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Oversize 14: Virgilio Villoresi – Fantasmagorie
Lunedì 4 febbraio, alle ore 19, NUFactory presenta Oversize 14 – Fantasmagorie, mostra personale di Virgilio Villoresi, a cura di Bruno Di Marino.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
OVERSIZE 14
Fantasmagorie
Virgilio Villoresi
A cura di Bruno Di Marino
INAUGURAZIONE 4 febbraio ORE 19
PALLADIUM
4 febbraio – 13 marzo 2013
E’ un grande bricoleur Virgilio Villoresi: un assemblatore di oggetti, un ritagliatore di sagome cartonate o fotografiche, un creatore di piccoli teatrini sospesi tra bidimensionalità e tridimensionalità. E’ un artista Villoresi, ma soprattutto un animatore, uno dei più abili che operano in Italia. Così queste sue architetture, giocose e colorate, acquistano una ulteriore dimensione nel movimento stop motion. Dalle brevi pubblicità (per Moleskine, Vogue italia) ai videoclip musicali (per musicisti come Capossela) ai cortometraggi (da J a Fine), la sua formidabile tecnica si coniuga ad una poesia a tratti minimale – anche perché realizzata in casa, dove costruisce set in miniatura –, ma in realtà assolutamente spettacolare, per i risultati che riesce ad ottenere.
Le sue sono fantasmagorie, come quelle dei pionieri del cinema, da Méliès a Segundo de Chomon: un cinema fatto di trucchi artigianali. Sono fantasmagorie ancora puramente analogiche, dove gli effetti speciali non sono realizzati in post-produzione ma dal vivo, attraverso ingegnosi procedimenti che vivificano schiere di antichi giocattoli o singolari dispositivi da lui costruiti o modificati, che ricordano le suggestive macchine del precinema.
L’esposizione di Villoresi mette a confronto il prodotto finale (cioè i film, alcuni di essi molto brevi, come i Caroselli animati) con gli oggetti che li hanno originati, secondo una logica di assemblaggio che lascia trasparire tutto il suo amore per l’animazione. L’animazione come archivio di tecniche e di emozioni, memoria di un cinema che rimane ostinatamente “povero” di materiali e al tempo stesso ricco di sorprese, generatore di illusioni ottiche e prospettiche, ma anche di micronarrazioni. L’animazione per Villoresi non è però solo utilizzo del passouno, del frame by frame, può essere anche ripresa in tempo reale, come nel caso di Fine, il cui spunto di partenza è il Fatzer di Brecht: le semplici dita di una mano che raccontano la vita, la guerra e la morte di un soldato: siamo al teatro di marionette, prima ancora del teatro dell’assurdo. Oppure – pensiamo al suo J – diventa pretesto per un gioco sul “doppio”, metafora sulla ricerca di un’identità sospesa tra il mondo concreto delle cose e quello riproduttivo delle immagini.
Le fantasmagorie di Villoresi sono qui a ricordarci che se il cinema è un’illusione pianificata e codificata, il cinema d’animazione lo è all’ennesima potenza; è una porta che ci consente di accedere a mondi e dimensioni inimmaginabili, che esistono innanzitutto dentro il nostro inconscio.
INFORMAZIONI GENERALI
ARTISTA: VIRGILIO VILLORESI
TITOLO: FANTASMAGORIE
CURATORE:BRUNO DI MARINO
SEDE: TEATRO PALLADIUM, PIAZZA BARTOLOMEO DI ROMANO, 8/
VIA FRANCESCO PASSINO 3 (ENTRATA LATERALE), ROMA
INAUGURAZIONE: 4 FEBBRAIO ORE 19
DATE:4 FEBBRAIO – 13 MARZO 2013
INGRESSO GRATUITO
ORARI: DALLE 15 ALLE 19.30 OPPURE SU APPUNTAMENTO
INFORMAZIONI: 06 57332781
SITO: WWW.NUFACTORY.IT
Fantasmagorie
Virgilio Villoresi
A cura di Bruno Di Marino
INAUGURAZIONE 4 febbraio ORE 19
PALLADIUM
4 febbraio – 13 marzo 2013
E’ un grande bricoleur Virgilio Villoresi: un assemblatore di oggetti, un ritagliatore di sagome cartonate o fotografiche, un creatore di piccoli teatrini sospesi tra bidimensionalità e tridimensionalità. E’ un artista Villoresi, ma soprattutto un animatore, uno dei più abili che operano in Italia. Così queste sue architetture, giocose e colorate, acquistano una ulteriore dimensione nel movimento stop motion. Dalle brevi pubblicità (per Moleskine, Vogue italia) ai videoclip musicali (per musicisti come Capossela) ai cortometraggi (da J a Fine), la sua formidabile tecnica si coniuga ad una poesia a tratti minimale – anche perché realizzata in casa, dove costruisce set in miniatura –, ma in realtà assolutamente spettacolare, per i risultati che riesce ad ottenere.
Le sue sono fantasmagorie, come quelle dei pionieri del cinema, da Méliès a Segundo de Chomon: un cinema fatto di trucchi artigianali. Sono fantasmagorie ancora puramente analogiche, dove gli effetti speciali non sono realizzati in post-produzione ma dal vivo, attraverso ingegnosi procedimenti che vivificano schiere di antichi giocattoli o singolari dispositivi da lui costruiti o modificati, che ricordano le suggestive macchine del precinema.
L’esposizione di Villoresi mette a confronto il prodotto finale (cioè i film, alcuni di essi molto brevi, come i Caroselli animati) con gli oggetti che li hanno originati, secondo una logica di assemblaggio che lascia trasparire tutto il suo amore per l’animazione. L’animazione come archivio di tecniche e di emozioni, memoria di un cinema che rimane ostinatamente “povero” di materiali e al tempo stesso ricco di sorprese, generatore di illusioni ottiche e prospettiche, ma anche di micronarrazioni. L’animazione per Villoresi non è però solo utilizzo del passouno, del frame by frame, può essere anche ripresa in tempo reale, come nel caso di Fine, il cui spunto di partenza è il Fatzer di Brecht: le semplici dita di una mano che raccontano la vita, la guerra e la morte di un soldato: siamo al teatro di marionette, prima ancora del teatro dell’assurdo. Oppure – pensiamo al suo J – diventa pretesto per un gioco sul “doppio”, metafora sulla ricerca di un’identità sospesa tra il mondo concreto delle cose e quello riproduttivo delle immagini.
Le fantasmagorie di Villoresi sono qui a ricordarci che se il cinema è un’illusione pianificata e codificata, il cinema d’animazione lo è all’ennesima potenza; è una porta che ci consente di accedere a mondi e dimensioni inimmaginabili, che esistono innanzitutto dentro il nostro inconscio.
INFORMAZIONI GENERALI
ARTISTA: VIRGILIO VILLORESI
TITOLO: FANTASMAGORIE
CURATORE:BRUNO DI MARINO
SEDE: TEATRO PALLADIUM, PIAZZA BARTOLOMEO DI ROMANO, 8/
VIA FRANCESCO PASSINO 3 (ENTRATA LATERALE), ROMA
INAUGURAZIONE: 4 FEBBRAIO ORE 19
DATE:4 FEBBRAIO – 13 MARZO 2013
INGRESSO GRATUITO
ORARI: DALLE 15 ALLE 19.30 OPPURE SU APPUNTAMENTO
INFORMAZIONI: 06 57332781
SITO: WWW.NUFACTORY.IT
04
febbraio 2013
Oversize 14: Virgilio Villoresi – Fantasmagorie
Dal 04 febbraio al 13 marzo 2013
arte contemporanea
Location
TEATRO PALLADIUM
Roma, Piazza Bartolomeo Romano, 8, (Roma)
Roma, Piazza Bartolomeo Romano, 8, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato
DALLE 15 ALLE 19.30 OPPURE SU APPUNTAMENTO
INFORMAZIONI: 06 57332781
Vernissage
4 Febbraio 2013, ore 19
Autore
Curatore