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Painting Extravaganza / LevelOne #1 – Francesca Anfossi
Negli spazi principali della galleria vengono presentati otto artisti internazionali, appartenenti a diverse generazioni, affrontano ciascuno il tema della pittura, dando vita a un confronto e a un dialogo visivo di grande attualità sul linguaggio pittorico contemporaneo. Mentre, a inaugurare il primo LevelOne dedicato a progetti site-specific, sarà Francesca Anfossi, (1980) con il progetto “Petrified Paper”.
Comunicato stampa
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Cardi Black Box inaugura la nuova stagione espositiva con un doppio appuntamento: accanto alla consueta attività espositiva, avvia un percorso di tipo più sperimentale, rivolto all’arte emergente, dedicando il primo piano della galleria a progetti monografici di giovani artisti.
Negli spazi principali della galleria, da venerdì 1 ottobre a domenica 7 novembre, viene presentata PAINTING EXTRAVAGANZA: otto artisti internazionali, appartenenti a diverse generazioni, affrontano ciascuno il tema della pittura, dando vita a un confronto e a un dialogo visivo di grande attualità sul linguaggio pittorico contemporaneo.
Richard Aldrich, Markus Amm, Davide Balula, Kees Goudzwaard, Jacqueline Humphries, Sterling Ruby, Scott Short, Charline von Heyl attraverso i loro lavori operano una riflessione sulla pittura, reinterpretando forme e contenuti in modo astratto. Ognuno a suo modo sembra lottare con il pressante ed ‘extravagante’ bisogno di dipingere; gli artisti usano infatti, oltre alla pittura - o meglio ‘contro la pittura’ - lo scanner, la vernice spray, la fotocopiatrice, la serigrafia, il collage o la fotografia per creare immagini contemporanee che non esistono solamente nello spazio bidimensionale, ma vengono reinventate attraverso la loro installazione nello spazio.
Painting Extravaganza presenta dodici lavori ’astratti’, accomunati da un che di non finito, o meglio un che di volutamente approssimativo che lascia le opere in fieri.
Questa tendenza nasce da un condiviso scetticismo di fondo, da un rifiuto impulsivo dell’idea di permanenza e di eternità legata alla pittura. Questi interventi non sono tuttavia puri esercizi post-moderni e autoriflessivi, al contrario rompono con la definizione di pittura aprendosi a nuove problematiche, in cui la mano dell’artista non si annulla ma diventa il tramite per la campionatura di segni diversi.
La mostra racconta in modo originale cosa sia oggi la pittura, astratta o figurativa, unendo alla passione per il mezzo pittorico uno sguardo ironico e tagliente nei confronti della sua storia. Il gesto proprio dell’attività pittorica è reinventato e remixato attraverso la materia dei lavori presentati dagli artisti in mostra, capaci di manipolare i codici tradizionali ed esplorare i limiti della pittura adattandoli alla propria sensibilità e alla propria poetica.
In concomitanza con l’apertura della mostra, Cardi Black Box dà il via a un nuovo progetto dedicato agli artisti emergenti: LevelOne#1 che occuperà la grande sala al primo piano della galleria, con opere di giovani artisti invitati a realizzare progetti site-specific.
A inaugurare il primo LevelOne sarà Francesca Anfossi, (1980) con il progetto “Petrified Paper”.
Nel suo lavoro questa giovane artista, italiana d’origine e londinese d’adozione, indaga le trasformazioni della materia, senza però soffermarsi sugli aspetti documentari e scientifici, ma al contrario operando come uno scienziato-pazzo che tenta, attraverso i suoi lavori, di scatenare una forma di entropia irrefrenabile capace di mettere tutto in contatto e in contraddizione, creando quindi un continuo cortocircuito tra immagini scattate al microscopio e memorabilia kitsch raccolte fin dall’infanzia.
Come di consueto, l’inaugurazione è accompagnata da un cocktail Grey Goose, la luxury vodka rinomata per la sua eccellenza qualitativa, partner della Galleria Cardi Black Box.
Negli spazi principali della galleria, da venerdì 1 ottobre a domenica 7 novembre, viene presentata PAINTING EXTRAVAGANZA: otto artisti internazionali, appartenenti a diverse generazioni, affrontano ciascuno il tema della pittura, dando vita a un confronto e a un dialogo visivo di grande attualità sul linguaggio pittorico contemporaneo.
Richard Aldrich, Markus Amm, Davide Balula, Kees Goudzwaard, Jacqueline Humphries, Sterling Ruby, Scott Short, Charline von Heyl attraverso i loro lavori operano una riflessione sulla pittura, reinterpretando forme e contenuti in modo astratto. Ognuno a suo modo sembra lottare con il pressante ed ‘extravagante’ bisogno di dipingere; gli artisti usano infatti, oltre alla pittura - o meglio ‘contro la pittura’ - lo scanner, la vernice spray, la fotocopiatrice, la serigrafia, il collage o la fotografia per creare immagini contemporanee che non esistono solamente nello spazio bidimensionale, ma vengono reinventate attraverso la loro installazione nello spazio.
Painting Extravaganza presenta dodici lavori ’astratti’, accomunati da un che di non finito, o meglio un che di volutamente approssimativo che lascia le opere in fieri.
Questa tendenza nasce da un condiviso scetticismo di fondo, da un rifiuto impulsivo dell’idea di permanenza e di eternità legata alla pittura. Questi interventi non sono tuttavia puri esercizi post-moderni e autoriflessivi, al contrario rompono con la definizione di pittura aprendosi a nuove problematiche, in cui la mano dell’artista non si annulla ma diventa il tramite per la campionatura di segni diversi.
La mostra racconta in modo originale cosa sia oggi la pittura, astratta o figurativa, unendo alla passione per il mezzo pittorico uno sguardo ironico e tagliente nei confronti della sua storia. Il gesto proprio dell’attività pittorica è reinventato e remixato attraverso la materia dei lavori presentati dagli artisti in mostra, capaci di manipolare i codici tradizionali ed esplorare i limiti della pittura adattandoli alla propria sensibilità e alla propria poetica.
In concomitanza con l’apertura della mostra, Cardi Black Box dà il via a un nuovo progetto dedicato agli artisti emergenti: LevelOne#1 che occuperà la grande sala al primo piano della galleria, con opere di giovani artisti invitati a realizzare progetti site-specific.
A inaugurare il primo LevelOne sarà Francesca Anfossi, (1980) con il progetto “Petrified Paper”.
Nel suo lavoro questa giovane artista, italiana d’origine e londinese d’adozione, indaga le trasformazioni della materia, senza però soffermarsi sugli aspetti documentari e scientifici, ma al contrario operando come uno scienziato-pazzo che tenta, attraverso i suoi lavori, di scatenare una forma di entropia irrefrenabile capace di mettere tutto in contatto e in contraddizione, creando quindi un continuo cortocircuito tra immagini scattate al microscopio e memorabilia kitsch raccolte fin dall’infanzia.
Come di consueto, l’inaugurazione è accompagnata da un cocktail Grey Goose, la luxury vodka rinomata per la sua eccellenza qualitativa, partner della Galleria Cardi Black Box.
30
settembre 2010
Painting Extravaganza / LevelOne #1 – Francesca Anfossi
Dal 30 settembre al 07 novembre 2010
arte contemporanea
Location
CARDI GALLERY
Milano, Corso Di Porta Nuova, 38, (Milano)
Milano, Corso Di Porta Nuova, 38, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato 10-19. Lunedì chiuso
Vernissage
30 Settembre 2010, ore 19
Ufficio stampa
PAOLA MANFREDI
Autore