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Paola Gandolfi – La recherche de ma mere
Presentazione del libro + video
Comunicato stampa
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Tra le ultime pubblicazioni di Silvana Editoriale, nella collana Biblioteca d’Arte Contemporanea, si segnala il libro dal titolo Paola Gandolfi La recherche de ma mere.
Paola Gandolfi è un’artista che da anni lavora sulla rappresentazione psichica della figura femminile; i suoi quadri sono esposti attualmente nella personale alla gall. Mitobcn di Barcellona, nel 2005 alla II Biennale Internazionale di Pechino e negli anni novanta da Monique Knowlton a New York ed alla Biennale di Venezia con una sala al Padiglione Italiano; inoltre, alcune sue opere sono presenti in importanti collezioni come la Volker W. Feierabent e il MART di Rovereto.
Il libro si presenta come una raccolta di interventi sull’attività recente dell’artista con saggi introduttivi di Maria Rosa Sossai, esperta di videoarte, del critico d’arte londinese Edward Lucie-Smith, del musicista-filosofo Riccardo Giagni, l’apporto critico ed una lunga intervista a Paola Gandolfi della storica dell’arte contemporanea Miriam Mirolla, uno scritto di Francesca Ravello ed uno di Elena Chiesa, esperte di videoanimazione.
Il DVD " la recherche de ma mere", proiettato tra l’altro alla Kunsthalle di Gottingen 2005, al Palazzo delle Papesse di Siena 2003, ed alla 60. Mostra Internazionale Del Cinema di Venezia nella sezione Nuovi Territori del 2003 ecc., viene riproposto oggi in veste editoriale insieme al libro.
Paola Gandolfi e Francesca Ravello hanno firmato la regia del video di cui Elena Chiesa è la realizzatrice, mentre Riccardo Giagni ne ha curato le musiche originali .
La creazione di questo DVD rappresenta l’ingresso " ufficiale" della Gandolfi nel mondo del virtuale, ed allo stesso tempo il prosieguo naturale con altri mezzi della sua attività pittorica: "i protagonisti" di questa animazione provengono infatti da 19 quadri dipinti dall’artista dal 1995 al 2000, presentati con i rispettivi frames intermedi nella seconda parte della pubblicazione.
Questo doppio registro suggerito dal libro, di dipinti ed animazione, formula la domanda sempre più frequente per l’artista contemporaneo della possibilità "di conciliare la fissità della pittura con la estrema mobilità degli scenari fantastici" (M. Mirolla).
Una problematica suggerita alla Gandolfi "dall’idea che il quadro fosse un’istantanea, il fermo immagine di un moto perpetuo."
Fra i vari interventi una documentazione ricca ed articolata è costituita dall’intervista di Miriam Mirolla che si configura come una vera e propria ricerca delle fonti e della matrice ideologico-culturali dell’opera di Paola Gandolfi soprattutto in relazione alle tematiche psicoanalitiche dell’identità femminile.
Un percorso che nelle ultime opere (Machine spider, Electra, Mundus,) si incentra sul tema della città come corpo e come donna attraverso un registro semantico che reinterpreta l’archetipo urbano e la femminilità intesa come metafora della Forma Urbis e centro generatore di questa.
Una problematica concettuale che nell’intervista si avvale anche di idee e spunti biografici relativi al vissuto onirico simbolico di Paola Gandolfi e che ripropone con forza il tema della condizione della donna nel mondo contemporaneo e nella storia dell’arte.
Paola Gandolfi è un’artista che da anni lavora sulla rappresentazione psichica della figura femminile; i suoi quadri sono esposti attualmente nella personale alla gall. Mitobcn di Barcellona, nel 2005 alla II Biennale Internazionale di Pechino e negli anni novanta da Monique Knowlton a New York ed alla Biennale di Venezia con una sala al Padiglione Italiano; inoltre, alcune sue opere sono presenti in importanti collezioni come la Volker W. Feierabent e il MART di Rovereto.
Il libro si presenta come una raccolta di interventi sull’attività recente dell’artista con saggi introduttivi di Maria Rosa Sossai, esperta di videoarte, del critico d’arte londinese Edward Lucie-Smith, del musicista-filosofo Riccardo Giagni, l’apporto critico ed una lunga intervista a Paola Gandolfi della storica dell’arte contemporanea Miriam Mirolla, uno scritto di Francesca Ravello ed uno di Elena Chiesa, esperte di videoanimazione.
Il DVD " la recherche de ma mere", proiettato tra l’altro alla Kunsthalle di Gottingen 2005, al Palazzo delle Papesse di Siena 2003, ed alla 60. Mostra Internazionale Del Cinema di Venezia nella sezione Nuovi Territori del 2003 ecc., viene riproposto oggi in veste editoriale insieme al libro.
Paola Gandolfi e Francesca Ravello hanno firmato la regia del video di cui Elena Chiesa è la realizzatrice, mentre Riccardo Giagni ne ha curato le musiche originali .
La creazione di questo DVD rappresenta l’ingresso " ufficiale" della Gandolfi nel mondo del virtuale, ed allo stesso tempo il prosieguo naturale con altri mezzi della sua attività pittorica: "i protagonisti" di questa animazione provengono infatti da 19 quadri dipinti dall’artista dal 1995 al 2000, presentati con i rispettivi frames intermedi nella seconda parte della pubblicazione.
Questo doppio registro suggerito dal libro, di dipinti ed animazione, formula la domanda sempre più frequente per l’artista contemporaneo della possibilità "di conciliare la fissità della pittura con la estrema mobilità degli scenari fantastici" (M. Mirolla).
Una problematica suggerita alla Gandolfi "dall’idea che il quadro fosse un’istantanea, il fermo immagine di un moto perpetuo."
Fra i vari interventi una documentazione ricca ed articolata è costituita dall’intervista di Miriam Mirolla che si configura come una vera e propria ricerca delle fonti e della matrice ideologico-culturali dell’opera di Paola Gandolfi soprattutto in relazione alle tematiche psicoanalitiche dell’identità femminile.
Un percorso che nelle ultime opere (Machine spider, Electra, Mundus,) si incentra sul tema della città come corpo e come donna attraverso un registro semantico che reinterpreta l’archetipo urbano e la femminilità intesa come metafora della Forma Urbis e centro generatore di questa.
Una problematica concettuale che nell’intervista si avvale anche di idee e spunti biografici relativi al vissuto onirico simbolico di Paola Gandolfi e che ripropone con forza il tema della condizione della donna nel mondo contemporaneo e nella storia dell’arte.
16
maggio 2006
Paola Gandolfi – La recherche de ma mere
16 maggio 2006
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
CASA DELLE LETTERATURE
Roma, Piazza Dell'Orologio, 3, (ROMA)
Roma, Piazza Dell'Orologio, 3, (ROMA)
Vernissage
16 Maggio 2006, ore 18,30
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore