Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pagine d’arte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mostra nata dalla collaborazione con la giornalista e critica d’arte Elisa Bergamino,della rivista “Italia Arte”, che ha sottoposto alla attenzione della nostra Associazione un gruppo di sei artisti provenienti da varie regioni italiane.
Questa esposizione rinsalda inoltre il rapporto già avviato nel 2005, con il Direttore e fondatore della rivista stessa, Guido Folco, promotore di un rilevante progetto culturale a livello internazionale in collaborazione con le principali ambasciate italiane nel mondo, per raccontare la grande cultura e far conoscere gli artisti emergenti del nostro Paese.
Con la mostra “Pagine d’arte” la nostra Associazione ,che ha sempre privilegiato per le proprie manifestazioni delle sedi prestigiose e significative del nostro territorio , quest’anno ha scelto le sale espositive del Museo della città di Narni in Palazzo Eroli , consapevole di continuare nel percorso che consente di apprezzare i “segni di una cultura del bello “appartenenti al passato con stilemi espressivi del nostro presente
Associazione Culturale Galleria Umbria Arte
Nelle tele di Liliana Barberis è presente una realtà che viene da lei stessa riletta in un gioco geometrizzante di spazi e trame dalla fascinosa eleganza formale. Una specie di danza pittorica caratterizzata da figure femminili che cedono ad un romanticismo fiabesco. Potremmo parlare di opere caratterizzate da numerose chiavi di lettura e da suggestivi sguardi alla scoperta dei paesaggi dell’anima.
Ornella Falavigna riproduce invece interni, edifici dimessi che chiedono la nostra attenzione perché necessitano di recuperare un’identità, un ruolo, un riutilizzo che sappia trainare il territorio verso nuove forme di sviluppo. I suoi dipinti appaiono come istantanee di vita, come immagini rubate al tempo, luoghi pieni di volti dimenticati che la pittrice ha strappato all’oblio.
Come una sorta di diario privato Giorgia Gottero registra con particolare sensibilità una pittura capace di cogliere il palpito della coscienza. Un modo di dipingere, il suo, che lascia spazio all’immaginazione: i volti non sono mai definiti, i movimenti sono essenziali, ma il racconto è facilmente intuibile, il tutto gestito in un delicato gioco di luci ed ombre.
Scene pregne di palpitante respiro vengono proposte dall’artista romano Giuseppe Nubila, le sue opere sono infatti nature morte pervase da una segreta forza legata alla memoria, ma allo stesso tempo incisive per i colori caldi e intensi e le sensazioni che scaturiscono dall’osservazione della
natura come frammenti di vita, proiezioni di sogni, meraviglie del silenzio.
Proveniente da un lungo percorso figurativo, Giuseppe Sinesi presenta una pittura emozionale, istintiva, primitiva oseremmo dire, perché appartiene al mondo dell’inconscio. Si tratta di opere informali che si prestano alle più svariate interpretazioni e quindi a molteplici emozioni che possono spaziare dalla gioia al dolore.
Alessandro Siviero, giovane promessa, conclude la carrellata di artisti che partecipano alla mostra presso il museo di Narni regalando al fruitore immagini frutto di una visione onirica, avvolte da un silenzio irreale. Si tratta di manifestazioni del subconscio che in totale libertà espressiva riescono a coniugare realtà e visione.
Testo critico di
Elisa Bergamino
Questa esposizione rinsalda inoltre il rapporto già avviato nel 2005, con il Direttore e fondatore della rivista stessa, Guido Folco, promotore di un rilevante progetto culturale a livello internazionale in collaborazione con le principali ambasciate italiane nel mondo, per raccontare la grande cultura e far conoscere gli artisti emergenti del nostro Paese.
Con la mostra “Pagine d’arte” la nostra Associazione ,che ha sempre privilegiato per le proprie manifestazioni delle sedi prestigiose e significative del nostro territorio , quest’anno ha scelto le sale espositive del Museo della città di Narni in Palazzo Eroli , consapevole di continuare nel percorso che consente di apprezzare i “segni di una cultura del bello “appartenenti al passato con stilemi espressivi del nostro presente
Associazione Culturale Galleria Umbria Arte
Nelle tele di Liliana Barberis è presente una realtà che viene da lei stessa riletta in un gioco geometrizzante di spazi e trame dalla fascinosa eleganza formale. Una specie di danza pittorica caratterizzata da figure femminili che cedono ad un romanticismo fiabesco. Potremmo parlare di opere caratterizzate da numerose chiavi di lettura e da suggestivi sguardi alla scoperta dei paesaggi dell’anima.
Ornella Falavigna riproduce invece interni, edifici dimessi che chiedono la nostra attenzione perché necessitano di recuperare un’identità, un ruolo, un riutilizzo che sappia trainare il territorio verso nuove forme di sviluppo. I suoi dipinti appaiono come istantanee di vita, come immagini rubate al tempo, luoghi pieni di volti dimenticati che la pittrice ha strappato all’oblio.
Come una sorta di diario privato Giorgia Gottero registra con particolare sensibilità una pittura capace di cogliere il palpito della coscienza. Un modo di dipingere, il suo, che lascia spazio all’immaginazione: i volti non sono mai definiti, i movimenti sono essenziali, ma il racconto è facilmente intuibile, il tutto gestito in un delicato gioco di luci ed ombre.
Scene pregne di palpitante respiro vengono proposte dall’artista romano Giuseppe Nubila, le sue opere sono infatti nature morte pervase da una segreta forza legata alla memoria, ma allo stesso tempo incisive per i colori caldi e intensi e le sensazioni che scaturiscono dall’osservazione della
natura come frammenti di vita, proiezioni di sogni, meraviglie del silenzio.
Proveniente da un lungo percorso figurativo, Giuseppe Sinesi presenta una pittura emozionale, istintiva, primitiva oseremmo dire, perché appartiene al mondo dell’inconscio. Si tratta di opere informali che si prestano alle più svariate interpretazioni e quindi a molteplici emozioni che possono spaziare dalla gioia al dolore.
Alessandro Siviero, giovane promessa, conclude la carrellata di artisti che partecipano alla mostra presso il museo di Narni regalando al fruitore immagini frutto di una visione onirica, avvolte da un silenzio irreale. Si tratta di manifestazioni del subconscio che in totale libertà espressiva riescono a coniugare realtà e visione.
Testo critico di
Elisa Bergamino
25
luglio 2008
Pagine d’arte
Dal 25 luglio al 15 agosto 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA CITTA’ – PALAZZO EROLI
Narni, Largo San Francesco, (Terni)
Narni, Largo San Francesco, (Terni)
Orario di apertura
Dal martedì alla domenica 10.30-13 16.30-19,30
Vernissage
25 Luglio 2008, ore 18
Sito web
www.galleriaumbriaarte.it
Autore
Curatore