In occasione del Festival di Arte Contemporanea di Faenza, presso lo studio Miino,in via Fadina 7a a Faenza,si terrà la mostra ONERI E ONORI.

Il progetto espositivo, a cura di Francesco Finotti, cerca di sondare, attraverso il lavoro di otto artisti, l’attuale rapporto tra contenuti e contenitori del fare arte. Se diventa ciclico il bisogno di sondare la rotta che il mondo dell’arte intraprende, curioso è il continuo domandarsi se l’artista ci fa o ci è!



A unire il lavoro di FRANCESCO FINOTTI, ERICH TURRONI, VERTER TURRONI, EMANUELA RAVELLI, FRANCO HULLER, ANA HILLAR, SILVIA SANTANDREA, SILVIA CARNEVALE MIINO, è l’intento di fare del loro percorso artistico un’esperienza condivisa che li porta a volte a ripensare il concetto di studio d’arte o di galleria cercando di ospitare anche le esperienze di altri artisti.

SILVIA CARNEVALE MIINO fonda nel 2000 il Miino Studio, prima studio - abitazione, poi luogo ospitale per mostre, concerti e brevi residenze d’artista. Attualmente ospita l’artista SILVIA SANTANDREA.

ERICH TURRONI, VERTER TURRONI, EMANUELA RAVELLI creano a Gambettola (FC), il Laboratorio dell’Imperfetto. Studio – abitazione, ma anche spazio espositivo dove ospitare il lavoro di altri artisti.

FRANCO HULLER dal 2006 al 2008 riceve uno spazio dal Comune di Modena per creare il progetto Flâneur (www.flaneur-andata.com). Questo spazio gli da la possibilità di sviluppare un progetto biennale incentrato sull’interazione fra utenti e promotori in ambito artistico.

FRANCESCO FINOTTI fa parte del Gruppo Darth. L’associazione culturale Darth opera nell’ambito della divulgazione dell’arte contemporanea. Darth organizza incontri, seminari, tavole rotonde da proporre in spazi concordati per l’occasione, per creare momenti di discussione e confronto, che possano estendere l’interesse per l’arte contemporanea ad un pubblico vasto.

L’artista argentina ANA HILLAR ancor prima di laurearsi inizia a viaggiare per il Sudamerica. Nel 1995 arriva in Europa, in Italia incontra un gruppo di artisti bolognesi e li si stabilisce. Da allora vive e lavora a Faenza.

A questi artisti è stato chiesto di realizzare un lavoro, appositamente pensato per gli spazi dello studio Miino, che tenga conto di tre concetti cardine, Arte contenuto/contenitore, ruolo dell’artista, ruolo dell’opera d’arte nella società odierna, tema della terza edizione del Festival.