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Padiglione dell’Oman alla Biennale di Venezia 2024 – Malath-Haven
Il Sultanato dell’Oman ha ufficialmente svelato il suo secondo padiglione nazionale alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. La mostra, intitolata Malath-Haven, si svolgerà dal 20 aprile al 24 novembre 2024.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Sultanato dell’Oman ha ufficialmente svelato il suo secondo padiglione nazionale alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. La mostra, intitolata Malath-Haven, si svolgerà dal 20 aprile al 24 novembre 2024.
Curata dall’artista e gallerista Alia Al Farsi, l’allestimento inaugurale a Venezia presenta nuove opere d’arte di celebri artisti contemporanei omaniti quali la stessa Alia Al Farsi, Ali Al Jabri, Essa Al Mufarji, Sarah Al Olaqi e Adham Al Farsi. In linea con il tema della Biennale Arte di quest’anno, Stranieri ovunque, gli artisti, provenienti da vari contesti, si riuniscono per trasmettere l’essenza dell’eredità multiculturale dell’Oman.
Sua Eccellenza Sayyid Saeed Al Busaidi, Commissario, Sottosegretario per il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù, ha dichiarato: “Siamo lieti di tornare in questa incantevole città per la seconda volta, mostrando il ricco patrimonio artistico della nostra nazione. Il nostro progetto proporrà un insieme vario di opere d’arte contemporanea create da talentuosi artisti omaniti. Inoltre, il Ministero si impegna a promuovere lo sviluppo artistico a livello nazionale attraverso vari programmi in linea con l’Esposizione di Venezia. La partecipazione del Sultanato dell’Oman all’Esposizione Internazionale d’Arte riveste un’importanza significativa all’interno del quadro del dialogo interculturale e della diversità dell’interazione umana. In quanto piattaforma riconosciuta per la celebrazione dell’espressione artistica globale, la Biennale Arte offre all’Oman un’opportunità unica per mostrare il suo ricco patrimonio culturale e la sua innovazione artistica in un contesto internazionale. Attraverso la sua partecipazione, l’Oman contribuisce a promuovere la comprensione e
l’apprezzamento interculturali, favorire il dialogo tra società diverse e sottolineare l’interconnessione dell’umanità attraverso il linguaggio universale dell’arte. Questo impegno non solo evidenzia il forte impegno dell’Oman nello scambio culturale, ma rafforza anche i legami di cooperazione e rispetto
reciproco tra le nazioni, arricchendo ulteriormente il paesaggio culturale globale.”
Alia Al Farsi, Curatrice del Padiglione del Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, ha detto: “I quattro artisti selezionati che rappresentano il Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia hanno ciascuno apportato contributi degni di nota e lodevoli alle loro comunità, rivitalizzando efficacemente la scena artistica contemporanea dell’Oman durante le loro carriere. Il loro impatto si estende oltre i loro sforzi artistici, servendo da ispirazione per le nuove generazioni di artisti.”
Colophon
Il Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Palazzo Navagero, 2024 Castello 4147 30122 Venezia – dal 20 aprile al 24 novembre
Titolo: Malath-Haven
Committente: Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù
Curatore: Alia Al Farsi
Artisti: Alia Al Farsi, Ali Al Jabri, Essa Al Mufarji, Sarah Al Olaqi, Adham Al Farsi
Per ulteriori informazioni contattare:
Francesca Brizzi | francesca.brizzi@flint-culture.com | +44 07513371499
Hesham El Kammash | hesham.elkammash@flint-culture.com | +971 50 864 5073
Ufficio stampa nazionale:
CASADOROFUNGHER Comunicazione
Francesca Fungher | francesca@casadorofungher.com | + 39 349 3411211
Francesca De Pra | francescadepra@casadorofungher.com | +39 345 2535925
Laura Cocciolillo | press@casadorofungher.com | +39 373 7234651
Curata dall’artista e gallerista Alia Al Farsi, l’allestimento inaugurale a Venezia presenta nuove opere d’arte di celebri artisti contemporanei omaniti quali la stessa Alia Al Farsi, Ali Al Jabri, Essa Al Mufarji, Sarah Al Olaqi e Adham Al Farsi. In linea con il tema della Biennale Arte di quest’anno, Stranieri ovunque, gli artisti, provenienti da vari contesti, si riuniscono per trasmettere l’essenza dell’eredità multiculturale dell’Oman.
Sua Eccellenza Sayyid Saeed Al Busaidi, Commissario, Sottosegretario per il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù, ha dichiarato: “Siamo lieti di tornare in questa incantevole città per la seconda volta, mostrando il ricco patrimonio artistico della nostra nazione. Il nostro progetto proporrà un insieme vario di opere d’arte contemporanea create da talentuosi artisti omaniti. Inoltre, il Ministero si impegna a promuovere lo sviluppo artistico a livello nazionale attraverso vari programmi in linea con l’Esposizione di Venezia. La partecipazione del Sultanato dell’Oman all’Esposizione Internazionale d’Arte riveste un’importanza significativa all’interno del quadro del dialogo interculturale e della diversità dell’interazione umana. In quanto piattaforma riconosciuta per la celebrazione dell’espressione artistica globale, la Biennale Arte offre all’Oman un’opportunità unica per mostrare il suo ricco patrimonio culturale e la sua innovazione artistica in un contesto internazionale. Attraverso la sua partecipazione, l’Oman contribuisce a promuovere la comprensione e
l’apprezzamento interculturali, favorire il dialogo tra società diverse e sottolineare l’interconnessione dell’umanità attraverso il linguaggio universale dell’arte. Questo impegno non solo evidenzia il forte impegno dell’Oman nello scambio culturale, ma rafforza anche i legami di cooperazione e rispetto
reciproco tra le nazioni, arricchendo ulteriormente il paesaggio culturale globale.”
Alia Al Farsi, Curatrice del Padiglione del Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, ha detto: “I quattro artisti selezionati che rappresentano il Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia hanno ciascuno apportato contributi degni di nota e lodevoli alle loro comunità, rivitalizzando efficacemente la scena artistica contemporanea dell’Oman durante le loro carriere. Il loro impatto si estende oltre i loro sforzi artistici, servendo da ispirazione per le nuove generazioni di artisti.”
Colophon
Il Sultanato dell’Oman alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Palazzo Navagero, 2024 Castello 4147 30122 Venezia – dal 20 aprile al 24 novembre
Titolo: Malath-Haven
Committente: Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù
Curatore: Alia Al Farsi
Artisti: Alia Al Farsi, Ali Al Jabri, Essa Al Mufarji, Sarah Al Olaqi, Adham Al Farsi
Per ulteriori informazioni contattare:
Francesca Brizzi | francesca.brizzi@flint-culture.com | +44 07513371499
Hesham El Kammash | hesham.elkammash@flint-culture.com | +971 50 864 5073
Ufficio stampa nazionale:
CASADOROFUNGHER Comunicazione
Francesca Fungher | francesca@casadorofungher.com | + 39 349 3411211
Francesca De Pra | francescadepra@casadorofungher.com | +39 345 2535925
Laura Cocciolillo | press@casadorofungher.com | +39 373 7234651
20
aprile 2024
Padiglione dell’Oman alla Biennale di Venezia 2024 – Malath-Haven
Dal 20 aprile al 24 novembre 2024
arte contemporanea
Location
Palazzo Navagero
Venezia, Riva degli Schiavoni, 4147, (VE)
Venezia, Riva degli Schiavoni, 4147, (VE)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-20
Vernissage
19 Aprile 2024, 18, su invito
Ufficio stampa
FLINT
Ufficio stampa
Casadorofungher Comunicazione
Autore
Curatore