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Operefestival 2010 / Festival dei fotografi di scena
Sostenuto dalla Principessa Maria Pace Odescalchi, presidente onorario della manifestazione, OpereFestival, alla sua quinta edizione, vede anche quest’anno un nutrito programma di musica, prosa, danza e arte una mostra di foto di scena
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sostenuto dalla Principessa Maria Pace Odescalchi, presidente onorario della manifestazione,
OpereFestival, alla sua quinta edizione, vede anche quest’anno un nutrito programma di musica,
prosa, danza e arte, che anima il Castello Odescalchi di Bracciano, dalle 18.00 alle 24.00 di venerdì
15 e sabato 16, domenica 17 ottobre 2010 dalle 10,00 del mattino fino alle 18, per la prima volta
nell’arco delll’intera giornata.
Per la presentazione alla stampa della quinta edizione del Festival, la scelta di un luogo
inusuale, un affascinante padiglione dal sapore liberty riscoperto all’interno di un cortile di un palazzo
umbertino del quartiere Prati. Si conferma la vocazione dell’associazione Opere alla ricerca del connubio
tra manifestazioni artistiche e beni culturali ma anche all’apertura a nuove sinergie: lo spazio Studium,
gestito dall’omonima associazione, viene infatti utilizzato per la prima volta, dopo un restauro che lo
immagina volto ad accogliere attività culturali in futuro.
Al Castello Odescalchi come nelle precedenti edizioni gli spettacoli, performances, mostre si
appropriano di sale, corti, torri e camminamenti, trasformandoli in palcoscenici di eccezione e
rinnovando il fertile scambio di linguaggi e identità tra luogo e le manifestazioni che, dalla prima
edizione, conferisce ad OpereFestival il vero carattere di Festa delle Arti in cui artisti affermati si alternano
a giovani promesse; tra gli altri: Maria Rosaria Omaggio, Lenuta Ciulei, Gianluca Nicoletti e la giovane
Anbeta Toromani che duetterà con Alessandro Macario, primo ballerino del San Carlo di Napoli.
Il “Museo in Festival” è infine la grande novità della quinta edizione attraverso la quale
OpereFestival si integra completamente all’attività museale del castello. Momenti di musica, teatro,
danza anticipano o concludono le normali visite guidate al Museo nell’arco dell’intera gironata
della domenica 17 ottobre. I brevi spettacoli animano in momenti diversi luoghi normalmente non aperti
al pubblico e rinnovano le atmosfere delle sale del consueto percorso museale. Per il pubblico più giovane
sono state invece pensate delle visite animate, grazie ai diversi personaggi che popoleranno le Sale.
Accanto a queste performance le videoinstallazioni e le mostre completano la visita al castello,
rendendolo una vera cittadella dell’arte.
OpereFestival, ideato e diretto da Maurizio Conte, si avvale della codirezione artistica di Alberto
Bassetti per la prosa; Marco Grisanti per la musica; Francesco Verdinelli per le arti multimediali;
Ricky Bonavita e Theodor Rawyler per la danza; Luce Monachesi per l’arte, con la collaborazione di
Romano Milani.
L’Associazione Opere in collaborazione con il Museo del Castello Odescalchi di Bracciano
realizza un evento che restituisce al visitatore l’imponenza della struttura difensiva, il fasto delle sale di
rappresentanza e la suggestione dei Giardini pensili, oltre alla possibilità di scoprire quei luoghi
normalmente non visitabili come i camminamenti, il Guardaroba, le Armerie, le Scuderie, il Conventino.
Un’officina d’iniziative che collocano il Castello fra i luoghi deputati alla cultura, il cui prestigio è
perseguito da una sapiente gestione tesa ad integrare le impegnative esigenze di conservazione di un
Bene artistico/architettonico di tale portata, con la dinamicità necessaria a mantenere vivo un Museo
storico che, per l’imponenza della sua struttura architettonica e la ricchezza delle collezioni che
custodisce, rappresenta uno dei poli di attrazione turistica più rilevanti della regione.
Con il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, Provincia di Roma, Comune di Bracciano.
Con il contributo della Camera di Commercio di Roma. Sponsor principale Allianzbank
Biglietti:
Interi €.15,00; ridotti €.10,00
Domenica: Interi € 10,00; ridotti € 7,00
Ufficio Stampa
Gabriella Boccardo
gabriellaboccardo@hotmail.com
T. +39 06 3340807 - +39 06 45441810
F.: +39 06 3331768 - M.: 339 4664815
Biglietteria del Museo T. + 39 06 99804348
Castello Odescalchi di Bracciano
www.odescalchi.it - www.operefestival.it
Organizzazione Festival
AssociazioneOpere
Castello Odescalchi T. + 39 06 99802379
operefestival@associazioneopere.it
OpereFestival 2010 Comunicato Stampa 2 di 2
Da venerdì 15 a domenica 17 ottobre 2010
al Castello Odescalchi di Bracciano quinta edizione di OpereFestival
In evidenza dal programma 2010:
Venerdì 15 alle 20.00 apre la quinta edizione il concerto del pianista Eduardo Hubert nella sala dei Cesari;
alle 21.45 Maria Rosaria Omaggio è l’ospite d’onore della serata inaugurale con “Omaggio a voi” nella sala delle
Armerie. Chiude la serata la prima nazionale della compagnia Excursus con lo spettacolo “Liason” nella sala del
Guardaroba
Sabato 16 alle 21.00 nella sala del Guardaroba si esibiscono in un duetto Anbeta Toromani-ballerina
lanciata in italia dal programma televisivo “Amici”- e Alessandro Macario, primo ballerino al San Carlo di Napoli.
Alle 22.30 nella sala dei Cesari per la prima volta al Festival, la voce del mezzo soprano Silvia Scicolone
accompagnata al piano da Antonella Frabotta si esibirà su musiche di Shumann e De Falla. Chiude la serata
l’happening di Gianluca Nicoletti “l’Arte del sollievo di sollevar le donne” alle 23.00 nella sala delle Armerie
Domenica 17 durante l’intera giornata brevi spettacoli di musica, teatro e danza si integreranno nel
consueto giro di visite del Museo all’interno della giornata “Museo in festival”. In particolare accanto all’omaggio a
Chopin nel bicentenario della nascita, il concerto di theremin e digeridoo “Mitumba” con Lorenzo Giorda e Andrea
Ferroni nella sala delle Armerie alle 17.15. Alle 16.30 la Visita animata pensata per avvicinare il pubblico più
giovane alla storia del castello. Nell’arco della giornata il Teatro Belli propone quattro monologhi/installazioni teatrali
ispirati alle “Spie – quattro donne misteriose”. Alle 19.30 nella sala dei cesari il Concerto di chiusura con il
violoncello di Eva Zahn e il pianoforte di Marco Grisanti.
Per tutti e e tre i giorni
La Corte Antica e la Sala delle Armerie sono lo scenario delle opere presentate per la sezione
multimediale, quest’anno spazi per i video artisti off “Gustoforte” e “Christal bells”.
La Loggia della Corte d’Onore ospiterà la mostra “Fotografia di Scena - IV° Festival dei fotografi di scena”
a cura di Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci, Romano Milani; Quest'anno la scelta è andata sulle opere che
hanno conquistato la vittoria o la candidatura ai due riconoscimenti nazionali più prestigiosi - i Nastri d'argento e i
David di Donatello tra cui: “L’Uomo che verrà”; “Mine Vaganti”; Baarìa”. Nel Conventino, antico dormitorio
aperto al pubblico per l’occasione, la mostra “Rosso Italiano” -Opere in omaggio a Caravaggio di artisti
contemporanei tra cui: Bizhan Bassiri, Cloti Ricciardi e Corrado Sassi.
Musica: Tanta musica del ‘900 in questa edizione di Operefestival, un doveroso ma irrinunciabile tributo ai
bicentenari dei massimi poeti del Romanticismo, Schumann e Chopin, per chiudere la serie dei concerti, un
ammiccamento al “fil rouge” dell’esecuzione integrale della musica da camera di L. van Beethoven che sta
prendendo corpo nel corso del susseguirsi delle edizioni di Operefestival”.
Teatro: Ancora una volta il Festival dedica la sua massima attenzione all’universo femminile. Donne che impongono
la propria personalità in una visione del mondo che non le emargini ma le veda, al contrario, protagoniste.
Quest’anno la serata d’onore (dopo quelle dedicate a Franca Valeri, Piera Degli Esposti, Giuliana Lojodice e, unico
tra gli uomini, Arnoldo Foà): “OMAGGIO A VOI” sarà dedicata a Maria Rosaria Omaggio, festeggiando i suoi 25
anni di attività teatrale, attrice versatile e ricca di personalità che, pur spaziando tra personaggi sempre pieni di
umanità e sfumature riuscendo a creare una preziosa e particolare sinergia col pubblico.
Danza: Il programma danza della quinta edizione di Operefestival è incentrato sulla creazione italiana
contemporanea, la diversità di tendenze e di stili che distingue il panorama coreografico italiano. E’ inaugurato da
ErsiliaDanza di Verona, prosegue con la prima nazionale di una nuova produzione della Compagnia Excursus, con
la Compagnia Imperfect dancers - Balletto 90, con la Compagnia dell’Accademia Nazionale di Danza, e altri
ancora.Ospite d’onore per la danza sarà Anbeta Toromani, un mito dei nostri giorni, allo stesso tempo icona del
nostro sistema televisivo e personificazione romantica di tanti sogni giovanili intorno alla danza, che si esibirà
insieme ad Alessandro Macario, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli..
Arti multimediali: videoarte, happenings, nuovi e vecchi media insieme e separati per l’arte e lo spettacolo. Con
uno sguardo all’inesplorato, esplorando, cercando, e trovando, e in alcuni casi anche inventando nuovi formati per
tentare di allargare gli orizzonti dell’arte, dello spettacolo e della musica, la comunicazione più profonda che “arriva
direttamente all’anima”. Questa sezione ha l’obiettivo di esplorare le cosiddette “nuove frontiere” trasversali fra le
arti.
Mostre: “Rosso Italiano - Omaggio a Michelangelo Merisi detto il Caravaggio”, a cura di Luce Monachesi e Mirtilla
Rolandi Ricci, Galleria del Cortile –Saranno esposte opere di artisti contemporanei che, in omaggio ai grandi
maestri dell’arte italiana, da Giotto in poi, daranno la loro interpretazione del “Rosso Italiano”. “Fotografia di Scena:
Festival dei fotografi di scena" IV edizione ideato e organizzato da Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci, Romano
Milani. Le immagini dai set dei film della stagione 2009-2010 candidati e premiati con i Nastri d'argento e i David di
Donatello.
FOTOGRAFI DI SCENA IN MOSTRA AL CASTELLO ODESCALCHI DI BRACCIANO
Marta Spedaletti (“Baaria”), Cosimo Fiore (“L’uomo che verrà”), Alberta
Follesa (“Dieci inverni”), Romolo Eucalitto (“Mine vaganti” e “Io, loro e
Lara”), Francesca Martino (“Viola di mare), Angelo Turetta (“Baciami ancora”),
Roberto Grifoni (“Il gioco”) e poi Matteo Mignani con Tilda Swinton, Stefano
Cravero, Alfredo Falvo, Pietro Coccia sono tra le firme le cui immagini dai set
saranno esposte alla quarta edizione del Festival dei fotografi di scena,
ideato e organizzato da Romano Milani, Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci
in programma dal 15 al 17 ottobre al Castello Odescalchi di Bracciano.
Quest'anno la scelta è andata sulle opere che hanno conquistato la vittoria o
la candidatura ai due riconoscimenti nazionali più prestigiosi - i Nastri
d'argento e i David di Donatello - assegnati, rispettivamente, dai giornalisti
cinematografici e dai rappresentanti dell'industria cinematografica.
La mostra delle foto di scena rientra nel cartellone di “Opere Festival”,
sostenuto e presieduto dalla principessa Maria Pace Odescalchi e diretto da
Maurizio Conte, che include anche teatro, musica, danza e arte nella
scenografia naturale del Castello Odescalchi di Bracciano, sfruttando spazi
suggestivi anche fuori dai consueti percorsi museali visitabili e capaci di
sintonizzarsi con il tipo di spettacolo che ospitano.
Gli obbiettivi dei fotografi di scena, durante le riprese dei film, sono
puntati, naturalmente, sui volti dei protagonisti, sulle scene più emozionanti
e spettacolari (immagini utilizzate prevalentemente per la promozione) ma
rivelano anche quello che deve sfuggire e sfugge, alla macchina da presa: il
lavoro, spesso frenetico, faticoso e carico di responsabilità, delle
maestranze. Un’apparente confusione in cui si muovono operatori, fonici,
scenografi, macchinisti, parrucchieri, truccatori, elettricisti, sarte,
attrezzisti, comparse… Un piccolo esercito, disciplinatissimo, invisibile a chi
siede nelle poltrone dei cinematografi e dai volti per la maggior parte
sconosciuti al grande pubblico, ma senza il quale il “generale”, cioè il
regista, non arriverebbe a conquistare le platee.
OpereFestival, alla sua quinta edizione, vede anche quest’anno un nutrito programma di musica,
prosa, danza e arte, che anima il Castello Odescalchi di Bracciano, dalle 18.00 alle 24.00 di venerdì
15 e sabato 16, domenica 17 ottobre 2010 dalle 10,00 del mattino fino alle 18, per la prima volta
nell’arco delll’intera giornata.
Per la presentazione alla stampa della quinta edizione del Festival, la scelta di un luogo
inusuale, un affascinante padiglione dal sapore liberty riscoperto all’interno di un cortile di un palazzo
umbertino del quartiere Prati. Si conferma la vocazione dell’associazione Opere alla ricerca del connubio
tra manifestazioni artistiche e beni culturali ma anche all’apertura a nuove sinergie: lo spazio Studium,
gestito dall’omonima associazione, viene infatti utilizzato per la prima volta, dopo un restauro che lo
immagina volto ad accogliere attività culturali in futuro.
Al Castello Odescalchi come nelle precedenti edizioni gli spettacoli, performances, mostre si
appropriano di sale, corti, torri e camminamenti, trasformandoli in palcoscenici di eccezione e
rinnovando il fertile scambio di linguaggi e identità tra luogo e le manifestazioni che, dalla prima
edizione, conferisce ad OpereFestival il vero carattere di Festa delle Arti in cui artisti affermati si alternano
a giovani promesse; tra gli altri: Maria Rosaria Omaggio, Lenuta Ciulei, Gianluca Nicoletti e la giovane
Anbeta Toromani che duetterà con Alessandro Macario, primo ballerino del San Carlo di Napoli.
Il “Museo in Festival” è infine la grande novità della quinta edizione attraverso la quale
OpereFestival si integra completamente all’attività museale del castello. Momenti di musica, teatro,
danza anticipano o concludono le normali visite guidate al Museo nell’arco dell’intera gironata
della domenica 17 ottobre. I brevi spettacoli animano in momenti diversi luoghi normalmente non aperti
al pubblico e rinnovano le atmosfere delle sale del consueto percorso museale. Per il pubblico più giovane
sono state invece pensate delle visite animate, grazie ai diversi personaggi che popoleranno le Sale.
Accanto a queste performance le videoinstallazioni e le mostre completano la visita al castello,
rendendolo una vera cittadella dell’arte.
OpereFestival, ideato e diretto da Maurizio Conte, si avvale della codirezione artistica di Alberto
Bassetti per la prosa; Marco Grisanti per la musica; Francesco Verdinelli per le arti multimediali;
Ricky Bonavita e Theodor Rawyler per la danza; Luce Monachesi per l’arte, con la collaborazione di
Romano Milani.
L’Associazione Opere in collaborazione con il Museo del Castello Odescalchi di Bracciano
realizza un evento che restituisce al visitatore l’imponenza della struttura difensiva, il fasto delle sale di
rappresentanza e la suggestione dei Giardini pensili, oltre alla possibilità di scoprire quei luoghi
normalmente non visitabili come i camminamenti, il Guardaroba, le Armerie, le Scuderie, il Conventino.
Un’officina d’iniziative che collocano il Castello fra i luoghi deputati alla cultura, il cui prestigio è
perseguito da una sapiente gestione tesa ad integrare le impegnative esigenze di conservazione di un
Bene artistico/architettonico di tale portata, con la dinamicità necessaria a mantenere vivo un Museo
storico che, per l’imponenza della sua struttura architettonica e la ricchezza delle collezioni che
custodisce, rappresenta uno dei poli di attrazione turistica più rilevanti della regione.
Con il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, Provincia di Roma, Comune di Bracciano.
Con il contributo della Camera di Commercio di Roma. Sponsor principale Allianzbank
Biglietti:
Interi €.15,00; ridotti €.10,00
Domenica: Interi € 10,00; ridotti € 7,00
Ufficio Stampa
Gabriella Boccardo
gabriellaboccardo@hotmail.com
T. +39 06 3340807 - +39 06 45441810
F.: +39 06 3331768 - M.: 339 4664815
Biglietteria del Museo T. + 39 06 99804348
Castello Odescalchi di Bracciano
www.odescalchi.it - www.operefestival.it
Organizzazione Festival
AssociazioneOpere
Castello Odescalchi T. + 39 06 99802379
operefestival@associazioneopere.it
OpereFestival 2010 Comunicato Stampa 2 di 2
Da venerdì 15 a domenica 17 ottobre 2010
al Castello Odescalchi di Bracciano quinta edizione di OpereFestival
In evidenza dal programma 2010:
Venerdì 15 alle 20.00 apre la quinta edizione il concerto del pianista Eduardo Hubert nella sala dei Cesari;
alle 21.45 Maria Rosaria Omaggio è l’ospite d’onore della serata inaugurale con “Omaggio a voi” nella sala delle
Armerie. Chiude la serata la prima nazionale della compagnia Excursus con lo spettacolo “Liason” nella sala del
Guardaroba
Sabato 16 alle 21.00 nella sala del Guardaroba si esibiscono in un duetto Anbeta Toromani-ballerina
lanciata in italia dal programma televisivo “Amici”- e Alessandro Macario, primo ballerino al San Carlo di Napoli.
Alle 22.30 nella sala dei Cesari per la prima volta al Festival, la voce del mezzo soprano Silvia Scicolone
accompagnata al piano da Antonella Frabotta si esibirà su musiche di Shumann e De Falla. Chiude la serata
l’happening di Gianluca Nicoletti “l’Arte del sollievo di sollevar le donne” alle 23.00 nella sala delle Armerie
Domenica 17 durante l’intera giornata brevi spettacoli di musica, teatro e danza si integreranno nel
consueto giro di visite del Museo all’interno della giornata “Museo in festival”. In particolare accanto all’omaggio a
Chopin nel bicentenario della nascita, il concerto di theremin e digeridoo “Mitumba” con Lorenzo Giorda e Andrea
Ferroni nella sala delle Armerie alle 17.15. Alle 16.30 la Visita animata pensata per avvicinare il pubblico più
giovane alla storia del castello. Nell’arco della giornata il Teatro Belli propone quattro monologhi/installazioni teatrali
ispirati alle “Spie – quattro donne misteriose”. Alle 19.30 nella sala dei cesari il Concerto di chiusura con il
violoncello di Eva Zahn e il pianoforte di Marco Grisanti.
Per tutti e e tre i giorni
La Corte Antica e la Sala delle Armerie sono lo scenario delle opere presentate per la sezione
multimediale, quest’anno spazi per i video artisti off “Gustoforte” e “Christal bells”.
La Loggia della Corte d’Onore ospiterà la mostra “Fotografia di Scena - IV° Festival dei fotografi di scena”
a cura di Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci, Romano Milani; Quest'anno la scelta è andata sulle opere che
hanno conquistato la vittoria o la candidatura ai due riconoscimenti nazionali più prestigiosi - i Nastri d'argento e i
David di Donatello tra cui: “L’Uomo che verrà”; “Mine Vaganti”; Baarìa”. Nel Conventino, antico dormitorio
aperto al pubblico per l’occasione, la mostra “Rosso Italiano” -Opere in omaggio a Caravaggio di artisti
contemporanei tra cui: Bizhan Bassiri, Cloti Ricciardi e Corrado Sassi.
Musica: Tanta musica del ‘900 in questa edizione di Operefestival, un doveroso ma irrinunciabile tributo ai
bicentenari dei massimi poeti del Romanticismo, Schumann e Chopin, per chiudere la serie dei concerti, un
ammiccamento al “fil rouge” dell’esecuzione integrale della musica da camera di L. van Beethoven che sta
prendendo corpo nel corso del susseguirsi delle edizioni di Operefestival”.
Teatro: Ancora una volta il Festival dedica la sua massima attenzione all’universo femminile. Donne che impongono
la propria personalità in una visione del mondo che non le emargini ma le veda, al contrario, protagoniste.
Quest’anno la serata d’onore (dopo quelle dedicate a Franca Valeri, Piera Degli Esposti, Giuliana Lojodice e, unico
tra gli uomini, Arnoldo Foà): “OMAGGIO A VOI” sarà dedicata a Maria Rosaria Omaggio, festeggiando i suoi 25
anni di attività teatrale, attrice versatile e ricca di personalità che, pur spaziando tra personaggi sempre pieni di
umanità e sfumature riuscendo a creare una preziosa e particolare sinergia col pubblico.
Danza: Il programma danza della quinta edizione di Operefestival è incentrato sulla creazione italiana
contemporanea, la diversità di tendenze e di stili che distingue il panorama coreografico italiano. E’ inaugurato da
ErsiliaDanza di Verona, prosegue con la prima nazionale di una nuova produzione della Compagnia Excursus, con
la Compagnia Imperfect dancers - Balletto 90, con la Compagnia dell’Accademia Nazionale di Danza, e altri
ancora.Ospite d’onore per la danza sarà Anbeta Toromani, un mito dei nostri giorni, allo stesso tempo icona del
nostro sistema televisivo e personificazione romantica di tanti sogni giovanili intorno alla danza, che si esibirà
insieme ad Alessandro Macario, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli..
Arti multimediali: videoarte, happenings, nuovi e vecchi media insieme e separati per l’arte e lo spettacolo. Con
uno sguardo all’inesplorato, esplorando, cercando, e trovando, e in alcuni casi anche inventando nuovi formati per
tentare di allargare gli orizzonti dell’arte, dello spettacolo e della musica, la comunicazione più profonda che “arriva
direttamente all’anima”. Questa sezione ha l’obiettivo di esplorare le cosiddette “nuove frontiere” trasversali fra le
arti.
Mostre: “Rosso Italiano - Omaggio a Michelangelo Merisi detto il Caravaggio”, a cura di Luce Monachesi e Mirtilla
Rolandi Ricci, Galleria del Cortile –Saranno esposte opere di artisti contemporanei che, in omaggio ai grandi
maestri dell’arte italiana, da Giotto in poi, daranno la loro interpretazione del “Rosso Italiano”. “Fotografia di Scena:
Festival dei fotografi di scena" IV edizione ideato e organizzato da Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci, Romano
Milani. Le immagini dai set dei film della stagione 2009-2010 candidati e premiati con i Nastri d'argento e i David di
Donatello.
FOTOGRAFI DI SCENA IN MOSTRA AL CASTELLO ODESCALCHI DI BRACCIANO
Marta Spedaletti (“Baaria”), Cosimo Fiore (“L’uomo che verrà”), Alberta
Follesa (“Dieci inverni”), Romolo Eucalitto (“Mine vaganti” e “Io, loro e
Lara”), Francesca Martino (“Viola di mare), Angelo Turetta (“Baciami ancora”),
Roberto Grifoni (“Il gioco”) e poi Matteo Mignani con Tilda Swinton, Stefano
Cravero, Alfredo Falvo, Pietro Coccia sono tra le firme le cui immagini dai set
saranno esposte alla quarta edizione del Festival dei fotografi di scena,
ideato e organizzato da Romano Milani, Luce Monachesi, Mirtilla Rolandi Ricci
in programma dal 15 al 17 ottobre al Castello Odescalchi di Bracciano.
Quest'anno la scelta è andata sulle opere che hanno conquistato la vittoria o
la candidatura ai due riconoscimenti nazionali più prestigiosi - i Nastri
d'argento e i David di Donatello - assegnati, rispettivamente, dai giornalisti
cinematografici e dai rappresentanti dell'industria cinematografica.
La mostra delle foto di scena rientra nel cartellone di “Opere Festival”,
sostenuto e presieduto dalla principessa Maria Pace Odescalchi e diretto da
Maurizio Conte, che include anche teatro, musica, danza e arte nella
scenografia naturale del Castello Odescalchi di Bracciano, sfruttando spazi
suggestivi anche fuori dai consueti percorsi museali visitabili e capaci di
sintonizzarsi con il tipo di spettacolo che ospitano.
Gli obbiettivi dei fotografi di scena, durante le riprese dei film, sono
puntati, naturalmente, sui volti dei protagonisti, sulle scene più emozionanti
e spettacolari (immagini utilizzate prevalentemente per la promozione) ma
rivelano anche quello che deve sfuggire e sfugge, alla macchina da presa: il
lavoro, spesso frenetico, faticoso e carico di responsabilità, delle
maestranze. Un’apparente confusione in cui si muovono operatori, fonici,
scenografi, macchinisti, parrucchieri, truccatori, elettricisti, sarte,
attrezzisti, comparse… Un piccolo esercito, disciplinatissimo, invisibile a chi
siede nelle poltrone dei cinematografi e dai volti per la maggior parte
sconosciuti al grande pubblico, ma senza il quale il “generale”, cioè il
regista, non arriverebbe a conquistare le platee.
15
ottobre 2010
Operefestival 2010 / Festival dei fotografi di scena
Dal 15 al 17 ottobre 2010
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
CASTELLO ODESCALCHI
Bracciano, Piazza Mazzini, 14, (Roma)
Bracciano, Piazza Mazzini, 14, (Roma)
Biglietti
Interi €.15,00; ridotti €.10,00
Domenica: Interi € 10,00; ridotti € 7,00
Orario di apertura
dalle 18.00 alle 24.00 di venerdì
15 e sabato 16, domenica 17 ottobre 2010 dalle 10,00 del mattino fino alle 18, per la prima volta
nell’arco delll’intera giornata.
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