In collaborazione con POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano.
BENETTON METTE IN MOSTRA
IL CONCEPT DESIGN STORE DEL FUTURO
Triennale di Milano, 27 gennaio-15 febbraio 2009


Ponzano, dicembre 2008. Il negozio moda che sarà, luogo di incontro sociale ed emozione estetica oltre che di vendita, riflesso di una società aperta e globalizzata, in evoluzione tra soluzioni hi-tech e innovazioni ecosostenibili, sarà protagonista nella mostra, organizzata dal Gruppo Benetton in collaborazione con POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, che si inaugurerà alla Triennale lunedì 26 gennaio 2009, per poi aprire al pubblico dal 27 gennaio al 15 febbraio 2009.

Curata dall’architetto-designer Andrea Branzi e dall’architetto Luisa Collina, entrambi professori della Facoltà del design del Politecnico di Milano, la rassegna presenterà i progetti di Colorsdesigner, il concorso internazionale promosso e organizzato da POLI.design nel 2007, cui hanno partecipato circa 800 giovani creativi, designer e architetti, chiamati a sviluppare nuovi retail concept applicabili a grandi gruppi internazionali di abbigliamento. La giuria del concorso, presieduta da Branzi, ha selezionato e premiato sei lavori, tra i quali il progetto vincente – Combispace - del portoghese Luis Pereira Miguel, che verrà concretamente realizzato da Benetton.

A fianco delle proposte di giovani talenti di tutto il mondo, la mostra esporrà i progetti di affermati architetti e studi – da Massimiliano Fuksas a Alberto Campo Baeza, da Lissoni Associati Milano a Ara Associati per citarne alcuni - cui Benetton ha chiesto di progettare e realizzare innovativi e sofisticati flagship store che saranno aperti nei prossimi anni in alcune città-simbolo della nuova trasformazione del mondo, tra cui Istanbul, Samara (uno dei primi cinque centri per popolazione in Russia) e Roma.

Per Alessandro Benetton, vicepresidente esecutivo del Gruppo Benetton, il sostegno al concorso internazionale, la mostra alla Triennale e la realizzazione di nuovi store all’avanguardia rappresentano, oltre che una testimonianza diretta della volontà di continuare a investire con ottimismo nei giovani, nella creatività e nel futuro, le nuove tappe di una lunga storia di innovazione del punto vendita Benetton, fin dai primi anni concepito importante quanto il prodotto.

Dagli anni Sessanta, infatti, Benetton ha rivoluzionato il punto vendita, trasformandolo – grazie a innovazioni quali leggibilità degli interni dalla strada, eliminazione del bancone di vendita, illuminazione diffusa per sottolineare la ricchezza cromatica dei prodotti, presenza capillare in centro città – in ambiente aperto, giovane, colorato e accogliente: specchio dei valori del brand e determinante forma di comunicazione e immagine.