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Ottorino Mancioli – Moda e Modi. Disegni dagli anni venti agli anni trenta
Vengono presentati quaranta disegni (matite, carboncini, acquarelli, tempere) nei quali il tema dominante è quello della moda e dello stile di vita italiano tra gli anni venti e gli anni trenta del XX secolo
Comunicato stampa
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Ottorino Mancioli è stato un prolifico e appassionato disegnatore. La innata curiosità per la società del suo tempo e l’abilità con cui riesce a riassumere in pochissimi tratti un movimento, una posa, un momento di vita ne hanno fatto un illustratore d’eccezione, nonostante la sua non fosse un’arte consapevole, ossia deliberata, ma piuttosto una esigenza profonda del suo spirito perennemente giovane, interessato a raccogliere “scatti” anche apparentemente banali da tutto ciò che lo circondava e che occupava la sua sfera d’azione.
Ottorino studia Medicina quando, nel 1926 inizia a praticare l’arte del disegno per hobby. Non sfuggono al suo sguardo attento e anche alla sua innata ilarità i professori universitari; ad essi e alle lezioni di gruppo Ottorino dedica numerosissimi fogli realizzati a matita e a pastelli. Ma anche ciò che c’è fuori dall’Università lo attrae e stuzzica la sua fantasia disegnativa. Ritrae giovani e anziani nelle occasioni più disparate, la buona società romana (di cui faceva parte) e la gente umile e dimessa, di tutti esalta vizi e virtù. Il suo segno elegante e fluido non poteva non interpretare anche il gusto e la moda di un’epoca, tra gli anni venti e i trenta, in cui nasceva anche una certa raffinatezza di stile di vita, di abbigliamento elegante e di atteggiamenti da bon ton. Ottorino ha registrato tutto, dalla moda maschile e femminile nelle varie occasioni mondane, a quella sportiva che nasceva insieme agli sport italiani più praticati dalla borghesia medio-alta. Diviene, infatti, anche illustratore sportivo di importanti testate dell’epoca. La sua attenzione è concentrata sempre sulla figura umana, ne esalta il vigore e la bellezza ma anche la gestualità e l’intelligenza dell’azione.
In questa mostra, curata da Mariastella Margozzi e Laura Mancioli, vengono presentati di Ottorino Mancioli quaranta disegni (matite, carboncini, acquarelli, tempere) nei quali il tema dominante è quello della moda e dello stile di vita italiano tra gli anni venti e gli anni trenta del XX secolo. Stralci di vita quotidiana condotta con stile in varie occasioni, dalla passeggiata, alla danza, alla siesta sulla spiaggia. Leggiadre e accattivanti, le silhouette di Mancioli fotografano il loro tempo lontane da ogni apologia e propaganda, registrando una felicità dell’esistenza non solo possibile ma anche verificata.
Accanto a questi disegni verranno esposti una dozzina di abiti e accessori di moda dell’epoca facenti parte delle collezioni del Museo Boncompagni Ludovisi, e in particolare della sartoria romana Arata Paradisi, che sottolineano la concretezza delle sue fonti di ispirazione.
Ottorino studia Medicina quando, nel 1926 inizia a praticare l’arte del disegno per hobby. Non sfuggono al suo sguardo attento e anche alla sua innata ilarità i professori universitari; ad essi e alle lezioni di gruppo Ottorino dedica numerosissimi fogli realizzati a matita e a pastelli. Ma anche ciò che c’è fuori dall’Università lo attrae e stuzzica la sua fantasia disegnativa. Ritrae giovani e anziani nelle occasioni più disparate, la buona società romana (di cui faceva parte) e la gente umile e dimessa, di tutti esalta vizi e virtù. Il suo segno elegante e fluido non poteva non interpretare anche il gusto e la moda di un’epoca, tra gli anni venti e i trenta, in cui nasceva anche una certa raffinatezza di stile di vita, di abbigliamento elegante e di atteggiamenti da bon ton. Ottorino ha registrato tutto, dalla moda maschile e femminile nelle varie occasioni mondane, a quella sportiva che nasceva insieme agli sport italiani più praticati dalla borghesia medio-alta. Diviene, infatti, anche illustratore sportivo di importanti testate dell’epoca. La sua attenzione è concentrata sempre sulla figura umana, ne esalta il vigore e la bellezza ma anche la gestualità e l’intelligenza dell’azione.
In questa mostra, curata da Mariastella Margozzi e Laura Mancioli, vengono presentati di Ottorino Mancioli quaranta disegni (matite, carboncini, acquarelli, tempere) nei quali il tema dominante è quello della moda e dello stile di vita italiano tra gli anni venti e gli anni trenta del XX secolo. Stralci di vita quotidiana condotta con stile in varie occasioni, dalla passeggiata, alla danza, alla siesta sulla spiaggia. Leggiadre e accattivanti, le silhouette di Mancioli fotografano il loro tempo lontane da ogni apologia e propaganda, registrando una felicità dell’esistenza non solo possibile ma anche verificata.
Accanto a questi disegni verranno esposti una dozzina di abiti e accessori di moda dell’epoca facenti parte delle collezioni del Museo Boncompagni Ludovisi, e in particolare della sartoria romana Arata Paradisi, che sottolineano la concretezza delle sue fonti di ispirazione.
29
maggio 2008
Ottorino Mancioli – Moda e Modi. Disegni dagli anni venti agli anni trenta
Dal 29 maggio al 07 settembre 2008
disegno e grafica
Location
MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI PER LE ARTI DECORATIVE, IL COSTUME E LA MODA DEI SECOLI XIX E XX
Roma, Via Boncompagni, 18, (Roma)
Roma, Via Boncompagni, 18, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni tranne il lunedi dalle ore 8.30 alle ore 19
Vernissage
29 Maggio 2008, ore 18
Autore
Curatore