Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Yona Friedman – Common
Dal 14 dicembre alle ore 18.30, la Fondazione SoutHeritage nell’ambito del progetto Padiglioni invisibili presenta l’ultima sessione di mostre per il 2019: un’installazione a firma dell’architetto e urbanista Yona Friedman.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 14 dicembre alle ore 18.30, la Fondazione SoutHeritage nell’ambito del progetto PADIGLIONI INVISIBILI presenta l’ultima sessione di mostre prevista per il 2019 e ospitante un’installazione a firma dell’architetto e urbanista Yona Friedman, conosciuto come uno dei protagonisti indiscussi della stagione utopica dell’architettura internazionale del dopoguerra per le sue elaborate concezioni architettoniche collettive e mobili. Il progetto è coprodotto con Fondazione Matera-Basilicata 2019 nel quadro del programma ufficiale Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, in partnership con ENSA - École Nationale Supérieure d'Art di Bourges, Francia; Global Grand Central di Stoccolma, Svezia; BAICR Cultura della Relazione e Human Ecosystem Relations di Roma.
L’architettura scavata e ipogea e precisamente un sistema di cisterne sotterranee risalenti al XV secolo, costituiscono il soggetto visivo, spaziale e strutturale del progetto Padiglioni Invisibili, che indaga la responsabilità e le possibilità dell’estetica, dell'architettura e della ricerca umanistico-scientifica nel processo di creazione, rigenerazione e rifunzionalizzazione dei luoghi.
Il progetto Padiglioni Invisibili offre ai visitatori l’opportunità di esperire le variabili spaziali e temporali di una parte rappresentativa del “patrimonio territoriale” della città di Matera. Un patrimonio che la Fondazione SoutHeritage sta attualizzando e valorizzando, sia attraverso il restauro e la riattivazione degli spazi, sia attraverso percorsi di indagine territoriale e progetti orientati alla ricerca, sia attraverso la produzione di opere e progetti in situ.
In questo quadro Padiglioni Invisibili apre l’ultima sessione del progetto prevista per il 2019 con la presentazione di una delle sue architetture mobili, intese come un processo di realizzazione comune di un nuovo spazio strutturante, all’interno del quale il vuoto (la matrice dell’architettura scavata), diventa la componente principale che ne determina la forma.
Il protocollo-opera “Prototype improvisé de type « nuage »” di Yona Friedman, risulta essere esemplificativo di questa caratteristica dell’architettura scavata, in quanto progetto incentrato sulla realizzazione di un nuovo spazio simbolizzato e segnato dall’installazione, che determina un dialogo tra ciò che c’è attorno e il vuoto che si sviluppa tra le cose.
La componente comunitaria è l’elemento centrale del processo di costruzione, ed è l’unica regola istituita e imposta dal prototipo: dalla scelta dei materiali alla scelta della forma, la realizzazione dell’architettura mobile è tale solo se condivisa.
Infatti la costruzione dell’installazione, in un quadro progettuale cooperativistico e ausiliario e in un ambito locale caratterizzato dalla cultura sociale e artistica nell’impresa di matrice olivettiana, ha visto il coinvolgimento di alcuni addetti alla manifattura dell’azienda “Calia Italia”, che, con la supervisione dello studio d’architettura Obliqua, hanno realizzato l’opera con materiali di riciclo derivanti dalla lavorazione-costruzione di salotti.
PADIGLIONI INVISIBILI: common
Un progetto Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Co-prodotto da Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e Fondazione Matera-Basilicata 2019
Direzione artistica Angelo Bianco
Direzione scientifica Giusy Checola
Coordinamento Roberto Martino
Con il contributo di Francesca De Michele Beatrice Lomurno
Prodotto in partnership con
ENSA National Art School of Art /
Bourges_F BAICR cultura della relazione / Roma_I
Global Grand Central / Stockholm_S Human
Ecosystem Relations / Roma_I
Con il sostegno di
Palazzo Viceconte Cultura / Matera_I
Bgreen – agricoltura e partecipazioni / Matera_I
Calia Italia / Matera_I
e del fondo etico BCC – Banca di Credito Cooperativo – Basilicata
Formato mostra
Allestimenti Obliqua Studio
Sede Fondazione SoutHeritage – Palazzo Viceconte Via S. Potito 7, Matera
Inaugurazione sabato 14 dicembre ore 18.30
Periodo 15 dicembre 2019 > 19 gennaio 2020
Orari mercoledì > domenica – h. 10>13, 17>20
Biglietti ingresso con “Passaporto Matera2019” acquistabile presso il punto informativo Matera2019 in V. Lucana 125 a Matera oppure online all’indirizzo www.ticketone.it/tickets.html?affiliate=ITT&erid=2344222&doc=artistPages/tickets&action=tickets&fun=artist&language=it Come arrivare Area soggetta a ZTL. Si consiglia di parcheggiare presso parcheggio Via P. Vena e raggiungere P.zza Duomo - V. San Potito a piedi.
Data la natura degli spazi architettonici, il percorso di visita richiede di affrontare alcuni piani di scale.
Info www.southeritage.it - info@southeritage.it - 0835 240348
TW / southeritage
FB / fondazione southeritage
IG / fondazione_southeritage
L’architettura scavata e ipogea e precisamente un sistema di cisterne sotterranee risalenti al XV secolo, costituiscono il soggetto visivo, spaziale e strutturale del progetto Padiglioni Invisibili, che indaga la responsabilità e le possibilità dell’estetica, dell'architettura e della ricerca umanistico-scientifica nel processo di creazione, rigenerazione e rifunzionalizzazione dei luoghi.
Il progetto Padiglioni Invisibili offre ai visitatori l’opportunità di esperire le variabili spaziali e temporali di una parte rappresentativa del “patrimonio territoriale” della città di Matera. Un patrimonio che la Fondazione SoutHeritage sta attualizzando e valorizzando, sia attraverso il restauro e la riattivazione degli spazi, sia attraverso percorsi di indagine territoriale e progetti orientati alla ricerca, sia attraverso la produzione di opere e progetti in situ.
In questo quadro Padiglioni Invisibili apre l’ultima sessione del progetto prevista per il 2019 con la presentazione di una delle sue architetture mobili, intese come un processo di realizzazione comune di un nuovo spazio strutturante, all’interno del quale il vuoto (la matrice dell’architettura scavata), diventa la componente principale che ne determina la forma.
Il protocollo-opera “Prototype improvisé de type « nuage »” di Yona Friedman, risulta essere esemplificativo di questa caratteristica dell’architettura scavata, in quanto progetto incentrato sulla realizzazione di un nuovo spazio simbolizzato e segnato dall’installazione, che determina un dialogo tra ciò che c’è attorno e il vuoto che si sviluppa tra le cose.
La componente comunitaria è l’elemento centrale del processo di costruzione, ed è l’unica regola istituita e imposta dal prototipo: dalla scelta dei materiali alla scelta della forma, la realizzazione dell’architettura mobile è tale solo se condivisa.
Infatti la costruzione dell’installazione, in un quadro progettuale cooperativistico e ausiliario e in un ambito locale caratterizzato dalla cultura sociale e artistica nell’impresa di matrice olivettiana, ha visto il coinvolgimento di alcuni addetti alla manifattura dell’azienda “Calia Italia”, che, con la supervisione dello studio d’architettura Obliqua, hanno realizzato l’opera con materiali di riciclo derivanti dalla lavorazione-costruzione di salotti.
PADIGLIONI INVISIBILI: common
Un progetto Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Co-prodotto da Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e Fondazione Matera-Basilicata 2019
Direzione artistica Angelo Bianco
Direzione scientifica Giusy Checola
Coordinamento Roberto Martino
Con il contributo di Francesca De Michele Beatrice Lomurno
Prodotto in partnership con
ENSA National Art School of Art /
Bourges_F BAICR cultura della relazione / Roma_I
Global Grand Central / Stockholm_S Human
Ecosystem Relations / Roma_I
Con il sostegno di
Palazzo Viceconte Cultura / Matera_I
Bgreen – agricoltura e partecipazioni / Matera_I
Calia Italia / Matera_I
e del fondo etico BCC – Banca di Credito Cooperativo – Basilicata
Formato mostra
Allestimenti Obliqua Studio
Sede Fondazione SoutHeritage – Palazzo Viceconte Via S. Potito 7, Matera
Inaugurazione sabato 14 dicembre ore 18.30
Periodo 15 dicembre 2019 > 19 gennaio 2020
Orari mercoledì > domenica – h. 10>13, 17>20
Biglietti ingresso con “Passaporto Matera2019” acquistabile presso il punto informativo Matera2019 in V. Lucana 125 a Matera oppure online all’indirizzo www.ticketone.it/tickets.html?affiliate=ITT&erid=2344222&doc=artistPages/tickets&action=tickets&fun=artist&language=it Come arrivare Area soggetta a ZTL. Si consiglia di parcheggiare presso parcheggio Via P. Vena e raggiungere P.zza Duomo - V. San Potito a piedi.
Data la natura degli spazi architettonici, il percorso di visita richiede di affrontare alcuni piani di scale.
Info www.southeritage.it - info@southeritage.it - 0835 240348
TW / southeritage
FB / fondazione southeritage
IG / fondazione_southeritage
14
dicembre 2019
Yona Friedman – Common
Dal 14 dicembre 2019 al 19 gennaio 2020
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE SOUTHERITAGE
Matera, Via Francesco Paolo Volpe, 6, (Matera)
Matera, Via Francesco Paolo Volpe, 6, (Matera)
Orario di apertura
da mercoledì a domenica ore 10-13 e 17-20
Vernissage
14 Dicembre 2019, h 18:30
Sito web
Ufficio stampa
SISSI RUGGI
Autore
Allestimento
Sponsor
Patrocini