Lo Studio Sant’Agnese, galleria d’arte di Milano, inaugura il nuovo anno con la mostra personale dell’artista e designer vicentina Paola Campi. L’esposizione si compone di una serie di dipinti ad acquerello che rappresentano un’autentica promenade nello Spirito della Danza. La danza e la pittura, due modi di vivere e di sentire, due forme e due mondi diversi che, nella loro fusione, rendono lo stile dell’artista unico ed elegante. Le opere non si limitano a rappresentare la realtà, ma esprimono l’armonia e i colori del movimento. L’artista crea un’atmosfera che incanta e seduce il pubblico rappresentando opere che evocano figure danzanti come ballerine pronte ad entrare in scena. Attraverso un’attenta e personale elaborazione della tecnica dell’acquerello, Paola Campi è riuscita a dare espressione al movimento interiore raffigurando e dando voce allo spirito della danza.

“Utilizzando contemporaneamente la tecnica dell'acquerello di cui sa abilmente sfruttare le limpide trasparenze, e quella dei colori acrilici, corposi e brillanti, Paola Campi ha elaborato una sua personale poetica fondata essenzialmente sul ricorso alla fantasia e su una certa dote visionaria che rendono particolarmente suggestive le sue immagini. Immagini eleganti, mai pedantemente descritte, quasi estratte dal sogno o, se si vuole, dai territori misteriosi dell'inconscio dove premono le pulsioni (…).”

Franco Migliaccio

“ (…) Pittura dal sentimento interiorizzato, decisa ad esprimere tutta la magnificenza interiore dell’artista. Artista capace di liberare con impulsi mirati di tipo gestuale-istintivo tutta l’emozione necessaria per creare uno stile dall’eccentrismo-espressionale dal carattere liberista. Tra curve capricciose e fragranti cromatismi crea la sua stessa identità, dominando con veemenza ed armonia tutto lo spazio pittorico. Le composizioni acquistano aderenza visiva sia per la dinamica delle figure come per l’equilibrio tra spazio e forma, vitalizzato da squarci di luce improvvisa. Paola Campi artista d’intuizione, acquerellista d’istinto. E’ figuratrice inattesa di un’arte a sorpresa.”

Mario Schiccheri