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Ottone Rosai, il poeta anarchico
Ottone Rosai, spirito anarchico e poeta dell’immagine. Su questi due temi ispirativi si concentra la mostra dal titolo Ottone Rosai, il poeta anarchico che viene inaugurata il 1° agosto (ore 12) alla Villa La Delfiniana di Montepiano e alla Galleria dei Bardi a San Quirico di Vernio.
Comunicato stampa
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Nelle due sedi vengono presentati 29 dipinti e 13 disegni, una selezione di opere – messe a disposizione da Farsettiarte - che consente di ripercorrere il cammino artistico di Rosai dal 1918 al 1956.
L’iniziativa, che ha il patrocinio della Regione Toscana, è stata presentata questa mattina – al Caffè Le Giubbe Rosse di Firenze - dall’assessore al Turismo della Provincia di Prato, Roberto Rosati, il sindaco di Vernio, Paolo Cecconi, con l’assessore alla Cultura, Fabiano Falconi, dal direttore dall’Agenzia per il turismo, Alberto Peruzzini. A illustrare i contenuti della mostra, che si presenta come “una piccola ma significativa antologia” il critico Franco Riccomini, che ne è curatore.
“Con questa iniziativa, che segue gli omaggi a Saetti e a Soffici, si consolida in Val di Bisenzio il ciclo di azioni promosse da Provincia, comune di Vernio e Agenzia per il turismo per sottolineare il legame, anche ispirativo, che unisce alcuni grandi artisti del Novecento con il nostro territorio”, sottolinea l’assessore Rosati.
“Questa mostra rappresenta l’evento culturale più importante dalla stagione estiva e coniuga un evento d’arte alla vocazione turistica del nostro territorio – mette in evidenza il sindaco Cecconi - un ringraziamento particolare va al sindaco e all’assessore alla Cultura uscenti che hanno dato avvio a questo ciclo pluriennale di mostre di rilievo nazionale”.
Del resto Il nome di Rosai è strettamente legato a Montepiano da quando, negli anni Cinquanta, l’artista come tanti fiorentini ha trascorso nella stazione climatica della Val di Bisenzio alcuni periodi di riposo.
Per il direttore dell’Apt, Peruzzini, “la mostra è testimonianza dell’impegno ormai consolidato nell’azione di valorizzazione turistica dell’area di Montepiano e Vernio nel periodo estivo, attraverso una programmazione qualificata di eventi”.
Becero, anarchico, teppista. Tanti gli appellativi che - anche per sua stessa ispirazione - sono stati assegnati a Rosai. “Tutti sicuramente attinenti al suo spirito ribelle - afferma il critico Franco Riccomini, curatore della mostra - Eppure dietro a questi modi di essere, talvolta voluti atteggiamenti, si nascondeva un animo sensibile capace di slanci poetici che ribaltava nei suoi scritti ma soprattutto nelle sue tele. Nella mostra ci sono proprio le opere a cavallo tra i primi due decenni del Novecento, che testimoniano con compiutezza questo incedere poetico di Rosai: Follie estive del 1918, Serenata del 1919, una Piazza del Carmine del ’22 o Sotto la pergola dello stesso anno. Ma anche la Piazza della passera del ‘27”.
La mostra dei 29 dipinti si apre il 1° agosto e si chiude il 15 agosto a La Delfiniana di Montepiano, per proseguire dal 19 agosto al 12 settembre presso l’Oratorio di San Niccolò a San Quirico di Vernio. I disegni sono visibili alla Galleria dei Bardi a San Quirico di Vernio al 1° agosto al 12 settembre.
L’iniziativa, che ha il patrocinio della Regione Toscana, è stata presentata questa mattina – al Caffè Le Giubbe Rosse di Firenze - dall’assessore al Turismo della Provincia di Prato, Roberto Rosati, il sindaco di Vernio, Paolo Cecconi, con l’assessore alla Cultura, Fabiano Falconi, dal direttore dall’Agenzia per il turismo, Alberto Peruzzini. A illustrare i contenuti della mostra, che si presenta come “una piccola ma significativa antologia” il critico Franco Riccomini, che ne è curatore.
“Con questa iniziativa, che segue gli omaggi a Saetti e a Soffici, si consolida in Val di Bisenzio il ciclo di azioni promosse da Provincia, comune di Vernio e Agenzia per il turismo per sottolineare il legame, anche ispirativo, che unisce alcuni grandi artisti del Novecento con il nostro territorio”, sottolinea l’assessore Rosati.
“Questa mostra rappresenta l’evento culturale più importante dalla stagione estiva e coniuga un evento d’arte alla vocazione turistica del nostro territorio – mette in evidenza il sindaco Cecconi - un ringraziamento particolare va al sindaco e all’assessore alla Cultura uscenti che hanno dato avvio a questo ciclo pluriennale di mostre di rilievo nazionale”.
Del resto Il nome di Rosai è strettamente legato a Montepiano da quando, negli anni Cinquanta, l’artista come tanti fiorentini ha trascorso nella stazione climatica della Val di Bisenzio alcuni periodi di riposo.
Per il direttore dell’Apt, Peruzzini, “la mostra è testimonianza dell’impegno ormai consolidato nell’azione di valorizzazione turistica dell’area di Montepiano e Vernio nel periodo estivo, attraverso una programmazione qualificata di eventi”.
Becero, anarchico, teppista. Tanti gli appellativi che - anche per sua stessa ispirazione - sono stati assegnati a Rosai. “Tutti sicuramente attinenti al suo spirito ribelle - afferma il critico Franco Riccomini, curatore della mostra - Eppure dietro a questi modi di essere, talvolta voluti atteggiamenti, si nascondeva un animo sensibile capace di slanci poetici che ribaltava nei suoi scritti ma soprattutto nelle sue tele. Nella mostra ci sono proprio le opere a cavallo tra i primi due decenni del Novecento, che testimoniano con compiutezza questo incedere poetico di Rosai: Follie estive del 1918, Serenata del 1919, una Piazza del Carmine del ’22 o Sotto la pergola dello stesso anno. Ma anche la Piazza della passera del ‘27”.
La mostra dei 29 dipinti si apre il 1° agosto e si chiude il 15 agosto a La Delfiniana di Montepiano, per proseguire dal 19 agosto al 12 settembre presso l’Oratorio di San Niccolò a San Quirico di Vernio. I disegni sono visibili alla Galleria dei Bardi a San Quirico di Vernio al 1° agosto al 12 settembre.
01
agosto 2004
Ottone Rosai, il poeta anarchico
Dal primo al 15 agosto 2004
arte contemporanea
Location
VILLA LA DELFINIANA
Vernio, Strada Provinciale Di Montepiano, (Prato)
Vernio, Strada Provinciale Di Montepiano, (Prato)
Orario di apertura
martedì/venerdì ore 15,00/18,00; sabato/domenica ore 10,00/12,00 -
15,00/19,00 - 21,00/22,00
Vernissage
1 Agosto 2004, ore 12
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