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Open Caps. Una storia di sostenibilità sociale e ambientale
Trenta fotografie che raccontano una storia che parte da un piccolo paese in provincia di Palermo e arriva a Juba, capitale del Sud Sudan, paese martoriato dalla guerra civile e in cui l’unica speranza di un futuro per i giovani è l’istruzione.
Comunicato stampa
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"OPEN CAPS. Dalla Sicilia al Sud Sudan, una storia di sostenibilità ambientale e sociale" è un reportage fotogiornalistico nato dall'idea progettuale della giornalista Marta Genova con le fotografie di Antonino Costa.
Forse hai anche tu partecipato alla raccolta di tappi ma poi non hai più saputo nulla della sua evoluzione o forse hai sempre pensato si trattasse di una “leggenda metropolitana”…
"Open Caps" documenta gli effetti concreti e tangibili, di una semplice e buona pratica ecologica: la raccolta dei tappi di plastica.
Le trenta fotografie in mostra raccontano una storia che parte dall'oratorio di un piccolo paese in provincia di Palermo, Villaciambra, che da anni porta avanti l’iniziativa della raccolta dei tappi coinvolgendo le famiglie della diocesi di Monreale e le scuole, e alla quale aderiscono anche alcune realtà parrocchiali della città di Palermo. Attraverso l’opera e l’iniziativa dei missionari comboniani, si arriva fino a Juba, capitale del Sud Sudan, paese come noto martoriato dalla guerra, dalla fame, le malattie.
Effetti concreti, ma soprattutto, positivi, che si diffondono (anche) fino a 5mila chilometri di distanza: il primo nell'immediato, sull’ambiente, perché tonnellate di tappi raccolti vuol dire tonnellate di plastica in meno nel nostro habitat e il secondo legato all’aspetto sociale; a Juba, capitale del Sud Sudan alcune ragazze e ragazzi possono studiare e diplomarsi grazie a delle borse di studio finanziate proprio dalla vendita di questi tappi ad un’azienda siciliana che li ricicla. Per questi giovani l’unica speranza di un futuro, l’unica salvezza, è l'istruzione che proprio in questo paese è ai livelli più bassi su scala mondiale.
Il reportage documenta tutto questo, dalla Sicilia al Sud Sudan, da Villaciambra alla scuola di Juba in cui la giornalista e il fotografo sono andati per poter poi (di)mostrare il risultato concreto e tangibile della solidarietà della gente e di azioni di sostenibilità ambientale.
Non un reportage sulla guerra, sulla povertà, sulla tragedia, ma su quanto di bello esiste nonostante tutto questo. Bellezza che va diffusa e va sostenuta.
Note tecniche:
30 fotografie
Scattate con sistema Fujifilm gfx100
Thanks to:
Oratorio Don Bruno Di Bella
Missionari Comboniani
Associazione Caramella Smile
Legambiente Sicilia
Comune di Monreale
AC PHOTOGRAPHY+STUDIO
Forse hai anche tu partecipato alla raccolta di tappi ma poi non hai più saputo nulla della sua evoluzione o forse hai sempre pensato si trattasse di una “leggenda metropolitana”…
"Open Caps" documenta gli effetti concreti e tangibili, di una semplice e buona pratica ecologica: la raccolta dei tappi di plastica.
Le trenta fotografie in mostra raccontano una storia che parte dall'oratorio di un piccolo paese in provincia di Palermo, Villaciambra, che da anni porta avanti l’iniziativa della raccolta dei tappi coinvolgendo le famiglie della diocesi di Monreale e le scuole, e alla quale aderiscono anche alcune realtà parrocchiali della città di Palermo. Attraverso l’opera e l’iniziativa dei missionari comboniani, si arriva fino a Juba, capitale del Sud Sudan, paese come noto martoriato dalla guerra, dalla fame, le malattie.
Effetti concreti, ma soprattutto, positivi, che si diffondono (anche) fino a 5mila chilometri di distanza: il primo nell'immediato, sull’ambiente, perché tonnellate di tappi raccolti vuol dire tonnellate di plastica in meno nel nostro habitat e il secondo legato all’aspetto sociale; a Juba, capitale del Sud Sudan alcune ragazze e ragazzi possono studiare e diplomarsi grazie a delle borse di studio finanziate proprio dalla vendita di questi tappi ad un’azienda siciliana che li ricicla. Per questi giovani l’unica speranza di un futuro, l’unica salvezza, è l'istruzione che proprio in questo paese è ai livelli più bassi su scala mondiale.
Il reportage documenta tutto questo, dalla Sicilia al Sud Sudan, da Villaciambra alla scuola di Juba in cui la giornalista e il fotografo sono andati per poter poi (di)mostrare il risultato concreto e tangibile della solidarietà della gente e di azioni di sostenibilità ambientale.
Non un reportage sulla guerra, sulla povertà, sulla tragedia, ma su quanto di bello esiste nonostante tutto questo. Bellezza che va diffusa e va sostenuta.
Note tecniche:
30 fotografie
Scattate con sistema Fujifilm gfx100
Thanks to:
Oratorio Don Bruno Di Bella
Missionari Comboniani
Associazione Caramella Smile
Legambiente Sicilia
Comune di Monreale
AC PHOTOGRAPHY+STUDIO
19
maggio 2023
Open Caps. Una storia di sostenibilità sociale e ambientale
Dal 19 maggio all'undici giugno 2023
fotografia
personale
personale
Location
COMPLESSO MONUMENTALE GUGLIELMO II
Monreale, Piazza Guglielmo Ii, (Palermo)
Monreale, Piazza Guglielmo Ii, (Palermo)
Orario di apertura
da lunedì' a venerdì ore 0 - 18.30, sabato e domenica ore 8 - 13.30
Vernissage
19 Maggio 2023, 10,30
Sito web
Ufficio stampa
Marta Genova
Autore
Curatore