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Ouattara Watts – Opere Recenti
Dopo la prima personale a Roma nel 1999, e le importanti partecipazioni alla Biennale del Whitney Museum di New York (2002), e a Documenta XI a Kassel (2002), Ouattara Watts presenta al Magazzino d¹Arte Moderna i suoi più recenti lavori: alcune tele di grandi dimensioni e un corpus di opere su carta.
Comunicato stampa
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Il lavoro di Watts esprime la profonda convinzione che un ordine cosmico governi la realtà stabilendo connessioni tra tutte le cose, principio che egli ha appreso dalla religione Senofu durante la sua infanzia in Costa d¹Avorio. La sua ricerca delle leggi segrete dell¹occulto e della sapienza secolare si è arricchita di nuovi stimoli durante i suoi soggiorni a Parigi e a New York, città nella quale risiede attualmente.
La superfice delle tele evoca il processo alchemico di trasformazione della materia in pensiero e coscienza. Alla pittura si mescolano objects trouvés, fotografie, numeri magici e testi, attraverso i quali egli tende a dar voce agli archetipi della cultura, che di fatto sono universali e appartengono ad ogni individuo. "Prima di guardare questo quadro, ascoltalo", suggerisce Ouattara. E aggiunge: "Qualcuno parla di alchimia o di magia, ma questo non significa trasformare il piombo in oro. L¹arte è soprattutto una trasformazione del nostro intelletto e della nostra psiche attraverso l¹uso dei materiali. Io cerco di dare attraverso la mia pittura altre regole e altre visioniŠ"
"Questa complessità visuale e la mescolanza di forme iconiche parlano alle realtà multiculturali del nostro tempo", ha scritto Okwui Enwezor nel catalogo di Documenta.
Ouattara Watts è nato nel 1957 a Abidjan, Costa d¹Avorio. Vive e lavora a New York.
Principali mostre personali
2002 Leo Koenig Gallery, New York; 1999 Magazzino d¹Arte Moderna, Roma; 1998 Baldwin Gallery, Aspen; 1997 Galerie Boulakia, Parigi; 1995 Gagosian Gallery, New York; 1990 Akira Ikeda Gallery, Nagoya.
Principali mostre collettive
2004 New Museum, New York; 2002 PS1 e Contemporary Art Center, Long Island City, New York; Whitney Biennial, Whitney Museum of American Art, New York; Documenta 11 , Kassel; 1997 Setagaya Art Museum, Tokyo; 1996 The Kemper Museum, Kansas City; 1994 The Museum for African Art, New York; 1993 Biennale di Venezia, Venezia; 1991 Tate Gallery, Liverpool; Espace Lyonnais d¹Art Contemporain; Fondacio Antoni Tapies, Barcellona; Corcoran Gallery of Art, Washington; Carnegie Museum of Art, Pittsburgh; St Louis Art Museum, St Louis; Dallas Museum of Art; The New Museum of Contemporary Art, New York; The Alternative Museum, New York; Africa Explores , The Center for African Art, New York.
La superfice delle tele evoca il processo alchemico di trasformazione della materia in pensiero e coscienza. Alla pittura si mescolano objects trouvés, fotografie, numeri magici e testi, attraverso i quali egli tende a dar voce agli archetipi della cultura, che di fatto sono universali e appartengono ad ogni individuo. "Prima di guardare questo quadro, ascoltalo", suggerisce Ouattara. E aggiunge: "Qualcuno parla di alchimia o di magia, ma questo non significa trasformare il piombo in oro. L¹arte è soprattutto una trasformazione del nostro intelletto e della nostra psiche attraverso l¹uso dei materiali. Io cerco di dare attraverso la mia pittura altre regole e altre visioniŠ"
"Questa complessità visuale e la mescolanza di forme iconiche parlano alle realtà multiculturali del nostro tempo", ha scritto Okwui Enwezor nel catalogo di Documenta.
Ouattara Watts è nato nel 1957 a Abidjan, Costa d¹Avorio. Vive e lavora a New York.
Principali mostre personali
2002 Leo Koenig Gallery, New York; 1999 Magazzino d¹Arte Moderna, Roma; 1998 Baldwin Gallery, Aspen; 1997 Galerie Boulakia, Parigi; 1995 Gagosian Gallery, New York; 1990 Akira Ikeda Gallery, Nagoya.
Principali mostre collettive
2004 New Museum, New York; 2002 PS1 e Contemporary Art Center, Long Island City, New York; Whitney Biennial, Whitney Museum of American Art, New York; Documenta 11 , Kassel; 1997 Setagaya Art Museum, Tokyo; 1996 The Kemper Museum, Kansas City; 1994 The Museum for African Art, New York; 1993 Biennale di Venezia, Venezia; 1991 Tate Gallery, Liverpool; Espace Lyonnais d¹Art Contemporain; Fondacio Antoni Tapies, Barcellona; Corcoran Gallery of Art, Washington; Carnegie Museum of Art, Pittsburgh; St Louis Art Museum, St Louis; Dallas Museum of Art; The New Museum of Contemporary Art, New York; The Alternative Museum, New York; Africa Explores , The Center for African Art, New York.
31
gennaio 2004
Ouattara Watts – Opere Recenti
Dal 31 gennaio al 29 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
MAGAZZINO
Roma, Via Dei Prefetti, 17, (Roma)
Roma, Via Dei Prefetti, 17, (Roma)
Orario di apertura
martedì/venerdì 11/15 -16/20 - sabato 11/13 16/20
Vernissage
31 Gennaio 2004, Ore 19
Autore