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Paolo A. Ghilardi
Dipinti di nulla, ma con la percezione dello sconfinato. Il tema caro all’autore è quello, come per la sua precedente mostra, del WELTINNENRAUM-ATEM in cui si riuniscono le intuizioni della grande poesia tedesca.
Comunicato stampa
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Dipinti di nulla, ma con la percezione dello sconfinato. Il tema caro all’autore è quello, come per la sua precedente mostra, del WELTINNENRAUM-ATEM in cui si riuniscono le intuizioni della grande poesia tedesca, in particolare di Paul Celan sul movimento del Respiro (atem) e di R.M.Rilke sullo Spazio interiore del mondo. Lo schema del respiro è trasformazione, meditazione e – come anche il legame tra immagine-scrittura – si trova alla base di un pensiero diverso, quello cinese, che l’artista utilizza alla ricerca di una comune origine con il nostro pensiero occidentale.
In esposizione, paraventi: anche l’immagine è auparavant, ciò che sta innanzi a sé.
PARAVENTI in cui il segno si fa sfondo, o l’Espansione/Condensazione del colore (dipinto anche sul retro e quindi visto per diffusione) diviene un attraversamento, luogo simbolico di una relazione. Paravento significa esporre qualcosa che ne nasconde un’altra: è l’esposizione di un contenuto che è al contempo un superamento dell’esporre. Questo definisce per Hegel l’idea del sublime, qualcosa che sembra a portata di mano, ma si può proporre solo per via negativa, ed è un altro richiamo al mondo orientale...
In esposizione, paraventi: anche l’immagine è auparavant, ciò che sta innanzi a sé.
PARAVENTI in cui il segno si fa sfondo, o l’Espansione/Condensazione del colore (dipinto anche sul retro e quindi visto per diffusione) diviene un attraversamento, luogo simbolico di una relazione. Paravento significa esporre qualcosa che ne nasconde un’altra: è l’esposizione di un contenuto che è al contempo un superamento dell’esporre. Questo definisce per Hegel l’idea del sublime, qualcosa che sembra a portata di mano, ma si può proporre solo per via negativa, ed è un altro richiamo al mondo orientale...
29
maggio 2004
Paolo A. Ghilardi
Dal 29 maggio al 17 giugno 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA DUOMO
Verona, Piazza Duomo, (Verona)
Verona, Piazza Duomo, (Verona)
Orario di apertura
Dal Lunedì al Sabato ore 16,30-19,30. Domenica su appuntamento