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Pacifici contrasti: l’India
L’approfondimento in ogni aspetto del territorio indiano è proposto attraverso approcci multisensoriali e interdisciplinari: le foto, il cinema, la musica, il cibo, il viaggio
Comunicato stampa
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Dal 15 al 31 marzo avrà luogo a Roma presso L’Impiccione Viaggiatore Travel Concept Store , in Via della Madonna dei Monti 28, Pacifici contrasti: l’India, una manifestazione realizzata con il patrocinio del Comune di Roma (I municipio) e dell’Ufficio nazionale del Turismo Indiano. L’approfondimento in ogni aspetto del territorio indiano è proposto attraverso approcci multisensoriali e interdisciplinari: le foto, il cinema, la musica, il cibo, il viaggio.
Il magico paese d’oriente verrà visitato attraverso varie direttrici:
La Fotografia: India, l’armoniosa anarchia; preview della mostra fotografica di Joseph La Mela, a cura di Artelago, che si terrà ad Anguillara Sabazia dal 15 al 23 aprile e inserita nel circuito di FotoGrafia-festival internazionale di Roma. Con 20 scatti in bianco e nero, lo spettatore è invitato ad un confronto con la realtà indiana contemporanea. La riflessione è incentrata sui temi della costruzione, dell’identità, dei rapporti uomo/natura, dell’educazione, della non violenza.
Il Cinema; il ciclo vuole riassumere il contrasto che vive ogni forma culturale in India, passando dal cinema di massa, festoso e vicino al sogno popolare, al cinema colto e autoriale che affronta gli stessi contrasti con occhio vigile ma quasi distaccato, ad ancora uno sguardo in prospettiva, da occidente.
Il folle mondo dei videoclip da Bhollywood. Daniele Casolino propone per la prima serata, il 15 marzo alle 21:30, un vero e proprio zapping tra la cinematografia musicale indiana contemporanea presentando in una serie infinita e infinitesima il fenomeno Bhollywood, la più grande fabbrica di immagini del mondo.
Taste of India il 16 marzo alle 21. Lo sguardo incantato del viaggiatore Michele Cinque, che attraversando l’intero paese con la sua telecamera, un libro di Chatwin e una compilation di Bob Marley, ci mostra il suo autentico stupore di fronte ad una cultura diversa distante e comunque, in qualche modo, già sedimentata nel nostro background occidentale: i miti, la scoperta, il viaggio.
Lagaan di Ashutosh Gowariker il 22 marzo alle 21. Un film di quasi quattro ore in cui i drammi di contadini diseredati e oppressi dai coloni inglesi a fine ‘800, vengono rappresentati fra canti, balli e fantascientifiche partite di polo.
Fire il 29 marzo alle 21. Deepa Metha ritrae l’India in maniera più realistica con le sue diversità tra classi, sessi ed età.
La musica; Il 23 e il 30 marzo alle ore 21,30 Suoni dall’India performance musicali dal vivo per conoscere gli strumenti, le sonorità e lo stile della musica indiana. Il sitar e la tabla quali veicoli di transfert emozionale: ritmi ossessivi o festosi, armonie e melodie respirate per comunicare con lo spirito, partendo dalla terra, dalle dita, dal corpo.Elementi di cultura antica, gesti e suoni arcaici, che ispirano in mille rivoli le sonorità pù contemporanee, dai Beatles agli Asian Dub Foundation.
Il gusto; il 18 e il 25 marzo per il nostro classico GeoDinner del sabato sera, i profumi e le spezie dell’India diventano protagonisti di questo nostro viaggio. Il piccante e il dolce si accostano in un Tandoori appositamente preparato per condurre per mano chi vorrà avventurarsi con noi attraverso i sapori di una delle più ricche, antiche e affascinanti tradizioni culinarie, che con il suo the e le sue spezie ha dovuto anche segnare la storia coloniale di questo grande paese; la cucina indiana sarà ospite anche gli altri giorni della manifestazione con quotidiani assaggi, suggerimenti e stimoli gustativi.
E... finalmente, il viaggio. Ogni giorno proposte, offerte speciali, percorsi, tragitti e modi per affrontare davvero la scoperta di queste terre lontane e magiche. Dalle sorgenti del Gange alle città, dall’aereo al treno, grandi Hotel e residenze in villaggi, modi diversi per affrontare il viaggio più sognato dai viaggiatori occidentali. Con occhi pronti ad aprirsi sulle mille strade dell’India per incontrare dall’arte, alla storia, dalla gente ai templi.
Il magico paese d’oriente verrà visitato attraverso varie direttrici:
La Fotografia: India, l’armoniosa anarchia; preview della mostra fotografica di Joseph La Mela, a cura di Artelago, che si terrà ad Anguillara Sabazia dal 15 al 23 aprile e inserita nel circuito di FotoGrafia-festival internazionale di Roma. Con 20 scatti in bianco e nero, lo spettatore è invitato ad un confronto con la realtà indiana contemporanea. La riflessione è incentrata sui temi della costruzione, dell’identità, dei rapporti uomo/natura, dell’educazione, della non violenza.
Il Cinema; il ciclo vuole riassumere il contrasto che vive ogni forma culturale in India, passando dal cinema di massa, festoso e vicino al sogno popolare, al cinema colto e autoriale che affronta gli stessi contrasti con occhio vigile ma quasi distaccato, ad ancora uno sguardo in prospettiva, da occidente.
Il folle mondo dei videoclip da Bhollywood. Daniele Casolino propone per la prima serata, il 15 marzo alle 21:30, un vero e proprio zapping tra la cinematografia musicale indiana contemporanea presentando in una serie infinita e infinitesima il fenomeno Bhollywood, la più grande fabbrica di immagini del mondo.
Taste of India il 16 marzo alle 21. Lo sguardo incantato del viaggiatore Michele Cinque, che attraversando l’intero paese con la sua telecamera, un libro di Chatwin e una compilation di Bob Marley, ci mostra il suo autentico stupore di fronte ad una cultura diversa distante e comunque, in qualche modo, già sedimentata nel nostro background occidentale: i miti, la scoperta, il viaggio.
Lagaan di Ashutosh Gowariker il 22 marzo alle 21. Un film di quasi quattro ore in cui i drammi di contadini diseredati e oppressi dai coloni inglesi a fine ‘800, vengono rappresentati fra canti, balli e fantascientifiche partite di polo.
Fire il 29 marzo alle 21. Deepa Metha ritrae l’India in maniera più realistica con le sue diversità tra classi, sessi ed età.
La musica; Il 23 e il 30 marzo alle ore 21,30 Suoni dall’India performance musicali dal vivo per conoscere gli strumenti, le sonorità e lo stile della musica indiana. Il sitar e la tabla quali veicoli di transfert emozionale: ritmi ossessivi o festosi, armonie e melodie respirate per comunicare con lo spirito, partendo dalla terra, dalle dita, dal corpo.Elementi di cultura antica, gesti e suoni arcaici, che ispirano in mille rivoli le sonorità pù contemporanee, dai Beatles agli Asian Dub Foundation.
Il gusto; il 18 e il 25 marzo per il nostro classico GeoDinner del sabato sera, i profumi e le spezie dell’India diventano protagonisti di questo nostro viaggio. Il piccante e il dolce si accostano in un Tandoori appositamente preparato per condurre per mano chi vorrà avventurarsi con noi attraverso i sapori di una delle più ricche, antiche e affascinanti tradizioni culinarie, che con il suo the e le sue spezie ha dovuto anche segnare la storia coloniale di questo grande paese; la cucina indiana sarà ospite anche gli altri giorni della manifestazione con quotidiani assaggi, suggerimenti e stimoli gustativi.
E... finalmente, il viaggio. Ogni giorno proposte, offerte speciali, percorsi, tragitti e modi per affrontare davvero la scoperta di queste terre lontane e magiche. Dalle sorgenti del Gange alle città, dall’aereo al treno, grandi Hotel e residenze in villaggi, modi diversi per affrontare il viaggio più sognato dai viaggiatori occidentali. Con occhi pronti ad aprirsi sulle mille strade dell’India per incontrare dall’arte, alla storia, dalla gente ai templi.
15
marzo 2006
Pacifici contrasti: l’India
Dal 15 al 31 marzo 2006
fotografia
Location
L’IMPICCIONE VIAGGIATORE TRAVEL CONCEPT STORE
Roma, Via Della Madonna Dei Monti, 28, (Roma)
Roma, Via Della Madonna Dei Monti, 28, (Roma)
Biglietti
Concerti 10 euro con incluso assaggio cibo indiano.
Geodinner 18 euro escluse bevande
Cinema 5 euro con consumazione
Ingresso libero per mostra
Autore
Curatore