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Painting Moods
I sapori della pittura interpretati da tre giovani e diversi Artisti con un unico comun denominatore : Lo Spazio
Comunicato stampa
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La pittura è un sistema di segni in continua evoluzione, un vero e proprio linguaggio, che muta col mutare dei tempi. Dedicarsi alla pittura oggi significa quindi intraprendere un viaggio di analisi e ricerca, in grado di svelare, se possibile, nuove possibilità espressive. Ultimamente, è entrato in uso il termine “expanded painting” per definire quelle sperimentazioni capaci di ampliare i confini della pittura oltre il limite fisico e predefinito della tela. L’idea di una pittura che invade lo spazio, che si adegua ad ogni genere di superficie, che colma gli angoli e le curve dell’architettura è senza dubbio affascinante. Le mostre di artisti come Franz Ackermann e Katharina Grosse, mostrano con efficacia le possibilità di deflagrazione della pittura nella terza dimensione. Eppure, le più convincenti evoluzioni di questo medium, insieme antico e moderno, sono state conseguite su supporti tradizionali come il muro, la tavola, la tela. E il motivo è molto semplice: il vero dominio operativo della pittura non è uno specifico e circoscritto luogo fisico, ma l’infinito spazio virtuale dell’immaginazione. La tecnica, i supporti, le circostanze sono fattori importanti, ma solo fino a un certo punto. Ciò che conta è la capacità dell’artista di trovare nuove soluzioni e nuove prospettive per dire l’indicibile. In fin dei conti, la pittura, nel suo complesso, è un puzzle di umori e atmosfere, ognuna delle quali riflette una porzione assai limitata della realtà contemporanea. Painting Moods raccoglie tre possibili soluzioni, tre risposte plausibili alle annose questioni formali della pittura contemporanea. Con i loro stili antitetici, Alessandro Passaro, Renzo Marasca e Mirka Pretelli incarnano tre differenti tipi di ricerca, ognuna disomogenea rispetto alle tendenze dominanti nella pittura italiana contemporanea. L’unico comune denominatore è lo spazio. Così, nei dipinti di Alessandro Passaro lo spazio assume le sembianze di una superficie pittorica discontinua, di una struttura a maglie larghe, dove l’immagine è intervallata da brevi interruzioni della pasta cromatica. In Renzo Marasca, invece, lo spazio viene completamente decostruito in favore di una figurazione aperta e slabbrata, a tratti brutale, che rimanda, forse con maggior violenza segnica, ai modi del neoespressionismo tedesco. Mirka Pretelli organizza lo spazio in maniera più tradizionale, facendo leva sul senso di claustrofobia dei suoi interni architettonici e sulla delimitazione d’orizzonte dei suoi esterni, nei quali aleggia un senso di metafisica sospensione.
Saranno in mostra circa una ventina di dipinti.
Catalogo in galleria, con testo di Ivan Quaroni
Saranno in mostra circa una ventina di dipinti.
Catalogo in galleria, con testo di Ivan Quaroni
09
giugno 2009
Painting Moods
Dal 09 giugno al 31 luglio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA L’IMMAGINE
Milano, Via Fiori Chiari, 12, (Milano)
Milano, Via Fiori Chiari, 12, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a Sabato ore 10-13 e 15-19
Vernissage
9 Giugno 2009, ore 18,00
Autore
Curatore