio tracciato direttamente sulla lastra (si tratta infatti quasi sempre di incisioni a puntasecca) traduce vie e palazzi di Vicenza in una geometria tutta interiore, in fondo la stessa che traspare anche in alcune prove tarde prive ormai del pretesto figurativo (ma in fondo pur sempre segretamente legate a ritmi e cadenze del luogo natio).
L’esposizione, curata come le precedenti edizioni da Giuliano Menato, si inaugurerà domenica 31 luglio alle ore 10:45, negli spazi della Scuola Elementare e resterà aperta fino al 15 agosto dalle ore 20 alle 22 nei giorni feriali e dalle 19 alle 22.30 nei festivi.
31
luglio 2005
Omaggio a Neri Pozza
Dal 31 luglio al 15 agosto 2005
disegno e grafica
Location
SCUOLA ELEMENTARE
Sarego, Via Busentin, (Vicenza)
Sarego, Via Busentin, (Vicenza)
Orario di apertura
dalle ore 20 alle 22 nei giorni feriali e dalle 19 alle 22.30 nei festivi
Vernissage
31 Luglio 2005, ore 10:45
Autore
Curatore