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Oreste Pipolo – Racconti di nozze
“Racconti di Nozze” è una raccolta di immagini in bianco e nero sul matrimonio negli ultimi dieci anni. Nel 2006, per la prima volta la mostra è stata presentata al festival Corigliano Calabro Fotografia , in cui era ospite Oreste Pipolo, Berengo Gardin e Letizia Battaglia. Le fotografie scattate da Oreste Pipolo, durante la sua carriera mostrano come il matrimonio sia anche un evento antropologico, la cui utilità crescerà nel tempo per la gioia degli indagatori del costume di società.
Comunicato stampa
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RACCONTI DI NOZZE: INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DI ORESTE PIPOLO
Dal 6 Dicembre al 6 Gennaio presso il nuovo spazio espositivo di Oreste Pipolo a Napoli in Via Duomo, 217 sarà esposta la
mostra “Racconti di nozze”. La sala espositiva nel centro storico di Napoli era in passato un laboratorio fotografico dove Pipolo ha iniziato la sua carriera di fotografo. «Via Duomo 217 è uno spazio espositivo aperto alle idee e al territorio – afferma Oreste Pipolo – che intende ospitare in particolare le opere con cui gli artisti, soprattutto i più giovani, provano a raccontare i luoghi irrappresentabili del nostro quotidiano, magari ricomponendone i frammeia storica.
nti grazie alla memor “Racconti di Nozze” è una raccolta di immagini in bianco e nero sul matrimonio negli ultimi dieci anni. Nel 2006, per la prima volta la mostra è stata presentata al festival Corigliano Calabro Fotografia , in cui era ospite Oreste Pipolo, Berengo Gardin e Letizia Battaglia. Le fotografie scattate da Oreste Pipolo, durante la sua carriera mostrano come il matrimonio sia anche un evento antropologico, la cui utilità crescerà nel tempo per la gioia degli indagatori del costume di società. Le sue immagini raccolgono attimi fuggenti, fissati per sempre, espressioni rubate all’antica galleria del grande sogno del matrimonio, di spunti visivi, di stimoli
psicologici aggrappati alla tenera sensibilità del fotografo. La particolarità delle foto di Oreste Pipolo sta nella capacità di mettere il suo talento al servizio dei committenti, in modo da evidenziare e portare alle estreme conseguenze quel Sé che con il matrimonio
si vuole costruire. Interprete della fotografia per cerimonie, Oreste Pipolo suscita la curiosità anche di fotografi non vicini al genere : i grandi Ferdinando Scianna e Francesco Paolo Cito lo seguono durante uno dei suoi reportage fotografici incuriositi dal modo personalissimo di interpretare la fotografia per matrimoni,
riprendendolo nelle varie fasi del suo lavoro. Menzionato in saggi ed opuscoli tascabili, apprezzato da personaggi come Peppe Alario. Mimmo Iodice e Giancarlo Giannini, ha avuto l'onore di essere il protagonista del documentario "Oreste Pipolo fotografo di matrimoni" di Matteo Garrone, regista del pluripremiato film “Gomorra”. Da questo documentario ha attinto Marco Bellocchio per dar vita al suo film "Regista di Matrimonio" con Sergio
Castellitto. Con il suo obiettivo Oreste Pipolo ha catturato tre generazioni. Viene dalla foto in bianco e nero, è passato a quella a colori ed ora alla macchina digitale. Secondo Pipolo, il computer dà la possibilità a chi è del mestiere di accrescere la qualità della foto ancor di più di quello che si poteva fare in una camera oscura. Attenzione altra cosa è il ritocco, con il sistema analogico la vera anima era la pellicola ora con la digitale è il fotografo.
L’Associazione City Art Box Onlus promuove la mostra “Racconti di nozze” del noto fotografo
napoletano Oreste Pipolo, socio onorario. L’Associazione City Art Box Onlus (www.cityartbox.org) è presente a Napoli da pochi anni e si rivolge a tutti i giovani del territorio, offrendo diverse attività artistico culturali come
alternativa per il recupero dei giovani di quartiere, promuovendo l’aggregazione sociale.
Dal 6 Dicembre al 6 Gennaio presso il nuovo spazio espositivo di Oreste Pipolo a Napoli in Via Duomo, 217 sarà esposta la
mostra “Racconti di nozze”. La sala espositiva nel centro storico di Napoli era in passato un laboratorio fotografico dove Pipolo ha iniziato la sua carriera di fotografo. «Via Duomo 217 è uno spazio espositivo aperto alle idee e al territorio – afferma Oreste Pipolo – che intende ospitare in particolare le opere con cui gli artisti, soprattutto i più giovani, provano a raccontare i luoghi irrappresentabili del nostro quotidiano, magari ricomponendone i frammeia storica.
nti grazie alla memor “Racconti di Nozze” è una raccolta di immagini in bianco e nero sul matrimonio negli ultimi dieci anni. Nel 2006, per la prima volta la mostra è stata presentata al festival Corigliano Calabro Fotografia , in cui era ospite Oreste Pipolo, Berengo Gardin e Letizia Battaglia. Le fotografie scattate da Oreste Pipolo, durante la sua carriera mostrano come il matrimonio sia anche un evento antropologico, la cui utilità crescerà nel tempo per la gioia degli indagatori del costume di società. Le sue immagini raccolgono attimi fuggenti, fissati per sempre, espressioni rubate all’antica galleria del grande sogno del matrimonio, di spunti visivi, di stimoli
psicologici aggrappati alla tenera sensibilità del fotografo. La particolarità delle foto di Oreste Pipolo sta nella capacità di mettere il suo talento al servizio dei committenti, in modo da evidenziare e portare alle estreme conseguenze quel Sé che con il matrimonio
si vuole costruire. Interprete della fotografia per cerimonie, Oreste Pipolo suscita la curiosità anche di fotografi non vicini al genere : i grandi Ferdinando Scianna e Francesco Paolo Cito lo seguono durante uno dei suoi reportage fotografici incuriositi dal modo personalissimo di interpretare la fotografia per matrimoni,
riprendendolo nelle varie fasi del suo lavoro. Menzionato in saggi ed opuscoli tascabili, apprezzato da personaggi come Peppe Alario. Mimmo Iodice e Giancarlo Giannini, ha avuto l'onore di essere il protagonista del documentario "Oreste Pipolo fotografo di matrimoni" di Matteo Garrone, regista del pluripremiato film “Gomorra”. Da questo documentario ha attinto Marco Bellocchio per dar vita al suo film "Regista di Matrimonio" con Sergio
Castellitto. Con il suo obiettivo Oreste Pipolo ha catturato tre generazioni. Viene dalla foto in bianco e nero, è passato a quella a colori ed ora alla macchina digitale. Secondo Pipolo, il computer dà la possibilità a chi è del mestiere di accrescere la qualità della foto ancor di più di quello che si poteva fare in una camera oscura. Attenzione altra cosa è il ritocco, con il sistema analogico la vera anima era la pellicola ora con la digitale è il fotografo.
L’Associazione City Art Box Onlus promuove la mostra “Racconti di nozze” del noto fotografo
napoletano Oreste Pipolo, socio onorario. L’Associazione City Art Box Onlus (www.cityartbox.org) è presente a Napoli da pochi anni e si rivolge a tutti i giovani del territorio, offrendo diverse attività artistico culturali come
alternativa per il recupero dei giovani di quartiere, promuovendo l’aggregazione sociale.
06
dicembre 2008
Oreste Pipolo – Racconti di nozze
Dal 06 dicembre 2008 al 06 gennaio 2009
fotografia
Location
VIA DUOMO 217
Napoli, Via Duomo, 217, (Napoli)
Napoli, Via Duomo, 217, (Napoli)
Vernissage
6 Dicembre 2008, ore 18,30
Sito web
www.cityartbox.org
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